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Asta 26 agosto 2011: Bot semestrali e Ctz

Con regolamento 31 agosto 2011, il MEF ha disposto per venerdi 26 agosto 2011 l’asta per i Buoni Ordinari del Tesoro semestrali, col sistema di collocamento dell’asta competitiva, e l’asta per i Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon” col sistema dell’asta marginale riferita al prezzo.

I Bot 6 mesi hanno scadenza 29/02/2012 (182 giorni), sono offerti per 8,5 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari al 2,269% nell’asta dello scorso luglio (pari al rendimento semplice netto minimo dell’1,581% secondo Assiom Forex, una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime). Nella mattinata di venerdi i Bot semestrali (ISIN IT0004750813, prima tranche, emissione 31/08/2011) hanno ricevuto richieste per quasi 14,148 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,66 con offerta interamente assegnata) ed hanno fatto segnare rendimento medio ponderato in discesa al 2,14%. Il rendimento semplice netto minimo dei Bot 6 mesi, assegnati al prezzo medio ponderato di 98.93, scende all’1,475% secondo Assiom Forex (una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime).

I Ctz (nona tranche, ISIN IT0004716327) hanno decorrenza 29 aprile 2011 e scadenza 30 aprile 2013, sono emessi per importo nominale pari a 2 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 4,038% nell’ultima asta del luglio scorso. Nella mattinata di venerdi i Ctz (prezzo di aggiudicazione 94,57) hanno ricevuto richieste per 3,872 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,94 con offerta interamente assegnata) ed hanno fatto segnare rendimento lordo in calo al 3,408% (rendimento netto 3,034%).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta Bot 6 mesi e Ctz del 27/09/2011 si legga http://www.questidenari.com/?p=5150)

Bot 1 anno: asta del 10 agosto 2011

Il MEF ha disposto per mercoledi 10 agosto 2011, con regolamento 15/08/2011, l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro annuali da collocarsi col sistema dell’asta competitiva. Nello stesso giorno non vengono offerti i Bot trimestrali.

I Bot 12 mesi, che avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari al 3,67% nell’ultima asta del Tesoro del luglio scorso (corrispondente al rendimento netto del 2,88% dopo aver sottratto ritenuta fiscale e commissioni bancarie massime secondo i conteggi di Assiom Forex), sono offerti per un importo pari a 6,5 miliardi di euro ed hanno scadenza 15/08/2012 (366 giorni).

Nella mattinata di mercoledi i Bot annuali sono stati interamente assegnati per l’importo offerto al prezzo medio ponderato di 97,08 (rapporto di copertura 1,945 derivante da richieste per 12,642 miliardi di euro) ed hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in calo al 2,959% (fonte: Borsaitaliana.it). Ai Bot emessi il 15 agosto 2011, in prima tranche, è stato assegnato ISIN IT0004750821.

Secondo i calcoli di Assiom Forex, il rendimento dei Bot scende al minimo del 2,26% una volta applicate la ritenuta al 12,5% e le commissioni bancarie massime.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta Bot 1 anno del 12 settembre 2011 si legga http://www.questidenari.com/?p=5052)

Asta 26 luglio 2011: Bot semestrali e Ctz

Con regolamento 29 luglio 2011, il MEF ha disposto per martedi 26 luglio 2011 l’asta per i Buoni Ordinari del Tesoro semestrali col sistema di collocamento dell’asta competitiva, e l’asta per i Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon” col sistema dell’asta marginale.

I Bot 6 mesi hanno scadenza 31/01/2012 (186 giorni), sono offerti per 7,5 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari all’1,988% nell’ultima asta del giugno scorso (pari al rendimento semplice netto dell’1,327% secondo Assiom Forex, una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime). Nella mattinata di martedi i Bot semestrali (ISIN IT0004745094, prima tranche, emissione 29/07/2011) hanno ricevuto richieste per oltre 11,704 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,56 con offerta interamente assegnata) ed hanno fatto segnare rendimento medio ponderato in salita al 2,269%.

I Ctz (settima tranche, ISIN IT0004716327) hanno decorrenza 29 aprile 2011 e scadenza 30 aprile 2013, sono emessi per importo nominale pari ad 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari a 3,219% nell’ultima asta del giugno scorso. Nella mattinata di martedi i Ctz hanno ricevuto richieste per oltre 2,484 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,66 con offerta interamente assegnata) ed hanno fatto segnare rendimento lordo in salita al 4,038%.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta del 26 agosto 2011 su Bot 6 mesi e Ctz: http://www.questidenari.com/?p=4972)

Intesa Sanpaolo: bilancio 2010 e I° trimestre 2011. Dividendo pagato dal 26 maggio e prezzo delle azioni ordinarie fissato per l’aumento di capitale

Il risultato netto consolidato di Intesa Sanpaolo a chiusura dell’esercizio 2010 è stato pari a 2,705 miliardi di euro, in calo del 3,6% (anche a causa della discesa del tasso Euribor) rispetto ai 2,805 miliardi del 2009 che erano maturati anche grazie al rilascio di imposte differite per 511 milioni di euro. Per la sola capogruppo, invece, utile in crescita del 30,4% a quota 2,327 miliardi.

La nota ufficiale della società, tuttavia, sottolinea che i risultati degli ultimi due anni sono molto simili se si escludono le principali componenti non ricorrenti.

Intesa Sanpaolo ha fissato la distribuzione di un dividendo pari a 0,08 euro per azione ordinaria e 0,091 euro per azione risparmio, pagato a partire dal 26 maggio 2011 con stacco cedola il 23/05/2011.

I proventi operativi netti (16,625 miliardi di euro) sono risultati in flessione del 5,9% rispetto al 2009, mentre le commissioni nette sono aumentate a quota 5,671 miliardi di euro (+5,7%).

Il totale dei crediti deteriorati (in sofferenza, incagliati, ristrutturati e scaduti/sconfinanti) a fine 2010 è cresciuto a 21,208 miliardi di euro (+3,67%) e, tenuto conto della prossima distribuzione dei dividendi, i coefficienti patrimoniali al 31 dicembre si portano al 7,9% per il Core Tier 1 Ratio (7,1% a fine 2009), al 9,4% per il Tier 1 ratio (8,4% a fine 2009) e al 13,2% per il coefficiente patrimoniale totale (11,8% a fine 2009).

Il rendiconto finanziario consolidato ha evidenziato assorbimento di liquidità (-3,655 miliardi di euro) derivante, in sostanza, dalla diminuzione del cash per attività operativa (-2,646 miliardi) e per attività di provvista (-1,127 miliardi); la cassa è rimasta comunque positiva a quota 4,758 miliardi di euro.

Nel 1° trimestre 2011 Intesa Sanpaolo ha maturato in bilancio un risultato netto consolidato pari a 661 milioni di euro (-3,9% rispetto al trimestre 2010 da gennaio a marzo).

I proventi operativi netti sono risultati stabili a 4,206 miliardi di euro (-0,9%) così come gli interessi netti pari a 2,396 miliardi di euro.

Il gruppo ha registrato il forte calo dell’attività assicurativa scesa a quota 120 milioni di euro, mentre le rettifiche nette su crediti nel primo trimestre del 2011 si fermano a 680 milioni (contro i 750 del I° trimestre 2010).

Il rendiconto finanziario consolidato ha evidenziato generazione di liquidità per 682 milioni di euro (che portano la cassa a quota 5,435 mld una volta considerato l’effetto dei cambi) nonostante l’assorbimento di liquidità dall’attività operativa per 87 milioni di euro.

Il coefficiente patrimoniale Core Tier 1 ratio è risultato in crescita all’8,2%, il Tier 1 ratio è aumentato al 9,7% ed il coefficiente patrimoniale totale è sceso al 13% (-0,2%). Con gli effetti dell’aumento di capitale da 5 miliardi di euro già approvato (ieri è stato fissato a 1,369 euro il prezzo delle azioni ordinarie), lo stesso coefficiente patrimoniale proforma Core Tier 1 risulterebbe pari al 9,8%, il Tier 1 Ratio salirebbe all’11,3% ed il coefficiente patrimoniale totale al 14,7%.

(per il dividendo pagato da Enel il 23 giugno 2011 derivante dalla chiusura del bilancio 2010, e per il bilancio intermedio I° trimestre 2011 si veda http://www.questidenari.com/?p=4250)

Bot 12 mesi: asta dell’11 maggio

Il MEF ha disposto per oggi 11 maggio 2011 l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro annuali, con regolamento 16/05/2011, da collocarsi col sistema dell’asta competitiva. Non vengono offerti i Bot trimestrali.

I Bot 12 mesi, che avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari all’1,98% nell’ultima asta del Tesoro dell’aprile scorso, sono offerti per 6 miliardi di euro ed hanno scadenza 15/05/2012 (365 giorni).

In mattinata i Bot annuali (ISIN IT0004719289, 1° tranche, emissione 16/05/2011) sono stati completamente assegnati ed hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in rialzo pari al 2,106% con rapporto di copertura 1,7 derivante da richieste per oltre 10,179 miliardi di euro.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta Bot 12 mesi del 10 giugno 2011 si legga http://www.questidenari.com/?p=4368)

Bot annuali: l’asta del Tesoro 12 aprile 2011

Il MEF ha disposto per quest’oggi 12 aprile 2011 l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro annuali da collocarsi col sistema dell’asta competitiva e con regolamento 15/04/2011. Non vengono offerti i Bot trimestrali.

I Bot 12 mesi, emessi per 7.5 miliardi di euro, hanno scadenza 16 aprile 2012 (367 giorni). I Bot annuali (ISIN IT0004706914, 1° tranche, emissione 15/04/2011) hanno fatto registrare rendimento medio ponderato pari all’1,98% (in lieve calo rispetto al 2,098% di marzo) e rapporto di copertura pari a 1.73 derivante da richieste per oltre 12,94 miliardi di euro. Secondo Assiom Forex (fonte: Il Sole 24 Ore Radiocor), l’applicazione delle commissioni massime comporta un rendimento semplice netto pari all’1,42%.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta Bot annuali dell’11 maggio 2011 si veda http://www.questidenari.com/?p=4151)