Previsioni Euribor 3 mesi del 29 novembre 2013

Settimana in salita per i tassi sul mercato interbancario, dove l’Euribor 3 mesi acquista 11 millesimi rispetto a venerdi scorso e rimane fissato a quota 0,234% il 29/11/2013, eguagliando il massimo annuale del 1° febbraio. Anche le scadenze Euribor 1-6-12 mesi (rispettivamente 0,166%, 0,33% e 0,501%) risentono del lento e progressivo assorbimento della liquidità in eccesso che, stimata attorno ai 160 miliardi di euro, subirà ulteriore contrazione per la restituzione volontaria di 7,235 miliardi di euro la prossima settimana (finestre Ltro a 36 mesi del 2011 e 2012).

Si fa strada la possibilità di una prossima asta straordinaria Bce finalizzata ad erogare liquidità alle banche commerciali con vincolo di finanziamento alle imprese europee, ipotesi da tempo allo studio ma della quale ora si parla con maggior insistenza anche alla luce del dato in calo (massimo storico) sui finanziamenti ai privati nel mese di ottobre secondo fonte Eurotower.

Sembrano rientrare le tensioni sul brevissimo per motivi di calendario: dopo il picco di mercoledi, fine settimana in calo per l’Euribor 1-2 settimane (0,125% e 0,13%).

Spunti macro di scarso rilievo, nel corso delle ultime sedute, hanno favorito modeste variazioni giornaliere dei tassi future sul mercato Liffe.

Diffuse limature hanno allungato il tratto orizzontale della curva e poi, a salire, hanno ridotto le attese dell’Euribor 3 mesi poco oltre la soglia 0,3% per la fine dell’anno prossimo e poco sopra lo 0,6% per fine 2015.

In data 29 novembre 2013 la scadenza di metà mese prossimo segnala quota 0,24% appena superiore al fixing. Non è in previsione per il 5 dicembre l’annuncio di un ulteriore taglio al costo del denaro: in questa direzione vanno sia le voci della summenzionata politica monetaria non convenzionale, che accompagnerebbe la manovra espansiva Bce del mese scorso, sia la stima flash Eurostat sull’inflazione europea di novembre in salita allo 0,9% che venerdi non ha alterato le scadenze ravvicinate dei tassi impliciti.

Giovedi scorso sono scesi i depositi overnight a 41 miliardi di euro e l’Eonia a 0,127%.

(per le previsioni della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor e Irs a dicembre 2013“)

Asta 28 novembre 2013: Btp 10 anni

Il MEF ha disposto per giovedi 28 novembre 2013, in asta marginale e con regolamento 2 dicembre 2013, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali decennali.

I Btp 10 anni (ISIN IT0004953417, decorrenza 01/08/2013, scadenza 01/3/2024, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%, data pagamento cedola 1° marzo 2014, giorni dietimi 92) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,11% nell’asta dello scorso 30 ottobre.

Nella mattinata di giovedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,01%, prezzo di aggiudicazione 104,45 e rapporto di copertura 1,53 derivante da richieste per oltre 3,826 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp decennali: “Asta 30 dicembre 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni“)

Previsioni Euribor 3 mesi del 22 novembre 2013

Riversamenti fiscali di novembre non ancora conclusi, eccesso di liquidità nel sistema ridotto a circa 170 miliardi di euro e ridimensionamento della tesi discussa in Bce sul tasso dei depositi negativo fanno increspare i tassi dal brevissimo fino all’Euribor 6 mesi (0,321%), incluso l’Euribor 3 mesi fissato a quota 0,223% il 22/11/2013. Chiude a 0,133% la scadenza 1 mese; scende l’Euribor 12 mesi (0,492%).

Euribor 1-2 settimane rispettivamente a 0,114% e 0,119%.

Nel corso della settimana, nonostante la cospicua quantità di dati a disposizione, sono apparse molto ridotte le pressioni sui tassi future derivanti dalla lettura dell’indice Zew tedesco (in salita), dell’outlook semestrale Ocse e dell’indice Pmi composito dell’Eurozona a novembre (in discesa rispetto ad ottobre, ma pur sempre positivo).

In data 22 novembre 2013 la curva dei tassi previsti dagli operatori del Liffe continua ad essere caratterizzata da un tratto iniziale quasi piatto dove la prima scadenza di metà dicembre 2013 segnala quota 0,24%, meno di due centesimi sopra il fixing. La lenta risalita dell’Euribor 3 mesi condurrebbe al superamento di quota 1% soltanto nella seconda parte dell’anno 2016.

Vengono annunciati rimborsi consistenti (7,923 miliardi di euro per le Ltro 2011 e 2012) dalle banche commerciali europee, probabilmente attratte dalla possibilità di sfruttare le nuove opportunità a tassi ribassati.

Giovedi scorso si sono confermati sui consueti livelli gli utilizzi dei depositi giornalieri presso Bce (48 miliardi di euro); l’Eonia è salito a 0,108%.

(per le previsioni della prossima settimana sui tassi variabili dei mutui e delle obbligazioni: “Previsioni Euribor 3 mesi del 29 novembre 2013“)

Asta Bot semestrali del 27 novembre 2013

Con regolamento 29/11/2013 e sistema di collocamento dell’asta competitiva, il MEF ha disposto per mercoledi 27 novembre 2013 l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro semestrali.

I Bot 6 mesi (ISIN IT0004969454, emissione 29/11/2013, scadenza 30 maggio 2014, durata 182 giorni) sono offerti in prima tranche per un importo pari a 7 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari allo 0,629% nell’asta dello scorso 29 ottobre.

Nella mattinata di mercoledi i Bot semestrali, assegnati per l’intero importo offerto, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in discesa allo 0,539%, prezzo medio ponderato 99,728 ed hanno ricevuto richieste per quasi 12,358 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,77). Il rendimento dei Bot 6 mesi scende al rendimento semplice netto minimo dello 0,079%, secondo Assiom Forex, una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Bot 6 mesi: “Asta Bot semestrali e Ctz del 27 dicembre 2013“)

Ctz: asta del 26 novembre 2013

Per martedi 26 novembre 2013, con regolamento 29/11/2013, il MEF ha disposto il collocamento in asta marginale dei Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon”.

I Ctz (emissione 29 novembre 2013, scadenza 31 dicembre 2015) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari all’1,392% nell’asta dello scorso 28 ottobre.

Nella mattinata di martedi i Ctz 24 mesi (ISIN IT0004978208), assegnati per l’importo massimo offerto (rapporto di copertura 1,68 derivante da richieste per oltre 5,048 miliardi di euro), hanno fatto segnare rendimento lordo in discesa all’1,163% e prezzo di aggiudicazione pari a 97,615.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Ctz 24 mesi: “Asta Bot semestrali e Ctz del 27 dicembre 2013“)

Previsioni Euribor 3 mesi del 15 novembre 2013

La stabilità dell’Euribor 3 mesi a quota 0,218% (15/11/2013) e gli effetti trascurabili della conferma dell’inflazione in calo secondo fonte Eurostat non hanno prodotto cambiamenti significativi nei tassi future sulle scadenze più ravvicinate. I valori appaiono in linea con la politica accomodante Bce e con i toni delle ultime dichiarazioni rilasciate da Janet Yellen, prossimo numero uno della Fed: il tasso atteso per metà dicembre a quota 0,22%, nuovamente ancorato al fixing, riflette l’esaurimento immediato della spinta al ribasso sul mercato interbancario, scaturita dal taglio al costo del denaro e al momento quantificata in un solo centesimo.

In assenza di rilevanti spunti macroeconomici a inizio settimana, la discesa della produzione industriale europea a settembre (-0,5%) ha contribuito a determinare limature dei tassi impliciti nei futures sull’Euribor 3 mesi che interessano soprattutto le scadenze dell’anno 2017; secondo gli operatori del Liffe il parametro supererebbe quota 1% nella seconda metà del 2016 (previsioni del 15 novembre 2013).

Torna sotto i dodici punti base lo spread Euribor-Ois.

Venerdi ha chiuso a 0,123% l’Euribor 1 mese; in discesa da lunedi l’Euribor 6-12 mesi (0,318% e 0,496%).

Sul brevissimo: Euribor 1 settimana 0,097%; Euribor 2 settimane 0,106%. Euribor 3 settimane non più calcolato dal 1° novembre, come annunciato da Euribor-EBF.

Mercoledi le banche europee restituiranno volontariamente quasi 3,6 miliardi di euro (Ltro 2011 e 2012).

Rispetto ai primi giorni del precedente periodo Rob, si è confermato stabile l’utilizzo dei depositi overnight di giovedi scorso (46 miliardi di euro), quando l’Eonia è stato fissato a quota 0,076%.

(per le previsioni della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor 3 mesi del 22 novembre 2013“)