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Asta Bot semestrali del 28 gennaio 2015

Con regolamento 30 gennaio 2015 e sistema di collocamento dell’asta competitiva, il MEF ha disposto per mercoledi 28 gennaio 2015 l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro semestrali.

I Bot 6 mesi (ISIN IT0005075699, emissione 30 gennaio 2015, scadenza 31 luglio 2015, durata 182 giorni) sono offerti in prima tranche per un importo pari a 7 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari allo 0,297% nell’asta dello scorso 29 dicembre.

Nella mattinata di mercoledi i Bot semestrali, assegnati per l’intero importo offerto, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in discesa allo 0,16%, prezzo medio ponderato 99,919 ed hanno ricevuto richieste per oltre 12,186 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,74).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Bot 6 mesi: “Asta Bot semestrali del 25 febbraio 2015”)

Asta Ctz, BTP€i 5 anni e BTP€i 30 anni del 27 gennaio 2015

Con regolamento 29 gennaio 2015 e sistema di collocamento dell’asta marginale, il MEF ha disposto per martedi 27 gennaio 2015 l’emissione dei Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon” e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’Area Euro quinquennali e trentennali.

I Ctz (ISIN IT0005044976, emissione 29 agosto 2014, scadenza 30 agosto 2016) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari allo 0,489% nell’asta dello scorso 29 dicembre.

Nella mattinata di martedi i Ctz 24 mesi, assegnati per l’importo massimo offerto (rapporto di copertura 1,59 derivante da richieste per oltre 3,174 miliardi di euro), hanno fatto segnare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,281% e prezzo di aggiudicazione pari a 99,556.

I seguenti titoli sono offerti per ammontare nominale complessivo dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1 miliardo di euro.

I BTP€i 5 anni (ISIN IT0004890882, emissione 31 gennaio 2013, scadenza 15 settembre 2018, cedola annuale 1,7% in pagamento il 15 marzo 2014, giorni dietimi 136) sono offerti in diciannovesima tranche ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari allo 0,25% nell’asta dello scorso 28 luglio.

I BTP€i 5 anni, nella mattinata di martedi, hanno fatto segnare rendimento lordo in discesa allo 0,2%, prezzo di aggiudicazione 105,40 e rapporto di copertura 2,01 derivante da richieste per oltre 1,388 miliardi di euro (assegnato un importo per oltre 692 milioni di euro).

I BTP€i 30 anni (ISIN IT0004545890, decorrenza 15 settembre 2009, scadenza 15 settembre 2041, cedola al tasso d’interesse reale 2,55% annuo, data pagamento cedola 15 marzo 2015, giorni dietimi 136) sono offerti in quattordicesima tranche ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 2,12% nell’asta dello scorso 25 settembre.

I BTP€i trentennali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto segnare rendimento lordo in discesa all’1,16%, prezzo di aggiudicazione 131,81 e rapporto di copertura 2,49 derivante da richieste per 765 milioni di euro (assegnato un importo pari a quasi 308 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Ctz: “Asta Ctz e BTP€i 15 anni del 24 febbraio 2015”)

Asta Bot semestrali e Ctz del 29 dicembre 2014

Con regolamento 2 gennaio 2015 e sistema di collocamento dell’asta competitiva e dell’asta marginale rispettivamente, il MEF ha disposto per lunedi 29 dicembre 2014 l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro semestrali e dei Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon”.

I Bot 6 mesi (ISIN IT0005070617, emissione 2 gennaio 2015, scadenza 30 giugno 2015, durata 179 giorni) sono offerti in prima tranche per un importo pari a 7 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari allo 0,272% nell’asta dello scorso 26 novembre.

Nella mattinata di lunedi i Bot semestrali, assegnati per l’intero importo offerto, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in salita allo 0,297%, prezzo medio ponderato 99,853 ed hanno ricevuto richieste per oltre 9,759 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,39).

I Ctz (ISIN IT0005044976, emissione 29 agosto 2014, scadenza 30 agosto 2016) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari allo 0,692% nell’asta dello scorso 28 ottobre.

Nella mattinata di lunedi i Ctz 24 mesi, assegnati per l’importo massimo offerto (rapporto di copertura 1,46 derivante da richieste per quasi 3,655 miliardi di euro), hanno fatto segnare rendimento lordo in discesa allo 0,489% e prezzo di aggiudicazione pari a 99,193.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CTZ: “Asta Ctz, BTP€i 5 anni e BTP€i 30 anni del 27 gennaio 2015”)

(per la prossima asta dei Bot 6 mesi: “Asta Bot semestrali del 28 gennaio 2015”)

Asta 13 marzo 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni, CCTeu e CCTeu con vita residua 5 anni

Per mercoledi 13 marzo 2013, in asta marginale e con regolamento 15 marzo 2013, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 15 anni, ai CCTeu e ai CCTeu con vita residua 5 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004880990, decorrenza 01/12/2012, scadenza 01/12/2015, tasso d’interesse annuo lordo 2,75%, data pagamento cedola 01/06/2013, giorni dietimi 104) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro e, nell’asta dello scorso 13 febbraio, avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,3%. Nella mattinata di mercoledi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,48%, prezzo di aggiudicazione 100,74 e rapporto di copertura 1,28 derivante da richieste per quasi 4,27 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 3,32 miliardi di euro).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004889033; emissione 22 gennaio 2013; scadenza 1° settembre 2028; tasso d’interesse annuo lordo 4,75% pagato con due cedole semestrali; data pagamento cedola 1° settembre 2013, giorni dietimi 14) sono offerti in seconda tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro e, nel collocamento sindacato dello scorso 15 gennaio, avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,805%. Nella mattinata di mercoledi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 4,9%, prezzo di aggiudicazione 98,99 e rapporto di copertura 1,28 derivante da richieste per oltre 2,55 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli sono offerti per ammontare complessivo delle due emissioni dal minimo di 1 miliardo di euro al massimo di 1,75 miliardi di euro.

I CCTeu (ISIN IT0004809809, decorrenza 15/12/2011, scadenza 15/06/2017, tasso annualizzato 2,817%, spread 2,5%, tasso cedolare semestrale 1,424% e cedola in pagamento il 15/06/2013, giorni dietimi 90) sono offerti in undicesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,55% nella precedente asta dello scorso 13 febbraio. Il rendimento lordo dei CCTeu, nella mattinata di mercoledi, è risultato in salita al 2,95%, il rapporto di copertura è risultato pari a 1,5 derivante da richieste per quasi 1,54 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 1,03 miliardi di euro) ed il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 99,41.

I CCTeu con vita residua 5 anni (ISIN IT0004716319, decorrenza 15/04/2011, scadenza 15/04/2018, tasso d’interesse semestrale lordo pari all’Euribor 6 mesi maggiorato dello spread all’1%, tasso annualizzato 1,416%, tasso cedolare semestrale 0,716%, data pagamento cedola 15/04/2013, giorni dietimi 151) sono offerti in tredicesima tranche e, nella precedente asta del 29 dicembre 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo del 7,42%. Nella mattinata di mercoledi il rendimento lordo dei CCTeu aprile 2018 è risultato pari al 3,03%, il rapporto di copertura è risultato pari a 1,84 derivante da richieste per oltre 1,18 miliardi di euro (importo assegnato pari a 641,5 milioni di euro) ed il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 92,31.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu, dei Btp 3 anni e dei Btp 15 anni: “Asta 11 aprile 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni e CCTeu“)

(per la prossima asta dei CCTeu ISIN IT0004716319: Asta 13 giugno 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni, CCTeu e CCTeu con vita residua 5 anni“)

Asta del 29 marzo 2012: CCTeu, Btp 5 anni e Btp 10 anni

Il MEF ha disposto per giovedi 29 marzo 2012, in asta marginale e con regolamento 2 aprile 2012, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor a sei mesi e relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali.

I CCTeu (decorrenza 15/12/2011, scadenza 15/06/2017, tasso d’interesse semestrale lordo pari all’Euribor 6 mesi maggiorato del 2,5% e cedola semestrale in corso, con scadenza 15 giugno 2012, pari a 2,121% con tasso lordo annuo 4,173%) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro e, nella precedente asta dello scorso 29 dicembre, avevano fatto segnare rendimento lordo del 7,42%. Il rendimento lordo dei CCTeu (ISIN IT0004809809), nella mattinata di giovedi, è risultato pari al 4,6%, il rapporto di copertura è risultato pari a 1,81 derivante da richieste per oltre 4,083 miliardi di euro (importo assegnato pari a quasi 2,256 miliardi di euro) ed il prezzo di aggiudicazione (%) è stato pari a 98,05.

I Btp 5 anni (ISIN IT0004793474, decorrenza 01/02/2012, scadenza 01/05/2017, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,75 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro e, nella precedente asta del 28 febbraio, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,19%. I Btp quinquennali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo stabile al 4,18%, prezzo di aggiudicazione 102,76 e rapporto di copertura 1,65 derivante da richieste per oltre 4,117 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004801541, decorrenza 01/03/2012, scadenza 01/09/2022, tasso d’interesse annuo lordo 5,5%) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,25 miliardi di euro ad un massimo di 3,25 miliardi di euro e, nell’asta dello scorso 28 febbraio, avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,5%. I Btp decennali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in calo al 5,24%, prezzo di aggiudicazione 102,62 e rapporto di copertura 1,65 derivante da richieste per oltre 5,375 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 5 anni e Btp 10 anni si legga: “Asta del 27 aprile 2012: Btp 5 anni e Btp 10 anni; Btp 5 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei CCTeu: “Asta del 30 agosto 2012: Btp 5 anni, Btp 10 anni e CCTeu“)

Asta del 30 gennaio 2012: Btp 5 anni e Btp quinquennali non più in corso d’emissione; Btp 10 anni e Btp decennali non più in corso d’emissione

Il MEF ha disposto per lunedi 30 gennaio 2012, in asta marginale e con regolamento 1° febbraio 2012, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali, e relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali non più in corso d’emissione.

Btp 5 anni (decorrenza 01/02/2012, scadenza 01/05/2017, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%: il tasso d’interesse da corrispondersi sulla prima cedola, di scadenza 1° maggio 2012, sarà pari allo 1,174451% lordo, corrispondente a un periodo di 90 giorni su un semestre di 182. Le cedole successive sono pagabili il 1° maggio ed il 1° novembre di ogni anno di durata del prestito) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro e, nella precedente asta del 14 dicembre 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 6,47%. I Btp quinquennali (ISIN IT0004793474), nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in calo al 5,39%, prezzo di aggiudicazione 97,40 e rapporto di copertura 1,3 derivante da richieste per oltre 4,634 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 3,574 miliardi di euro).

Btp 10 anni (ISIN IT0004759673, decorrenza 01/09/2011, scadenza 01/03/2022, tasso d’interesse annuo lordo 5%) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro e, nell’asta dello scorso 29 dicembre, avevano fatto segnare rendimento lordo al 6,98%. I Btp decennali a scadenza 2022, nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 6,08%, prezzo di aggiudicazione 92,60 e rapporto di copertura 1,42 derivante da richieste per oltre 2,832 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti Btp non più in corso d’emissione sono offerti per ammontare complessivo da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro.

Btp 5 anni off-the-run (ISIN IT0004712748, decorrenza 15/04/2011, scadenza 15/04/2016, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%) sono offerti in nona tranche e, nella precedente asta del 14 luglio 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,93%. I Btp quinquennali (vita residua 4 anni), nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 4,79%, prezzo di aggiudicazione 96,29 e rapporto di copertura 1,87 derivante da richieste per oltre 1,396 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 746 milioni di euro).

Btp 10 anni off-the-run (ISIN IT0004634132, decorrenza 01/09/2010, scadenza 01/03/2021, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%) sono offerti in tredicesima tranche e, nella precedente asta del gennaio 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,73%. I Btp decennali (vita residua 9 anni), nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 5,74%, prezzo di aggiudicazione 86,60 e rapporto di copertura 1,5 derivante da richieste per quasi 1,736 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 1,155 miliardi di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta dei Btp quinquennali e decennali di fine mese prossimo si legga “Asta del 28 febbraio 2012: Btp 5 anni e Btp 10 anni”)

(per la prossima asta dei Btp 5 anni off-the-run si legga: “Asta del 27 aprile 2012: Btp 5 anni e Btp 10 anni; Btp 5 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp 10 anni a scadenza marzo 2022: “Asta del 14 maggio 2012: Btp 3 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione”)