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Asta 27 aprile 2015: Ctz, BTP€i 10 anni e BTP€i 10 anni con vita residua 6 anni

Con regolamento 29 aprile 2015 e sistema di collocamento dell’asta marginale, il MEF ha disposto per lunedi 27 aprile 2015 l’emissione dei Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon”, dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’Area Euro decennali e dei BTP€i 10 anni con vita residua 6 anni.

I Ctz (ISIN IT0005089955, emissione 26 febbraio 2015, scadenza 27 febbraio 2017) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari allo 0,162% nell’asta dello scorso 26 marzo.

Nella mattinata di lunedi i Ctz 24 mesi, assegnati per l’importo massimo offerto (rapporto di copertura 2,03 derivante da richieste per oltre 4,059 miliardi di euro), hanno fatto segnare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,079% e prezzo di aggiudicazione pari a 99,856.

I seguenti titoli sono offerti per ammontare nominale complessivo dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 750 milioni di euro.

I BTP€i 10 anni (ISIN IT0005004426, decorrenza 15 marzo 2014, scadenza 15 settembre 2024, cedola al tasso d’interesse reale 2,35% annuo, data pagamento cedola 15 settembre 2015, giorni dietimi 45) sono offerti in dodicesima tranche ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari allo 0,00% nell’asta dello scorso 26 marzo.

I BTP€i decennali, nella mattinata di lunedi, hanno fatto segnare rendimento lordo in salita allo 0,22%, prezzo di aggiudicazione 119,76 e rapporto di copertura 2,9 derivante da richieste per oltre 1,273 miliardi di euro (assegnato un importo pari a quasi 439 milioni di euro).

I BTP€i 10 anni con vita residua 6 anni (ISIN IT0004604671, decorrenza 15 marzo 2010, scadenza 15 settembre 2021, cedola al tasso d’interesse reale 2,1% annuo, data pagamento cedola 15 settembre 2015, giorni dietimi 45) sono offerti in trentesima tranche ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 2,62% nell’asta del 25 settembre 2013.

I BTP€i decennali off-the-run, nella mattinata di lunedi, hanno fatto segnare rendimento lordo negativo in discesa a -0,16%, prezzo di aggiudicazione 114,47 e rapporto di copertura 3,66 derivante da richieste per oltre 1,139 miliardi di euro (assegnato un importo superiore a 311 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Ctz: “Asta 26 maggio 2015: Ctz, BTP€i 15 anni e BTP€i 15 anni con vita residua 8 anni”)

Asta 13 aprile 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni

Per lunedi 13 aprile 2015, in asta marginale e con regolamento 15 aprile 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e settennali, e relativi ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (emissione 15 aprile 2015, scadenza 15 maggio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,25%, data pagamento cedola 15 maggio 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,020718% corrispondente ad un periodo di 30 giorni su un semestre di 181 giorni, scadenza cedole successive al 15 novembre e al 15 maggio di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,15% nell’asta dello scorso 12 marzo.

Nella mattinata di lunedi i Btp triennali (IT0005106049) hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,23%, prezzo di aggiudicazione 100,07 e rapporto di copertura 1,56 derivante da richieste per quasi 5,457 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005086886, emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 ottobre 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,74% nell’asta dello scorso 12 marzo.

Nella mattinata di lunedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,89%, prezzo di aggiudicazione 103,09 e rapporto di copertura 1,47 derivante da richieste per quasi 3,677 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0005024234, emissione 1° marzo 2014, scadenza 1° marzo 2030, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 45) sono offerti in dodicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento annuo lordo del 2,1% nell’asta dello scorso 12 febbraio.

Nella mattinata di lunedi i Btp 15 anni off-the-run (vita residua 15 anni) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,64%, prezzo di aggiudicazione 124,55 e rapporto di copertura 1,44 derivante da richieste per quasi 2,157 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e dei Btp 7 anni: “Asta 13 maggio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni”)

Asta 13 maggio 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni (vita residua 20 e 23 anni)

Per martedi 13 maggio 2014, in asta marginale e con regolamento 15/05/2014, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 7 anni e ai Btp 30 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 3 anni (emissione 15/05/2014, scadenza 15/05/2017, tasso d’interesse annuo lordo 1,15%, data pagamento cedola 15 novembre 2014, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3,5 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,93% nell’asta dello scorso 11 aprile.

Nella mattinata di martedi i Btp triennali (ISIN IT0005023459) hanno fatto registrare rendimento lordo in salita all’1,07%, prezzo di aggiudicazione 100,25 e rapporto di copertura 1,53 derivante da richieste per oltre 6,1 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0004966401, emissione 16 ottobre 2013, scadenza 1° maggio 2021, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%, data pagamento cedola 1° novembre 2014, giorni dietimi 14) sono offerti in decima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,75 miliardi di euro ad un massimo di 2,25 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,44% nell’asta dello scorso 11 aprile.

Nella mattinata di martedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 2,29%, prezzo di aggiudicazione 109,44 e rapporto di copertura 1,53 derivante da richieste per quasi 3,442 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli sono offerti per ammontare nominale dell’emissione complessivamente da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1 miliardo di euro.

I Btp 30 anni con vita residua 23 anni (ISIN IT0003934657, decorrenza 1° agosto 2005, scadenza 1° febbraio 2037, tasso d’interesse annuo lordo 4%, data pagamento cedola 1° agosto 2014, giorni dietimi 103) sono offerti in ventiquattresima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,01% nell’asta dello scorso 13 marzo.

Nella mattinata di martedi i Btp trentennali off-the-run hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 3,68%, prezzo di aggiudicazione 105,43 e rapporto di copertura 2 derivante da richieste per oltre 1,215 miliardi di euro (assegnato un importo pari a quasi 608 milioni di euro).

I Btp 30 anni con vita residua 20 anni (ISIN IT0003535157, decorrenza 1° agosto 2003, scadenza 1° agosto 2034, tasso d’interesse annuo lordo 5%, data pagamento cedola 1° agosto 2014, giorni dietimi 103) sono offerti in tredicesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 5,12% nella precedente asta del 12 novembre 2010.

Nella mattinata di martedi i Btp trentennali off-the-run a scadenza 2034 hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 3,75%, prezzo di aggiudicazione 118,07 e rapporto di copertura 2,73 derivante da richieste per 1,071 miliardi di euro (assegnato un importo superiore a 392 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e dei Btp 7 anni: “Asta 12 giugno 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni“)

Asta 13 marzo 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni

Per giovedi 13 marzo 2014, in asta marginale e con regolamento 17/03/2014, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 7 anni, ai Btp 15 anni e ai Btp 30 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004987191, emissione 15/01/2014, scadenza 15/12/2016, tasso d’interesse annuo lordo 1,50%, data pagamento cedola 15 giugno 2014, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,622253% corrispondente ad un periodo di 151 giorni su un semestre di 182 e scadenza cedole successive il 15 dicembre e 15 giugno di ogni anno, giorni dietimi 61) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,41% nell’asta dello scorso 13 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,12%, prezzo di aggiudicazione 101,04 e rapporto di copertura 1,44 derivante da richieste per oltre 5,057 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0004966401, emissione 16 ottobre 2013, scadenza 1° maggio 2021, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%, data pagamento cedola 1° maggio 2014, giorni dietimi 136) sono offerti in sesta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,02% nell’asta dello scorso 13 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 2,71%, prezzo di aggiudicazione 106,79 e rapporto di copertura 1,63 derivante da richieste per quasi 3,269 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004889033, emissione 22 gennaio 2013, scadenza 1° settembre 2028, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%, data pagamento cedola 1° settembre 2014, giorni dietimi 16) sono offerti in quattordicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,26% nell’asta dello scorso 13 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 3,85% dall’introduzione dell’euro, prezzo di aggiudicazione 110,31 e rapporto di copertura 1,47 derivante da richieste per oltre 2,21 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 30 anni con vita residua 23 anni (ISIN IT0003934657, decorrenza 1° agosto 2005, scadenza 1° febbraio 2037, tasso d’interesse annuo lordo 4%, data pagamento cedola 1° agosto 2014, giorni dietimi 44) sono offerti in ventiduesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 750 milioni di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,53% nella precedente asta del 14 ottobre 2010.

Nella mattinata di giovedi i Btp trentennali off-the-run hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,01%, prezzo di aggiudicazione 100,38 e rapporto di copertura 1,82 derivante da richieste per oltre 1,366 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e dei Btp 7 anni: “Asta 11 aprile 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni“)

(per la prossima asta dei Btp 30 anni con scadenza 2037: “Asta 13 maggio 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni (vita residua 20 e 23 anni)“)

Asta 27 febbraio 2014: Btp 5 anni e Btp 10 anni, CCTeu e CCTeu con vita residua 4 anni

Il MEF ha disposto per giovedi 27 febbraio 2014, in asta marginale e con regolamento 3 marzo 2014, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor in corso di emissione e con vita residua 4 anni.

I Btp 5 anni (ISIN IT0004992308, emissione 3 febbraio 2014, scadenza 1 maggio 2019, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° maggio 2014, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,600829% corrispondente ad un periodo di 87 giorni su un semestre di 181 e scadenza cedole successive il 1° novembre e 1° maggio di ogni anno, giorni dietimi 28) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,43% nell’asta dello scorso 30 gennaio 2014. Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dall’introduzione dell’euro pari al 2,14%, prezzo di aggiudicazione 101,81 e rapporto di copertura 1,6 derivante da richieste per oltre 4,791 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (decorrenza 1° marzo 2014, scadenza 1° settembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%, data pagamento cedola 1° settembre 2014, giorni dietimi 2) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3,5 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,81% nell’asta dello scorso 30 gennaio 2014. Nella mattinata di giovedi i Btp decennali (ISIN IT0005001547) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 3,42%, prezzo di aggiudicazione 103,11 e rapporto di copertura 1,58 derivante da richieste per quasi 6,327 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli sono offerti per ammontare nominale complessivo dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro.

I CCTeu (ISIN IT0004922909, decorrenza 1° maggio 2013, scadenza 1° novembre 2018, tasso annualizzato 2,149%, spread 1,8%, tasso cedolare semestrale 1,08%, cedola in pagamento il 1° maggio 2014, giorni dietimi 122) sono offerti in quindicesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,79% nell’asta dello scorso 30 gennaio 2014. Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari all’1,56%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 102,60 ed il rapporto di copertura si è attestato a 2,28 derivante da richieste per quasi 2,208 miliardi di euro (importo assegnato pari ad oltre 967 milioni di euro).

I CCTeu con vita residua 4 anni (ISIN IT0004716319, decorrenza 15 aprile 2011, scadenza 15 aprile 2018, spread 1%, tasso annualizzato 1,34%, tasso cedolare semestrale 0,677%, data pagamento cedola 15 aprile 2014, giorni dietimi 139) sono offerti in diciannovesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,48% nella precedente asta dello scorso 12 settembre 2013. Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu off-the-run è risultato pari all’1,43%, il rapporto di copertura si è attestato a 2,39 derivante da richieste per oltre 2,464 miliardi di euro (importo assegnato pari a quasi 1,033 miliardi di euro) ed il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 99,59.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp, quinquennali e decennali, e dei CCTeu: “Asta 28 marzo 2014: Btp 5 anni, Btp 10 anni e CCTeu“)

Asta 12 settembre 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni, CCTeu e CCTeu con vita residua 5 anni

Per giovedi 12 settembre 2013, in asta marginale e con regolamento 16/09/2013, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 15 anni, ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor in corso di emissione ed ai CCTeu con vita residua 5 anni.

I Btp 3 anni (emissione 16/09/2013, scadenza 15/11/2016, tasso d’interesse annuo lordo 2,75%, data pagamento cedola 15 novembre 2013, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,44837% corrispondente ad un periodo di 60 giorni su un semestre di 184 e scadenza cedole successive il 15 maggio ed il 15 novembre di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,33% nell’asta dello scorso 11 luglio.

Nella mattinata di giovedi i Btp triennali (ISIN IT0004960826) hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,72%, prezzo di aggiudicazione 100,16 e rapporto di copertura 1,52 derivante da richieste per oltre 6,072 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004889033, emissione 22 gennaio 2013, scadenza 1° settembre 2028, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%, data pagamento cedola 1° marzo 2014, giorni dietimi 15) sono offerti in ottava tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro e, nell’asta dello scorso 13 giugno, avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,67%.

Nella mattinata di giovedi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 4,88%, prezzo di aggiudicazione 99,21 e rapporto di copertura 1,36 derivante da richieste per oltre 2,037 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli sono offerti per ammontare complessivo dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro.

I CCTeu (ISIN IT0004922909, decorrenza 01/05/2013, scadenza 01/11/2018, tasso annualizzato 2,117%, spread 1,8%, tasso cedolare semestrale 1,082%, cedola in pagamento il 1° novembre 2013, giorni dietimi 138) sono offerti in settima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,68% nell’asta dello scorso 11 luglio.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari a 2,56%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 97,91 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,55 derivante da richieste per 1,943 miliardi di euro (importo assegnato pari a 1,255 miliardi di euro).

I CCTeu con vita residua 5 anni (ISIN IT0004716319, decorrenza 15/04/2011, scadenza 15/04/2018, spread 1%, tasso annualizzato 1,329%, tasso cedolare semestrale 0,676%, data pagamento cedola 15/10/2013, giorni dietimi 154) sono offerti in diciassettesima tranche e, nella precedente asta dello scorso 13 giugno, avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,54%.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu aprile 2018 è risultato pari a 2,48%, il rapporto di copertura si è attestato a 2,06 derivante da richieste per 1,536 miliardi di euro (importo assegnato pari a 745 milioni di euro) ed il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 95,00.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp triennali, Btp 15 anni e CCTeu scadenza novembre 2018: “Asta 11 ottobre 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni e CCTeu“)

(per la prossima asta dei CCTeu off-the-run ISIN IT0004716319: “Asta 27 febbraio 2014: Btp 5 anni e Btp 10 anni, CCTeu e CCTeu con vita residua 4 anni“)