Archivi tag: 1/9/2010

Asta 13 maggio 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni e CCTeu

Per lunedi 13 maggio 2013, in asta marginale e con regolamento 15/05/2013, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 15 anni e ai CCTeu.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004917792, decorrenza 15/04/2013, scadenza 15/05/2016, tasso d’interesse annuo lordo 2,25%, data pagamento cedola 15 novembre 2013; giorni dietimi 0) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro e, nell’asta dello scorso 11 aprile, avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,29%. Nella mattinata di lunedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa all’1,92%, prezzo di aggiudicazione 100,97 e rapporto di copertura 1,34 derivante da richieste per oltre 4,675 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004644735, decorrenza 1° settembre 2010, scadenza 1° marzo 2026, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%, vita residua 13 anni, data pagamento cedola 1° settembre 2013, giorni dietimi 75) sono offerti in sedicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 750 milioni di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,55% nell’asta dello scorso 13 febbraio. Nella mattinata di lunedi i Btp 15 anni (vita residua 13 anni) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,07%, prezzo di aggiudicazione 104,65 e rapporto di copertura 1,49 derivante da richieste per oltre 2,233 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (decorrenza 01/05/2013, scadenza 01/11/2018, tasso annualizzato 2,117%, spread 1,8%, tasso cedolare semestrale 1,082% e cedola in pagamento il 1° novembre 2013, giorni dietimi 14) sono offerti in prima tranche per ammontare da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro. Nella mattinata di lunedi il rendimento lordo dei CCTeu (ISIN IT0004922909) è risultato pari a 2,44%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 98,40 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,35 derivante da richieste per quasi 4,059 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp triennali e dei CCTeu: “Asta 13 giugno 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni, CCTeu e CCTeu con vita residua 5 anni“)

Asta 13 febbraio 2013: Btp 3 anni, Btp 30 anni, CCTeu e Btp 15 anni non più in corso d’emissione

Per mercoledi 13 febbraio 2013, in asta marginale e con regolamento 15 febbraio 2013, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e trentennali, ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor a sei mesi e relativi ai Btp 15 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004880990, decorrenza 01/12/2012, scadenza 01/12/2015, tasso d’interesse annuo lordo 2,75%, data pagamento cedola 01/06/2013, giorni dietimi 76) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro e, nell’asta dello scorso 11 gennaio, avevano fatto segnare rendimento lordo all’1,85%. Nella mattinata di mercoledi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,3%, prezzo di aggiudicazione 101,23 e rapporto di copertura 1,37 derivante da richieste per quasi 4,74 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 3,45 miliardi di euro).

I CCTeu (ISIN IT0004809809, decorrenza 15/12/2011, scadenza 15/06/2017, tasso annualizzato 2,817%, spread 2,5%, tasso cedolare semestrale 1,424% e cedola in pagamento il 15/06/2013, giorni dietimi 62) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,17% nella precedente asta dello scorso 11 gennaio. Il rendimento lordo dei CCTeu, nella mattinata di mercoledi, è risultato in salita al 2,55%, il rapporto di copertura è risultato pari a 1,39 derivante da richieste per 1,986 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 1,43 miliardi di euro) ed il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 101,05.

I seguenti titoli sono offerti per ammontare complessivo delle due emissioni dal minimo di 1 miliardo di euro al massimo di 1,75 miliardi di euro.

I Btp 15 anni (ISIN IT0004644735, decorrenza 1° settembre 2010, scadenza 1° marzo 2026, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%, vita residua 13 anni, data pagamento cedola 1° marzo 2013, giorni dietimi 167) sono offerti in quattordicesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,75% nell’asta del 13 dicembre 2012. I Btp 15 anni off-the-run, nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,55%, prezzo di aggiudicazione 99,95 e rapporto di copertura 1,59 derivante da richieste per oltre 1,37 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 862 milioni di euro).

I Btp 30 anni (ISIN IT0004532559, decorrenza 1° settembre 2009, scadenza 1° settembre 2040, tasso d’interesse annuo lordo 5%, data pagamento cedola 1° marzo 2013, giorni dietimi 167) sono offerti in sedicesima tranche e nella precedente asta del 13 maggio 2011 avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,43%. I Btp trentennali, nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento lordo in calo al 5,07%, prezzo di aggiudicazione 99,93 e rapporto di copertura 1,97 derivante da richieste per oltre 1,75 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 887 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e dei CCTeu ISIN IT0004809809: “Asta 13 marzo 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni, CCTeu e CCTeu con vita residua 5 anni“)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni ISIN IT0004644735: “Asta 13 maggio 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni e CCTeu“)

(per la prossima asta dei Btp 30 anni: “BTP 30 anni 01.09.2044“)

Asta 13 dicembre 2012: Btp 3 anni e Btp 15 anni

Per giovedi 13 dicembre 2012, in asta marginale e con regolamento 17/12/2012, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (decorrenza 01/12/2012, scadenza 01/12/2015, tasso d’interesse annuo lordo 2,75%) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro e, nell’asta dello scorso 14 novembre, avevano fatto segnare rendimento lordo al 2,64%. Nella mattinata di giovedi i Btp triennali (ISIN IT0004880990) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 2,5% (ai minimi da ottobre 2010), prezzo di aggiudicazione 100,75 e rapporto di copertura 1,36 derivante da richieste per quasi 4,75 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 3,49 miliardi di euro).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004644735, decorrenza 1° settembre 2010, scadenza 1° marzo 2026, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%) sono offerti in dodicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 750 milioni di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 5,32% nell’asta del 13 settembre scorso. I Btp 15 anni, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,75%, prezzo di aggiudicazione 98,04 e rapporto di copertura 1,98 derivante da richieste per oltre 1,44 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 729 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni: “Asta 11 gennaio 2013: Btp 3 anni, CCTeu e CCTeu non più in corso d’emissione“)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni con ISIN IT0004644735 e scadenza marzo 2026 si legga: “Asta 13 febbraio 2013: Btp 3 anni, Btp 30 anni, CCTeu e Btp 15 anni non più in corso d’emissione“)

Asta del 13 settembre 2012: Btp 3 anni, Btp 15 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione

Per giovedi 13 settembre 2012, in asta marginale e con regolamento 17/09/2012, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 15 anni e ai Btp 15 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004840788, decorrenza 15/07/2012, scadenza 15/07/2015, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro e nell’asta dello scorso 13 luglio avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,65%. I Btp triennali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in fortissima discesa al 2,75%, prezzo di aggiudicazione 104,78 e rapporto di copertura 1,49 derivante da richieste per oltre 5,94 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004644735, decorrenza 1° settembre 2010, scadenza 1° marzo 2026) sono offerti in decima tranche al tasso d’interesse annuo lordo del 4,5% per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 750 milioni di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 5,9% nella precedente asta del 14 luglio 2011. I Btp 15 anni, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 5,32%, prezzo di aggiudicazione 92,81 e rapporto di copertura 1,5 derivante da richieste per 2,25 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni off-the-run (ISIN IT0003242747, decorrenza 1° febbraio 2002, scadenza 1° agosto 2017) sono offerti in diciottesima tranche al tasso d’interesse annuo lordo del 5,25% per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1 miliardo di euro. I Btp 15 anni (vita residua 5 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 3,71%, prezzo di aggiudicazione 106,95 e rapporto di copertura 1,85 derivante da richieste per 1,85 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni: “Asta 11 ottobre 2012: Btp 3 anni; Btp 5 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione“)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni in scadenza 1° marzo 2026: “Asta 13 dicembre 2012: Btp 3 anni e Btp 15 anni“)

Asta del 30 gennaio 2012: Btp 5 anni e Btp quinquennali non più in corso d’emissione; Btp 10 anni e Btp decennali non più in corso d’emissione

Il MEF ha disposto per lunedi 30 gennaio 2012, in asta marginale e con regolamento 1° febbraio 2012, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali, e relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali non più in corso d’emissione.

Btp 5 anni (decorrenza 01/02/2012, scadenza 01/05/2017, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%: il tasso d’interesse da corrispondersi sulla prima cedola, di scadenza 1° maggio 2012, sarà pari allo 1,174451% lordo, corrispondente a un periodo di 90 giorni su un semestre di 182. Le cedole successive sono pagabili il 1° maggio ed il 1° novembre di ogni anno di durata del prestito) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro e, nella precedente asta del 14 dicembre 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 6,47%. I Btp quinquennali (ISIN IT0004793474), nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in calo al 5,39%, prezzo di aggiudicazione 97,40 e rapporto di copertura 1,3 derivante da richieste per oltre 4,634 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 3,574 miliardi di euro).

Btp 10 anni (ISIN IT0004759673, decorrenza 01/09/2011, scadenza 01/03/2022, tasso d’interesse annuo lordo 5%) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro e, nell’asta dello scorso 29 dicembre, avevano fatto segnare rendimento lordo al 6,98%. I Btp decennali a scadenza 2022, nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 6,08%, prezzo di aggiudicazione 92,60 e rapporto di copertura 1,42 derivante da richieste per oltre 2,832 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti Btp non più in corso d’emissione sono offerti per ammontare complessivo da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro.

Btp 5 anni off-the-run (ISIN IT0004712748, decorrenza 15/04/2011, scadenza 15/04/2016, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%) sono offerti in nona tranche e, nella precedente asta del 14 luglio 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,93%. I Btp quinquennali (vita residua 4 anni), nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 4,79%, prezzo di aggiudicazione 96,29 e rapporto di copertura 1,87 derivante da richieste per oltre 1,396 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 746 milioni di euro).

Btp 10 anni off-the-run (ISIN IT0004634132, decorrenza 01/09/2010, scadenza 01/03/2021, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%) sono offerti in tredicesima tranche e, nella precedente asta del gennaio 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,73%. I Btp decennali (vita residua 9 anni), nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 5,74%, prezzo di aggiudicazione 86,60 e rapporto di copertura 1,5 derivante da richieste per quasi 1,736 miliardi di euro (assegnato l’importo di oltre 1,155 miliardi di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta dei Btp quinquennali e decennali di fine mese prossimo si legga “Asta del 28 febbraio 2012: Btp 5 anni e Btp 10 anni”)

(per la prossima asta dei Btp 5 anni off-the-run si legga: “Asta del 27 aprile 2012: Btp 5 anni e Btp 10 anni; Btp 5 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp 10 anni a scadenza marzo 2022: “Asta del 14 maggio 2012: Btp 3 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione”)

Asta del Tesoro 14 luglio 2011: Btp a 5, 10 e 15 anni

Il MEF ha disposto per giovedi 14 luglio 2011 l’asta marginale dei Buoni del Tesoro Poliennali con regolamento 18/07/2011.

I Btp 5 anni (ISIN IT0004712748, decorrenza 15 aprile 2011, scadenza 15 aprile 2016) sono offerti in settima tranche al tasso d’interesse annuo lordo del 3,75%, e nella precedente asta del giugno scorso avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,9%. I titoli di Stato sono offerti per un ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 750 milioni di euro ad un massimo di 1,25 miliardi di euro. I Btp quinquennali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in forte salita al 4,93% (+1,03%) scaturito da richieste per oltre 2,414 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,93 con offerta massima interamente assegnata).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004644735, decorrenza 1° settembre 2010, scadenza 1° marzo 2026) sono offerti in ottava tranche al tasso d’interesse annuo lordo del 4,5%, e nella precedente asta del marzo scorso avevano fatto segnare rendimento lordo del 5,34%. I titoli di Stato sono offerti per un ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 750 milioni di euro ad un massimo di 1,75 miliardi di euro. I Btp a 15 anni, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 5,90% (+0,56%) scaturito da richieste per oltre 2,552 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,49 con quasi 1,716 miliardi di euro assegnati).

I seguenti titoli di Stato, non più in corso di emissione, sono offerti complessivamente per un ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro.

Per i prestiti non più in corso di emissione, i Btp 10 anni (ISIN IT0004164775, decorrenza 1° agosto 2006, scadenza 1° febbraio 2017) sono offerti in diciassettesima tranche al tasso d’interesse annuo lordo del 4%, e nella precedente asta del giugno 2010 avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,32%. I Btp decennali off-the-run (vita residua 6 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 4,93% (+1,61%) scaturito da richieste per oltre 1,747 miliardi di euro (rapporto di copertura 2,29 con 763,4 milioni di euro assegnati).

Per i prestiti non più in corso di emissione, i Btp 15 anni (ISIN IT0004356843, decorrenza 1° febbraio 2008, scadenza 1° agosto 2023) sono offerti in ventesima tranche al tasso d’interesse annuo lordo del 4,75%, e nella precedente asta dell’aprile scorso avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,88%. I Btp a 15 anni off-the-run (vita residua 12 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 5,64% (+0,76%) scaturito da richieste per oltre 1,856 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,5 con quasi 1,237 miliardi di euro assegnati).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta dei Btp 5 anni del 13 settembre 2011 si veda http://www.questidenari.com/?p=5045)

(per la prossima asta dei Btp 5 anni a scadenza 2016 si legga “Asta del 30 gennaio 2012: Btp 5 anni e Btp quinquennali non più in corso d’emissione; Btp 10 anni e Btp decennali non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp 10 anni a scadenza febbraio 2017 si legga “Asta del 14 febbraio 2012: Btp 3 anni, Btp 5 anni e Btp 10 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni off-the-run ISIN IT0004356843: “Asta del 12 aprile 2012: Btp 3 anni, Btp 5 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni – ISIN IT0004644735: “Asta del 13 settembre 2012: Btp 3 anni,Btp 15 anni e Btp 15 anninon più in corso d’emissione“)