Archivi tag: 15/7/2015

Asta 12 marzo 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni

Per giovedi 12 marzo 2015, in asta marginale e con regolamento 16 marzo 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e trentennali, e relativi ai Btp 7 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005058463, emissione 15 ottobre 2014, scadenza 15 gennaio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,75%, data pagamento cedola 15 luglio 2015, giorni dietimi 60) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,44% nell’asta dello scorso 12 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,15%, prezzo di aggiudicazione 101,71 e rapporto di copertura 1,88 derivante da richieste per oltre 4,689 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005086886, emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 aprile 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,215110% corrispondente ad un periodo di 58 gg. su un semestre di 182, scadenza cedole successive il 15 ottobre ed il 15 aprile di ogni anno, giorni dietimi 28) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,23% nell’asta dello scorso 12 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,74%, prezzo di aggiudicazione 104,40 e rapporto di copertura 1,49 derivante da richieste per quasi 4,464 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 30 anni (ISIN IT0005083057, emissione 1° settembre 2014, scadenza 1° settembre 2046, tasso d’interesse annuo lordo 3,25%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 15) sono offerti in seconda tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,25 miliardi di euro ad un massimo di 1,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo all’emissione del 3,291% nel collocamento sindacato dello scorso 15 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp trentennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa dell’1,86%, prezzo di aggiudicazione 133,20 e rapporto di copertura 1,57 derivante da richieste per oltre 2,756 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp triennali e settennali: “Asta 13 aprile 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni”)

(per la prossima asta dei Btp 30 anni: “Asta 13 maggio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni”)

Asta 12 febbraio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni

Per giovedi 12 febbraio 2015, in asta marginale e con regolamento 16 febbraio 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 7 anni e ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005058463, emissione 15 ottobre 2014, scadenza 15 gennaio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,75%, data pagamento cedola 15 luglio 2015, giorni dietimi 32) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,62% nell’asta dello scorso 13 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,44%, prezzo di aggiudicazione 100,89 e rapporto di copertura 1,83 derivante da richieste per oltre 4,57 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 aprile 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,215110% corrispondente ad un periodo di 58 gg. su un semestre di 182, scadenza cedole successive il 15 ottobre ed il 15 aprile di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3,25 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,29% nell’asta dello scorso 13 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 7 anni (ISIN IT0005086886) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,23%, prezzo di aggiudicazione 100,80 e rapporto di copertura 1,44 derivante da richieste per oltre 5,761 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0005024234, emissione 1° marzo 2014, scadenza 1° marzo 2030, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° marzo 2015, giorni dietimi 168) sono offerti in decima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento annuo lordo del 2,46% nell’asta dello scorso 13 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,1%, prezzo di aggiudicazione 118,16 e rapporto di copertura 1,68 derivante da richieste per oltre 2,527 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e Btp 7 anni: “Asta 12 marzo 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni”)

(per il collocamento del nuovo BTP benchmark a 15 anni: “BTP 15 anni: collocamento 17 marzo 2015”)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni a scadenza 2030: “Asta 13 aprile 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni”)

Asta 13 gennaio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni

Per martedi 13 gennaio 2015, in asta marginale e con regolamento 15 gennaio 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 7 anni e ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005058463, emissione 15 ottobre 2014, scadenza 15 gennaio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,75%, data pagamento cedola 15 luglio 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,77% nell’asta dello scorso 13 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa allo 0,62%, prezzo di aggiudicazione 100,43 e rapporto di copertura 1,64 derivante da richieste per quasi 4,934 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005028003, emissione 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2021, tasso d’interesse annuo lordo 2,15%, data pagamento cedola 15 giugno 2015, giorni dietimi 31) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,74% nell’asta dello scorso 13 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,29%, prezzo di aggiudicazione 105,69 e rapporto di copertura 1,51 derivante da richieste per quasi 3,778 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0005024234, emissione 1° marzo 2014, scadenza 1° marzo 2030, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° marzo 2015, giorni dietimi 136) sono offerti in ottava tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento annuo lordo del 2,97% nell’asta dello scorso 13 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,46%, prezzo di aggiudicazione 113,28 e rapporto di copertura 1,53 derivante da richieste per quasi 2,3 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp triennali, dei Btp 7 anni e dei Btp 15 anni: “Asta 12 febbraio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni”)

Asta 14 novembre 2012: Btp 3 anni; Btp 15 anni e Btp 30 anni non più in corso d’emissione

Per mercoledi 14 novembre 2012, in asta marginale e con regolamento 16/11/2012, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e relativi ai Btp 15 anni e ai Btp 30 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004840788, decorrenza 15/07/2012, scadenza 15/07/2015, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro e, nell’asta dello scorso 11 ottobre, avevano fatto segnare rendimento lordo al 2,86%. I Btp triennali, nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 2,64%, prezzo di aggiudicazione 104,79 e rapporto di copertura 1,5 derivante da richieste per quasi 5,24 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli non più in corso d’emissione sono offerti per ammontare complessivo da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro.

I Btp 15 anni off-the-run (ISIN IT0004356843, decorrenza 1° febbraio 2008, scadenza 1° agosto 2023, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in ventiseiesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,89% nell’asta del 13 luglio scorso. I Btp 15 anni (vita residua 11 anni), nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 4,81%, prezzo di aggiudicazione 99,94 e rapporto di copertura 1,51 derivante da richieste per oltre 1,23 miliardi di euro (assegnati oltre 816 milioni di euro).

I Btp 30 anni off-the-run (ISIN IT0001278511, decorrenza 1° novembre 1998, scadenza 1° novembre 2029, tasso d’interesse annuo lordo 5,25%) sono offerti in trentottesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,26% nell’asta del 9 aprile 2009. I Btp 30 anni (vita residua 17 anni), nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 5,33%, prezzo di aggiudicazione 99,82 e rapporto di copertura 1,48 derivante da richieste per oltre 1 miliardo di euro (assegnati oltre 682 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni: “Asta 13 dicembre 2012: Btp 3 anni e Btp 15 anni“)

Asta 11 ottobre 2012: Btp 3 anni; Btp 5 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione

Per giovedi 11 ottobre 2012, in asta marginale e con regolamento 15/10/2012, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e relativi ai Btp 5 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004840788, decorrenza 15/07/2012, scadenza 15/07/2015, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,75 miliardi di euro ad un massimo di 3,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 2,75% nell’asta dello scorso 13 settembre. I Btp triennali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in lieve rialzo al 2,86%, prezzo di aggiudicazione 104,36 e rapporto di copertura 1,67 derivante da richieste per oltre 6,26 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli non più in corso d’emissione sono offerti per ammontare complessivo da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2,25 miliardi di euro.

I Btp 5 anni off-the-run (ISIN IT0004761950, decorrenza 15 settembre 2011, scadenza 15 settembre 2016, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in nona tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 6,47% nell’asta del 14 dicembre 2011. I Btp 5 anni (vita residua 4 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 3,42%, prezzo di aggiudicazione 104,95 e rapporto di copertura 2,22 con importo richiesto per oltre 1,87 miliardi di euro (assegnati oltre 846 milioni di euro).

I Btp 10 anni off-the-run (ISIN IT0004361041, decorrenza 1° febbraio 2008, scadenza 1° agosto 2018, tasso d’interesse annuo lordo al 4,50%) sono offerti in diciannovesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,75% nella precedente asta del 13 gennaio 2012. I Btp 10 anni (vita residua 6 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 4,06%, prezzo di aggiudicazione 102,44 e rapporto di copertura 2,46 con importo richiesto pari a 1,746 miliardi di euro (assegnati 710,5 milioni di euro).

I Btp 15 anni off-the-run (ISIN IT0004513641, decorrenza 1° marzo 2009, scadenza 1° marzo 2025 e tasso d’interesse annuo lordo 5%) sono offerti in diciottesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,9% nell’asta dello scorso 14 maggio. I Btp 15 anni (vita residua 13 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 5,24%, prezzo di aggiudicazione 98,4 e rapporto di copertura 2,04 con importo richiesto pari ad oltre 1,416 miliardi di euro (assegnati oltre 693 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni: “Asta 14 novembre 2012: Btp 3 anni; Btp 15 anni e Btp 30 anni non più in corso d’emissione“)

Asta del 13 settembre 2012: Btp 3 anni, Btp 15 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione

Per giovedi 13 settembre 2012, in asta marginale e con regolamento 17/09/2012, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 15 anni e ai Btp 15 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004840788, decorrenza 15/07/2012, scadenza 15/07/2015, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro e nell’asta dello scorso 13 luglio avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,65%. I Btp triennali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in fortissima discesa al 2,75%, prezzo di aggiudicazione 104,78 e rapporto di copertura 1,49 derivante da richieste per oltre 5,94 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004644735, decorrenza 1° settembre 2010, scadenza 1° marzo 2026) sono offerti in decima tranche al tasso d’interesse annuo lordo del 4,5% per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 750 milioni di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 5,9% nella precedente asta del 14 luglio 2011. I Btp 15 anni, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 5,32%, prezzo di aggiudicazione 92,81 e rapporto di copertura 1,5 derivante da richieste per 2,25 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni off-the-run (ISIN IT0003242747, decorrenza 1° febbraio 2002, scadenza 1° agosto 2017) sono offerti in diciottesima tranche al tasso d’interesse annuo lordo del 5,25% per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1 miliardo di euro. I Btp 15 anni (vita residua 5 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 3,71%, prezzo di aggiudicazione 106,95 e rapporto di copertura 1,85 derivante da richieste per 1,85 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni: “Asta 11 ottobre 2012: Btp 3 anni; Btp 5 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione“)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni in scadenza 1° marzo 2026: “Asta 13 dicembre 2012: Btp 3 anni e Btp 15 anni“)