Archivi tag: 1/11/2015

Asta 28 maggio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per giovedi 28 maggio 2015, in asta marginale e con regolamento 1° giugno 2015, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005107708, emissione 1° maggio 2015, scadenza 1° maggio 2020, tasso d’interesse annuo lordo 0,70%, data pagamento cedola 1° novembre 2015, giorni dietimi 31) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,63% nell’asta dello scorso 29 aprile.

Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,85%, prezzo di aggiudicazione 99,27 e rapporto di copertura 1,48 derivante da richieste per quasi 3,599 miliardi di euro (assegnato un importo superiore a 2,434 miliardi di euro).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005090318, decorrenza 2 marzo 2015, scadenza 1° giugno 2025, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° dicembre 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,75 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,4% nell’asta dello scorso 29 aprile.

Nella mattinata di giovedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita all’1,83%, prezzo di aggiudicazione 97,09 e rapporto di copertura 1,44 derivante da richieste per oltre 3,608 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005104473, decorrenza 15 dicembre 2014, scadenza 15 giugno 2022, tasso annualizzato 0,729%, spread 0,55%, tasso cedolare semestrale 0,369%, cedola in pagamento il 15 giugno 2015, giorni dietimi 168) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,25 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,76% nell’asta dello scorso 29 aprile.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato in salita allo 0,78%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 99,62 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,55 derivante da richieste per oltre 3,101 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

Asta 29 aprile 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per mercoledi 29 aprile 2015, in asta marginale e con regolamento 4 maggio 2015, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (emissione 1° maggio 2015, scadenza 1° maggio 2020, tasso d’interesse annuo lordo 0,70%, data pagamento cedola 1° novembre 2015, giorni dietimi 3) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,55% nell’asta dello scorso 30 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp quinquennali (ISIN IT0005107708) hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,63%, prezzo di aggiudicazione 100,33 e rapporto di copertura 1,36 derivante da richieste per quasi 5,458 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005090318, decorrenza 2 marzo 2015, scadenza 1° giugno 2025, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,375000% corrispondente ad un periodo di 91 giorni su un semestre di 182 giorni, scadenza cedole successive il 1° dicembre ed il 1° giugno di ogni anno, giorni dietimi 63) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,34% nell’asta dello scorso 30 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita all’1,4%, prezzo di aggiudicazione 101,00 e rapporto di copertura 1,59 derivante da richieste per quasi 3,178 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005104473, decorrenza 15 dicembre 2014, scadenza 15 giugno 2022, tasso annualizzato 0,729%, spread 0,55%, tasso cedolare semestrale 0,369%, cedola in pagamento il 15 giugno 2015, giorni dietimi 140) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,75 miliardi di euro ad un massimo di 2,25 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,71% nell’asta dello scorso 30 marzo.

Nella mattinata di mercoledi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato in salita allo 0,76%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 99,75 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,57 derivante da richieste per quasi 3,529 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 28 maggio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

Asta del 30 luglio 2012: Btp 5 anni e Btp 10 anni; Btp 5 anni non più in corso d’emissione

Il MEF ha disposto per lunedi 30 luglio 2012, in asta marginale e con regolamento 01/08/2012, il collocamento dei titoli di Stato relativi sia ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali, sia ai Btp 5 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 5 anni (ISIN IT0004820426, decorrenza 01/06/2012, scadenza 01/06/2017, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,25 miliardi di euro ad un massimo di 2,25 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 5,84% nella precedente asta del 28 giugno scorso. I Btp quinquennali, nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 5,29%, prezzo di aggiudicazione 97,98 e rapporto di copertura 1,34 derivante da richieste per oltre 3 miliardi di euro (assegnati quasi 2,244 miliardi di euro).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004801541, decorrenza 01/03/2012, scadenza 01/09/2022, tasso d’interesse annuo lordo 5,5%) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 6,19% nella precedente asta del 28 giugno scorso. I Btp decennali, nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 5,96%, prezzo di aggiudicazione 97,18 e rapporto di copertura 1,29 derivante da richieste per 3,195 miliardi di euro (assegnati quasi 2,485 miliardi di euro).

I Btp 5 anni off-the-run (ISIN IT0004656275, decorrenza 1° novembre 2010, scadenza 1° novembre 2015, tasso d’interesse annuo lordo 3%) sono offerti in tredicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 250 milioni di euro ad un massimo di 750 milioni di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 3,92% nella precedente asta del 12 aprile scorso. I Btp 5 anni (vita residua 3 anni), nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo del 4,49%, prezzo di aggiudicazione 95,66 e rapporto di copertura 1,89 derivante da richieste per 1,419 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 5 anni e dei Btp 10 anni: “Asta del 30 agosto 2012: Btp 5 anni, Btp 10 anni e CCTeu“)

Asta del 12 aprile 2012: Btp 3 anni, Btp 5 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione

Per giovedi 12/04/2012, in asta marginale e con regolamento 16/04/2012, il MEF ha disposto il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e relativi ai Btp a 5 anni e ai Btp 15 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004805070, decorrenza 01/03/2012, scadenza 01/03/2015, tasso d’interesse annuo lordo al 2,5%) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro e, nell’asta del 14 marzo scorso, avevano fatto segnare rendimento lordo al 2,76%. I Btp triennali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 3,89%, prezzo di aggiudicazione 96,34 e rapporto di copertura 1,43 derivante da richieste per 4,139 miliardi di euro (assegnato l’importo offerto pari a 2,8845 miliardi di euro).

I seguenti titoli non più in corso d’emissione sono offerti per ammontare complessivo  da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro.

I Btp 5 anni off-the-run (ISIN IT0004656275, decorrenza 1° novembre 2010, scadenza 1° novembre 2015, tasso d’interesse annuo lordo 3%) sono offerti in undicesima tranche e, nella precedente asta del giorno 14 febbraio 2012, avevano fatto segnare rendimento lordo al 3,77%. I Btp quinquennali non più in corso d’emissione (vita residua 3 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 3,92%, prezzo di aggiudicazione 97,09 e rapporto di copertura 3,26 derivante da richieste per 1,288 miliardi di euro (assegnato l’importo di 395 milioni di euro).

I Btp 15 anni off-the-run (ISIN IT0003644769, decorrenza 1° febbraio 2004, scadenza 1° febbraio 2020, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%) sono offerti in sedicesima tranche e, nella precedente asta del 13 settembre 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,49%. I Btp 15 anni non più in corso d’emissione (vita residua 8 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 5,04%, prezzo di aggiudicazione 96,90 e rapporto di copertura 2,19 derivante da richieste per 1,508 miliardi di euro (assegnato l’importo di 687 milioni di euro).

I Btp 15 anni off-the-run (ISIN IT0004356843, decorrenza 1° febbraio 2008, scadenza 1° agosto 2023, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in ventiduesima tranche e, nella precedente asta del 14 luglio 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,64%. I Btp 15 anni non più in corso d’emissione (vita residua 11 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 5,57%, prezzo di aggiudicazione 93,79 e rapporto di copertura 1,75 derivante da richieste per 1,606 miliardi di euro (assegnato l’importo di 918 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni: “Asta del 14 maggio 2012: Btp 3 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni off-the-run ISIN IT0004356843: “Asta del 13 luglio 2012: Btp 3 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp 5 anni off-the-run quinquennali ISIN IT0004656275: “Asta del 30 luglio 2012: Btp 5 anni e Btp 10 anni; Btp 5 anni non più in corso d’emissione“)

Asta del 14 febbraio 2012: Btp 3 anni, Btp 5 anni e Btp 10 anni non più in corso d’emissione

Il MEF ha disposto per martedi 14/02/2012, in asta marginale e con regolamento 16 febbraio 2012, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, quinquennali non più in corso d’emissione e decennali non più in corso d’emissione.

Btp 3 anni (ISIN IT0004780380, decorrenza 15/11/2011, scadenza 15/11/2014, tasso d’interesse annuo lordo al 6%) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,75 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro e, nella precedente asta del 13 gennaio 2012, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,83%. I Btp triennali, nella mattinata di martedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 3,41% (minimo da quasi un anno), prezzo di aggiudicazione 106,78 e rapporto di copertura 1,4 derivante da richieste per oltre 5,617 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp non più in corso d’emissione sono offerti per ammontare complessivo da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro.

Btp 5 anni off-the-run (ISIN IT0004656275, decorrenza 1° novembre 2010, scadenza 1° novembre 2015, tasso d’interesse annuo lordo 3%) sono offerti in nona tranche e, nella precedente asta del giorno 11 marzo 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 3,9%. I Btp 5 anni (vita residua 3 anni), nella mattinata di martedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in calo al 3,77%, prezzo di aggiudicazione 97,45 e rapporto di copertura 2,37 con richieste per oltre 1,623 miliardi di euro (assegnati oltre 685 milioni di euro).

Btp 10 anni off-the-run (ISIN IT0004164775, decorrenza 1° agosto 2006, scadenza 1° febbraio 2017, tasso d’interesse annuo lordo 4%) sono offerti in diciannovesima tranche e, nella precedente asta del 14 luglio 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,93%. I Btp 10 anni (vita residua 5 anni), nella mattinata di martedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,26%, prezzo di aggiudicazione 99,06 e rapporto di copertura 1,7 con richieste per oltre 2,239 miliardi di euro (assegnati oltre 1,314 miliardi di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp triennali: “Asta del 14 marzo 2012: Btp 3 anni e Btp 10 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp quinquennali off-the-run: “Asta del 12 aprile 2012: Btp 3 anni, Btp 5 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione”)

In rialzo i rendimenti dei Btp a 5 e 15 anni a marzo 2011

L’asta del Tesoro del giorno 11 marzo 2011 ha fatto registrare una discreta presenza di investitori per i Btp quinquennali ed i Btp a 15 anni, coi rendimenti dei primi ai massimi da ottobre 2008 ed i rendimenti dei secondi ai massimi da giugno 2002 (fonte: Reuters Italia).

I Btp 5 anni (ISIN IT0004656275, tranche 7° – 8°, cedola 3%, emissione 01/11/2010, scadenza 01/11/2015, regolamento 15/03/2011) hanno fatto registrare rendimento lordo 3,9% (in salita rispetto al 3,77% di febbraio) e rapporto di copertura 1,51 (richiesti oltre 4,25 miliardi di euro).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004644735, tranche 6° – 7°, cedola 4,5%, emissione 01/09/2010, scadenza 01/03/2026, regolamento 15/03/2011) hanno fatto registrare rendimento lordo 5,34% (in salita rispetto al 5,06% di gennaio) e rapporto di copertura 1,33 (richiesti oltre 2,6 miliardi di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta dei Btp 5 anni e dei Btp 15 anni del 14 aprile 2011 si veda http://www.questidenari.com/?p=3995)

(per l’asta dei Btp 15 anni del 14 luglio 2011, titoli a scadenza 2026 e titoli a scadenza 2023, si legga http://www.questidenari.com/?p=4614)

(per la prossima asta dei Btp 5 anni a scadenza novembre 2015 si legga “Asta del 14 febbraio 2012: Btp 3 anni, Btp 5 anni e Btp 10 anni non più in corso d’emissione”)