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Asta 29 aprile 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per mercoledi 29 aprile 2015, in asta marginale e con regolamento 4 maggio 2015, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (emissione 1° maggio 2015, scadenza 1° maggio 2020, tasso d’interesse annuo lordo 0,70%, data pagamento cedola 1° novembre 2015, giorni dietimi 3) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,55% nell’asta dello scorso 30 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp quinquennali (ISIN IT0005107708) hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,63%, prezzo di aggiudicazione 100,33 e rapporto di copertura 1,36 derivante da richieste per quasi 5,458 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005090318, decorrenza 2 marzo 2015, scadenza 1° giugno 2025, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,375000% corrispondente ad un periodo di 91 giorni su un semestre di 182 giorni, scadenza cedole successive il 1° dicembre ed il 1° giugno di ogni anno, giorni dietimi 63) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,34% nell’asta dello scorso 30 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita all’1,4%, prezzo di aggiudicazione 101,00 e rapporto di copertura 1,59 derivante da richieste per quasi 3,178 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005104473, decorrenza 15 dicembre 2014, scadenza 15 giugno 2022, tasso annualizzato 0,729%, spread 0,55%, tasso cedolare semestrale 0,369%, cedola in pagamento il 15 giugno 2015, giorni dietimi 140) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,75 miliardi di euro ad un massimo di 2,25 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,71% nell’asta dello scorso 30 marzo.

Nella mattinata di mercoledi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato in salita allo 0,76%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 99,75 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,57 derivante da richieste per quasi 3,529 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 28 maggio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

Asta 30 marzo 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per lunedi 30 marzo 2015, in asta marginale e con regolamento 1° aprile 2015, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005069395, emissione 1° dicembre 2014, scadenza 1° dicembre 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,05%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 121) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,56% nell’asta dello scorso 26 febbraio.

Nella mattinata di lunedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,55%, prezzo di aggiudicazione 102,28 e rapporto di copertura 1,6 derivante da richieste per quasi 3,2 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005090318, decorrenza 2 marzo 2015, scadenza 1° giugno 2025, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,375000% corrispondente ad un periodo di 91 giorni su un semestre di 182 giorni, scadenza cedole successive il 1° dicembre ed il 1° giugno di ogni anno, giorni dietimi 30) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,36% nell’asta dello scorso 26 febbraio.

Nella mattinata di lunedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,34%, prezzo di aggiudicazione 101,60 e rapporto di copertura 1,45 derivante da richieste per oltre 3,625 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (decorrenza 15 dicembre 2014, scadenza 15 giugno 2022, tasso annualizzato 0,729%, spread 0,55%, tasso cedolare semestrale 0,369%, cedola in pagamento il 15 giugno 2015, giorni dietimi 107) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,62% nell’asta dello scorso 26 febbraio.

Nella mattinata di lunedi il rendimento lordo dei CCTeu (ISIN IT0005104473) è risultato in salita allo 0,71%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 100,13 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,27 derivante da richieste per quasi 3,824 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 29 aprile 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

Asta del 28 ottobre 2011: Btp 3 anni e Btp 10 anni; CCTeu e Btp 10 anni non più in corso d’emissione

Il MEF ha disposto per venerdi 28 ottobre 2011, in asta marginale e con regolamento 1° novembre 2011, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor a sei mesi e relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e decennali.

I CCTeu non più in corso d’emissione (ISIN IT0004652175, decorrenza 15/10/2010, scadenza 15/10/2017, tasso d’interesse semestrale lordo pari all’Euribor 6 mesi maggiorato dello 0,8% e cedola semestrale in corso, con scadenza 15 aprile 2012, pari all’1,309% con tasso lordo annuo 2,575%) sono offerti in tredicesima tranche e, nell’asta del marzo scorso, avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 2,33%. I CCTeu off-the-run sono offerti con ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1 miliardo di euro. Il rendimento lordo dei CCTeu (vita residua 6 anni), nella mattinata di venerdi, è risultato al 5,59%, con prezzo di aggiudicazione (%) a 84.71, ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,977 derivante da richieste per 1,977 miliardi di euro (importo massimo offerto interamente assegnato) – fonte: Borsaitaliana.it.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004750409, decorrenza 01/07/2011, scadenza 01/07/2014, tasso d’interesse annuo lordo al 4,25%) sono offerti in settima tranche e, nella precedente asta di settembre, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,68%. I Btp triennali sono offerti per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,25 miliardi di euro ad un massimo di 3,25 miliardi di euro. Il rendimento lordo dei Btp 3 anni, nella mattinata di venerdi, è risultato in aumento al 4,93%, con prezzo di aggiudicazione (%) a 98.47, ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,35 derivante da richieste per 4,177 miliardi di euro (assegnato importo per 3,084 miliardi di euro) – fonte: Borsaitaliana.it.

I Btp 10 anni (ISIN IT0004759673, decorrenza 01/09/2011, scadenza 01/03/2022, tasso d’interesse annuo lordo 5%) sono offerti in quinta tranche e, nell’asta dello scorso settembre, avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,86%. I Btp decennali sono offerti per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro. Il rendimento lordo dei Btp 10 anni, nella mattinata di venerdi, è risultato in aumento al 6,06%, con prezzo di aggiudicazione (%) a 92.6, ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,27 derivante da richieste per 3,793 miliardi di euro (assegnato importo per 2,98 miliardi di euro) – fonte: Borsaitaliana.it.

I Btp 10 anni non più in corso d’emissione (ISIN IT0004489610, decorrenza 01/03/2009, scadenza 01/09/2019, tasso d’interesse annuo lordo 4,25%) sono offerti in undicesima tranche e, nella precedente asta dell’agosto 2009, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,03%. I Btp off-the-run sono offerti per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1,25 miliardi di euro. Il rendimento lordo dei Btp non più in corso d’emissione (vita residua 8 anni), nella mattinata di venerdi, è risultato in aumento al 5,81%, con prezzo di aggiudicazione (%) a 90.74, ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,61 derivante da richieste per 1,409 miliardi di euro (assegnato importo per 871 milioni di euro) – fonte: Borsaitaliana.it.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta dei Btp 3 anni e dei Btp 10 anni del 29 novembre 2011 si legga http://www.questidenari.com/?p=5672)

(per l’asta dei Btp 3 anni non più in corso d’emissione ISIN IT0004750409 si legga “Asta del 13 gennaio 2012: Btp 3 anni, Btp 3 anni e Btp 10 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp decennali off-the-run ISIN IT0004489610: “Asta del 14 marzo 2012: Btp 3 anni e Btp 10 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei CCTeu non più in corso d’emissione ISIN IT0004652175: “Asta 11 gennaio 2013: Btp 3 anni, CCTeu e CCTeu non più in corso d’emissione“)

Le aste del 29 e 30 marzo 2011: BTP€i quinquennali, Btp a 3 e 10 anni, CCTeu

Ieri il Tesoro ha assegnato in asta del 29/03/2011 la 3° tranche del  BTP€i 5 ANNI col capitale rivalutato in base al tasso d’inflazione europeo.

Il titolo (ISIN IT0004682107, cedola 2,1%, data emissione 15/09/2010, scadenza 15/09/2016 e regolamento 31/03/2011) ha fatto registrare rendimento lordo pari a 1,66% e rapporto di copertura 1,53 grazie a richieste superiori ai 2,6 miliardi di euro.

Inoltre quest’oggi, nell’asta marginale del 30 marzo 2011, sono emessi CCTeu e Btp triennali e decennali con regolamento 01/04/2011.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004707995, decorrenza 01/04/2011, scadenza 01/04/2014, 1° tranche) sono offerti con il tasso d’interesse annuo lordo facciale alzato al 3%. Le richieste del Btp triennale, che hanno superato i 5,8 miliardi di euro (copertura 1,3), hanno determinato rendimento lordo pari a 3,24% (in rialzo rispetto al 3,11% di febbraio).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004695075, decorrenza 01/03/2011, scadenza 01/09/2021, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in 3° tranche. Le richieste del Btp decennale, che hanno superato i 4,87 miliardi di euro (buona copertura a 1,5), hanno determinato rendimento lordo pari a 4,8% (in lieve calo rispetto al 4,84% di febbraio).

I CCTeu (ISIN IT0004652175, decorrenza 15/10/2010, scadenza 15/10/2017, tasso d’interesse semestrale lordo pari all’Euribor 6 mesi maggiorato dello 0,8%, cedola a scadenza 15 aprile 2011 pari a 1,016%) sono offerti in 11° tranche. Le richieste del CCTeu, che hanno superato di poco i 2,39 miliardi di euro (copertura 1,64), hanno determinato rendimento lordo pari a 2,33% (in ribasso rispetto al 2,57% di febbraio).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta 27 aprile 2011 dei BTP€i 5 ANNI e dei BTP€i 10 ANNI si veda http://www.questidenari.com/?p=4085)

(per l’asta del 28 aprile 2011 su Btp 3 anni, Btp 10 anni e CCTeu si legga http://www.questidenari.com/?p=4092)

(per l’asta dei CCTeu del 28 ottobre 2011: http://www.questidenari.com/?p=5404)