Archivi tag: 15/10/2012

BTP Italia 22.10.2016 (ISIN IT0004863608): tasso minimo 2,55%

Il MEF ha comunicato che il nuovo BTP Italia a 4 anni (terza emissione) indicizzato all’inflazione italiana (indice FOI ex tabacchi) sarà emesso dal 15 ottobre 2012 al 18 ottobre 2012 attraverso raccolta ordini d’acquisto sul MOT con data godimento 22/10/2012, scadenza 22/10/2016 e ISIN IT0004863608.

La data regolamento, unica per tutti gli ordini d’acquisto, coincide con quella di godimento ed il numero indice dell’inflazione calcolato alla stessa data è 106,23871.

Il tasso cedolare (reale) minimo annuo garantito è pari al 2,55%.

Il tasso minimo garantito del BTP Italia 11.06.2016, nella seconda emissione del giugno scorso, era stato fissato al 3,55% e, al termine del periodo di collocamento, il tasso reale definitivo era rimasto invariato al 3,55%.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per il risultato del collocamento del terzo Btp Italia a 4 anni: “BTP Italia 22.10.2016: tasso definitivo invariato al 2,55%“)

Asta 11 ottobre 2012: Btp 3 anni; Btp 5 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione

Per giovedi 11 ottobre 2012, in asta marginale e con regolamento 15/10/2012, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e relativi ai Btp 5 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004840788, decorrenza 15/07/2012, scadenza 15/07/2015, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,75 miliardi di euro ad un massimo di 3,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 2,75% nell’asta dello scorso 13 settembre. I Btp triennali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in lieve rialzo al 2,86%, prezzo di aggiudicazione 104,36 e rapporto di copertura 1,67 derivante da richieste per oltre 6,26 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli non più in corso d’emissione sono offerti per ammontare complessivo da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2,25 miliardi di euro.

I Btp 5 anni off-the-run (ISIN IT0004761950, decorrenza 15 settembre 2011, scadenza 15 settembre 2016, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in nona tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 6,47% nell’asta del 14 dicembre 2011. I Btp 5 anni (vita residua 4 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 3,42%, prezzo di aggiudicazione 104,95 e rapporto di copertura 2,22 con importo richiesto per oltre 1,87 miliardi di euro (assegnati oltre 846 milioni di euro).

I Btp 10 anni off-the-run (ISIN IT0004361041, decorrenza 1° febbraio 2008, scadenza 1° agosto 2018, tasso d’interesse annuo lordo al 4,50%) sono offerti in diciannovesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,75% nella precedente asta del 13 gennaio 2012. I Btp 10 anni (vita residua 6 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 4,06%, prezzo di aggiudicazione 102,44 e rapporto di copertura 2,46 con importo richiesto pari a 1,746 miliardi di euro (assegnati 710,5 milioni di euro).

I Btp 15 anni off-the-run (ISIN IT0004513641, decorrenza 1° marzo 2009, scadenza 1° marzo 2025 e tasso d’interesse annuo lordo 5%) sono offerti in diciottesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,9% nell’asta dello scorso 14 maggio. I Btp 15 anni (vita residua 13 anni), nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 5,24%, prezzo di aggiudicazione 98,4 e rapporto di copertura 2,04 con importo richiesto pari ad oltre 1,416 miliardi di euro (assegnati oltre 693 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni: “Asta 14 novembre 2012: Btp 3 anni; Btp 15 anni e Btp 30 anni non più in corso d’emissione“)

Bot annuali e trimestrali: asta 10 ottobre 2012

Per mercoledi 10 ottobre 2012, con regolamento 15/10/2012, il MEF ha disposto l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro annuali e trimestrali col sistema di collocamento dell’asta competitiva.

I Bot 12 mesi, che avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari all’1,692% nell’asta dello scorso 12 settembre, sono offerti per un importo pari a 8 miliardi di euro ed hanno scadenza 14/10/2013 (364 giorni). I Bot annuali (ISIN IT0004854888, emissione 15/10/2012), nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in rialzo all’1,941% e prezzo medio ponderato 98,075; la domanda è stata pari ad oltre 14,16 miliardi di euro e il bid-to-cover è arrivato a 1,77 (assegnato l’intero importo offerto). Il rendimento lordo scende al rendimento netto minimo dell’1,384% una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime secondo Assiom Forex.

I Bot 3 mesi, che avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari a 0,7% nell’asta dello scorso 12 settembre, sono offerti per un importo pari a 3 miliardi di euro ed hanno scadenza 14/01/2013 (91 giorni). I Bot trimestrali (ISIN IT0004863319, emissione 15/10/2012), nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in rialzo allo 0,765% e prezzo medio ponderato 99,807; la domanda è stata pari a quasi 8,37 miliardi di euro e il bid-to-cover è arrivato a 2,79 (assegnato l’intero importo offerto). Il rendimento lordo scende al rendimento netto minimo dello 0,277% una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime secondo Assiom Forex.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Bot 1 anno: “13 novembre 2012: asta Bot annuali“)

(per la prossima asta dei Bot 3 mesi: “Bot 12 mesi e Bot 3 mesi nell’asta del 10 aprile 2013“)

Spesometro: prorogata al 15 ottobre 2012 la comunicazione degli acquisti con carta di credito e bancomat

Con provvedimento del 13 aprile 2012 è soppresso l’allegato al vecchio provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 29 dicembre 2011 e viene prorogato al 15 ottobre 2012 il termine per l’invio dei dati da parte degli intermediari finanziari, originariamente fissato al 30 aprile c.a.

In tal modo, per motivi tecnici, viene differito al prossimo 15 ottobre il termine  ultimo per la comunicazione delle operazioni rilevanti a fini Iva di importo pari o superiore ad euro 3.600 il cui pagamento sia stato effettuato a mezzo carta di credito, carta di debito o prepagata.

Il provvedimento delle Entrate n. 2012/56565 consente agli operatori finanziari (richiamati dall’art. 7, 6°, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 605) il beneficio di un periodo di tempo maggiore circa la trasmissione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi a:

acquisti pagati con carta elettronica nel periodo compreso tra il 6 luglio 2011 ed il 31 dicembre 2011,

codice terminale e codice fiscale degli operatori commerciali coi quali è stato perfezionato il contratto di installazione e utilizzo dello stesso Pos (Point of sale), comprese eventuali cessazioni.

(per l’aumento dell’aliquota Iva dell’anno prossimo: “Legge di stabilità 2013: Imu, Iva, detrazioni per figli a carico, crediti iscritti a ruolo e cartelle pazze“)

(per l’ulteriore proroga: “Spesometro: scadenza del 31 gennaio 2013 per la comunicazione delle operazioni rilevanti“)

11 ottobre 2011: asta Bot annuali e Bot a scadenza 27/12/2011

Il MEF ha disposto per martedi 11 ottobre 2011, con regolamento 14/10/2011, l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro annuali e dei Bot della durata di 74 giorni, con scadenza 27/12/2011, per l’importo di 2,5 miliardi di euro da collocarsi col sistema dell’asta competitiva.

I Bot 12 mesi, che avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari a 4,153% nell’ultima asta di settembre (corrispondente al rendimento semplice netto minimo del 3,3% dopo aver sottratto ritenuta fiscale e commissioni bancarie massime secondo Assiom Forex) e prezzo medio ponderato 95.959, sono offerti per un importo pari a 7 miliardi di euro ed hanno scadenza 15/10/2012  (367 giorni). In prima tranche i Bot annuali (ISIN IT0004765613, emissione 14/10/2011), nella mattinata di martedi, sono stati assegnati per l’intero importo offerto al prezzo medio ponderato di 96,488 (rapporto di copertura 1,88 derivante da richieste per quasi 13,134 miliardi di euro) ed hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in discesa al 3,57%.

I Bot flessibili (ISIN IT0004771736, prima tranche, emissione 14/10/2011), nella mattinata di martedi, sono stati assegnati per l’intero importo offerto al prezzo medio ponderato di 99,645 (rapporto di copertura 3,05 derivante da richieste per quasi 7,624 miliardi di euro) ed hanno fatto registrare rendimento medio ponderato pari a 1,735%.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta Bot annuali del 10 novembre 2011: http://www.questidenari.com/?p=5574)

(per la prossima asta dei Bot flessibili si legga “Bot annuali e Bot flessibili nell’asta del 12 gennaio 2012”)