Archivi tag: 13/4/2012

Spesometro: prorogata al 15 ottobre 2012 la comunicazione degli acquisti con carta di credito e bancomat

Con provvedimento del 13 aprile 2012 è soppresso l’allegato al vecchio provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 29 dicembre 2011 e viene prorogato al 15 ottobre 2012 il termine per l’invio dei dati da parte degli intermediari finanziari, originariamente fissato al 30 aprile c.a.

In tal modo, per motivi tecnici, viene differito al prossimo 15 ottobre il termine  ultimo per la comunicazione delle operazioni rilevanti a fini Iva di importo pari o superiore ad euro 3.600 il cui pagamento sia stato effettuato a mezzo carta di credito, carta di debito o prepagata.

Il provvedimento delle Entrate n. 2012/56565 consente agli operatori finanziari (richiamati dall’art. 7, 6°, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 605) il beneficio di un periodo di tempo maggiore circa la trasmissione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi a:

acquisti pagati con carta elettronica nel periodo compreso tra il 6 luglio 2011 ed il 31 dicembre 2011,

codice terminale e codice fiscale degli operatori commerciali coi quali è stato perfezionato il contratto di installazione e utilizzo dello stesso Pos (Point of sale), comprese eventuali cessazioni.

(per l’aumento dell’aliquota Iva dell’anno prossimo: “Legge di stabilità 2013: Imu, Iva, detrazioni per figli a carico, crediti iscritti a ruolo e cartelle pazze“)

(per l’ulteriore proroga: “Spesometro: scadenza del 31 gennaio 2013 per la comunicazione delle operazioni rilevanti“)

Previsioni Euribor 3 mesi del 13 aprile 2012

Lieve limatura sotto i sei centesimi ieri, venerdi 13 aprile, su tutte le scadenze dei tassi impliciti nei futures Euribor 3 mesi e curva praticamente uguale a quella della settimana passata nell’orizzonte temporale delimitato dall’anno corrente (si apprezza una leggera diminuzione soltanto a partire da gennaio 2013 per motivi di avversione al rischio trasmessa dai mercati borsistici).

Il tasso interbancario, fixing 0,753% al 13/04/2012, è valutato dagli operatori sul Liffe in discesa fino al minimo di 0,66% a settembre. Sarebbe necessario attendere fino a metà del 2014 e fino a metà del 2016 per rivedere l’Euribor 3 mesi che supera – rispettivamente – la soglia dell’1% e del 2%.

Dalle continue oscillazioni del tasso Eonia (0,341% giovedi scorso seguente allo 0,35%) e dalla diminuzione di un solo millesimo alla quale è andato incontro l’Euribor 1 mese per le ultime tre quotazioni, si deduce che anche l’Euribor 3 mesi è ormai prossimo al valore minimo. Inoltre, i dati si associano ai 41 punti base dello spread Euribor-Ois registrati a inizio mattinata di venerdi, dopo il minimo di 40 b.p. degli ultimi otto mesi verificatosi il 10 aprile.

Infine, rimane confermato da parte delle banche europee l’elevato utilizzo dei depositi presso la Bce anche nei primi giorni del nuovo periodo di mantenimento di riserva obbligatoria (giovedi a euro 705,625 miliardi).

(per le previsioni Euribor della prossima settimana: “Previsioni Euribor 3 mesi del 20 aprile 2012“)