Previsioni Euribor del 15 maggio 2015

Il picco massimo nelle vendite dei titoli obbligazionari non ha inciso neppure questa settimana sull’andamento del mercato interbancario, caratterizzato da liquidità in eccesso per circa trecento miliardi di euro stimati in crescita.

tassi Euribor 3 mesi previsti fino al 2021 (Liffe, 15 maggio 2015) - www.questidenari.comIl trend al ribasso si conferma tale per l’Euribor 1 mese (-0,05%) e per l’Euribor 3 mesi, che pure chiude a -0,01% il 15/05/2015 dopo aver mantenuto la quotazione costante per sei sedute.

Euribor 6-12 mesi a 0,058% e 0,167% (fonte dati: Aritma).

Brevissimo sempre negativo fino a giovedi; il giorno prima: Eonia in rapido avvicinamento alla soglia limite in conseguenza di transazioni effettive giornaliere tra banche che lo hanno condotto a -0,137%.

La stima preliminare Eurostat sul Pil del primo trimestre dell’anno nella zona euro, comunicata mercoledi e risultata la più alta dal secondo trimestre 2012, si è mantenuta in linea con le attese degli economisti e non ha avuto ripercussioni sui tassi previsti di medio termine.

Il 15 maggio 2015 i tassi impliciti nei futures sull’Euribor 3 mesi segnalano il mantenimento di quota -0,01% fino a metà giugno e poi la risalita continua senza alcuna possibilità di ritorno in territorio negativo. Se le rilevazioni empiriche confermeranno queste ultime previsioni, l’erosione della maggiorazione applicata al tasso base ed il conseguente beneficio per coloro che sono obbligati a pagare rate di mutuo indicizzato all’Euribor 3 mesi, considerata la limitatezza delle cifre, saranno stati di fatto inesistenti in termini di saggio nominale.

Mentre le variazioni massime al rialzo sul dato a sette giorni non superano i quindici centesimi e sono più limitate rispetto a quelle del giorno 8 maggio, la logica si sovverte per le increspature da settembre prossimo (Euribor 3 mesi a 0%) fino a marzo 2017 (0,14%).

Giovedi scorso depositi giornalieri usati per quasi 101 miliardi di euro e conti correnti presso Bce sopra la soglia dei 316 miliardi.

curva dei tassi Euribor 3 mesi previsti fino al 2021 (Liffe, 15 maggio 2015) - www.questidenari.com(per le attese della settimana prossima sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor del 22 maggio 2015”)

Previsioni Euribor dell’8 maggio 2015

Sul mercato interbancario si ripete il copione della settimana scorsa: qualche increspatura minima non ha impedito all’Euribor con scadenza 6-12 mesi (venerdi a 0,061% e 0,169% secondo fonte dati Aritma) di collocarsi nel generale trend ribassista grazie ad un eccesso di liquidità sempre elevato (stimato sopra i 270 miliardi di euro).

tassi Euribor 3 mesi previsti fino al 2021 (Liffe, 8 maggio 2015) - www.questidenari.comSia l’Euribor 3 mesi, pari a -0,009% in data 08/05/2015 ovvero quattro millesimi in meno rispetto al fixing di giovedi scorso, sia l’Euribor 1 mese (-0,044%) si avventurano sempre più in territorio negativo seguendo la sorte dei tassi sul brevissimo. Giovedi Euribor 1 settimana a -0,105%, ancora più vicino al limite -0,2% fissato dalla Bce per i depositi.

Sul mercato dei derivati di Londra, in parallelo, la logica seguita è stata molto simile a quella usata la settimana prima, quando gli operatori non avevano potuto ignorare il rialzo dei tassi di medio e lungo termine su altre piazze: se le previsioni di breve non hanno subito sostanziali cambiamenti, i tassi future più lontani sono stati rivisti verso l’alto giorno dopo giorno, rafforzati dai dati finali di aprile Pmi Markit per il composito (rimasto sui valori record di marzo) e per le vendite al dettaglio (in crescita per il secondo mese). Unica eccezione la giornata di venerdi, non a caso contraddistinta dal rientro dei rendimenti sul comparto obbligazionario.

L’8 maggio 2015 il tasso Euribor 3 mesi è stimato a quota -0,005% per metà giugno e fino al termine dell’anno.

Oltre il breve termine, sulla variazione dei tassi attesi, ha giocato un ruolo fondamentale la revisione al rialzo delle proiezioni di inflazione non troppo distanti dal cancelletto fissato dalla Bce. In particolare sul lungo termine, con la maggiorazione di ventiquattro punti base da una settimana all’altra, l’Euribor 3 mesi torna a superare quota 1% a fine 2020 ma il tasso reale dei mutuatari continua a beneficiare dello storno dovuto alla crescita del livello dei prezzi (per quanto rivista al rialzo appena all’1,81% dall’1,66%).

curva dei tassi Euribor 3 mesi previsti fino al 2021 (Liffe, 8 maggio 2015) - www.questidenari.com

Depositi overnight giovedi a quota 113 miliardi di euro e conti correnti presso Bce usati per 291 miliardi.

(per le attese della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor del 15 maggio 2015”)

Asta 13 maggio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni

Per mercoledi 13 maggio 2015, in asta marginale e con regolamento 15 maggio 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, settennali, trentennali e relativi ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005106049, emissione 15 aprile 2015, scadenza 15 maggio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,25%, data pagamento cedola 15 novembre 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,23% nell’asta dello scorso 13 aprile.

Nella mattinata di mercoledi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,32%, prezzo di aggiudicazione 99,78 e rapporto di copertura 1,49 derivante da richieste per quasi 4,469 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005086886, emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 ottobre 2015, giorni dietimi 30) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,89% nell’asta dello scorso 13 aprile.

Nella mattinata di mercoledi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita all’1,31%, prezzo di aggiudicazione 100,29 e rapporto di copertura 1,47 derivante da richieste per quasi 3,68 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli sono offerti per ammontare complessivo dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro.

I Btp 15 anni (ISIN IT0005094088, emissione 1° marzo 2015, scadenza 1° marzo 2032, tasso d’interesse annuo lordo 1,65%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 75) sono offerti in seconda tranche ed avevano fatto segnare rendimento annuo lordo all’emissione dell’1,691% nel collocamento dello scorso 17 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,32%, prezzo di aggiudicazione 90,96 e rapporto di copertura 1,76 derivante da richieste per oltre 1,32 miliardi di euro (assegnato un importo pari a quasi 750 milioni di euro).

I Btp 30 anni (ISIN IT0005083057, emissione 1° settembre 2014, scadenza 1° settembre 2046, tasso d’interesse annuo lordo 3,25%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 75) sono offerti in quarta tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,86% nell’asta dello scorso 12 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp trentennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,92%, prezzo di aggiudicazione 107,25 e rapporto di copertura 1,72 derivante da richieste per oltre 1,292 miliardi di euro (assegnato un importo superiore a 750 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

Bot 12 mesi: asta 12 maggio 2015

Per martedi 12 maggio 2015, con regolamento 14 maggio 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro annuali col sistema di collocamento dell’asta competitiva.

 I Bot 12 mesi (ISIN IT0005108318, emissione 14 maggio 2015, scadenza 13 maggio 2016, durata 365 giorni) sono offerti in prima tranche per un importo pari a 6,5 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari allo 0,013% nell’asta dello scorso 10 aprile.

I Bot annuali, nella mattinata di martedi, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in salita allo 0,027% e prezzo medio ponderato 99,973; la domanda è stata pari a 11,787 miliardi di euro e il bid-to-cover si è attestato a 1,81 (assegnato l’intero importo offerto).

 Fonte: Dipartimento del Tesoro

Previsioni Euribor del 30 aprile 2015

tassi Euribor 3 mesi previsti fino al 2021 (Liffe, 30 aprile 2015) - www.questidenari.comL’andamento dell’Euribor 3 mesi (-0,005% giovedi 30 aprile 2015) rimane in discesa ma rallenta nelle ultime tre sedute col mantenimento della medesima quotazione.

Entra sempre più in territorio negativo l’Euribor 1 mese (-0,04%) mentre i tassi sulle scadenze a 6 e 12 mesi (0,064% e 0,171%), quelli meno importanti per la maggior parte dei mutuatari, sperimentano qualche inversione giornaliera di tendenza influenzata da vicende esterne all’interbancario. Gli istituti di credito continuano a scambiare denaro in condizioni di liquidità ampia (depositi overnight usati per 84 miliardi di euro, conti correnti Bce a 301 miliardi).

Si mantiene negativo e molto stabile il brevissimo.

Il 30/04/2015 gli operatori del Liffe, rispetto alla chiusura di venerdi, ritoccano verso il basso i tassi future per le sole prime due scadenze della scaletta (Euribor 3 mesi a -0,01% per metà giugno); a partire da dicembre 2015 (0%), invece, essi realizzano increspature crescenti fino a ventuno centesimi ed esplicitano la presunta inefficacia dell’azione Bce che non riuscirebbe a tenere il parametro negativo oltre l’orizzonte temporale dell’anno corrente.

Sui tassi delle scadenze più lontane, inevitabilmente, si sono avvertite le conseguenze di ciò che accade sugli altri mercati finanziari ma non trova collegamento con i dati macro di giovedi, quando sono state diffuse notizie sulla disoccupazione nell’aera euro, rimasta stabile, sull’indice dei prezzi al consumo, negativo ed invariato ad aprile su base annua secondo lettura preliminare Eurostat, e sulle vendite al dettaglio in calo su base mese in Germania.

Trascurato anche il probabile allontanamento dell’epoca di rialzo dei tassi nordamericani.

Euribor 3 mesi visto a quota 0,1% a marzo 2017.

curva dei tassi Euribor 3 mesi previsti fino al 2021 (Liffe, 30 aprile 2015) - www.questidenari.com(per le attese della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor dell’8 maggio 2015”)