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Asta 13 maggio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni

Per mercoledi 13 maggio 2015, in asta marginale e con regolamento 15 maggio 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, settennali, trentennali e relativi ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005106049, emissione 15 aprile 2015, scadenza 15 maggio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,25%, data pagamento cedola 15 novembre 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,23% nell’asta dello scorso 13 aprile.

Nella mattinata di mercoledi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,32%, prezzo di aggiudicazione 99,78 e rapporto di copertura 1,49 derivante da richieste per quasi 4,469 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005086886, emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 ottobre 2015, giorni dietimi 30) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,89% nell’asta dello scorso 13 aprile.

Nella mattinata di mercoledi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita all’1,31%, prezzo di aggiudicazione 100,29 e rapporto di copertura 1,47 derivante da richieste per quasi 3,68 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli sono offerti per ammontare complessivo dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro.

I Btp 15 anni (ISIN IT0005094088, emissione 1° marzo 2015, scadenza 1° marzo 2032, tasso d’interesse annuo lordo 1,65%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 75) sono offerti in seconda tranche ed avevano fatto segnare rendimento annuo lordo all’emissione dell’1,691% nel collocamento dello scorso 17 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,32%, prezzo di aggiudicazione 90,96 e rapporto di copertura 1,76 derivante da richieste per oltre 1,32 miliardi di euro (assegnato un importo pari a quasi 750 milioni di euro).

I Btp 30 anni (ISIN IT0005083057, emissione 1° settembre 2014, scadenza 1° settembre 2046, tasso d’interesse annuo lordo 3,25%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 75) sono offerti in quarta tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,86% nell’asta dello scorso 12 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp trentennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,92%, prezzo di aggiudicazione 107,25 e rapporto di copertura 1,72 derivante da richieste per oltre 1,292 miliardi di euro (assegnato un importo superiore a 750 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

Asta 13 aprile 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni

Per lunedi 13 aprile 2015, in asta marginale e con regolamento 15 aprile 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e settennali, e relativi ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (emissione 15 aprile 2015, scadenza 15 maggio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,25%, data pagamento cedola 15 maggio 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,020718% corrispondente ad un periodo di 30 giorni su un semestre di 181 giorni, scadenza cedole successive al 15 novembre e al 15 maggio di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,15% nell’asta dello scorso 12 marzo.

Nella mattinata di lunedi i Btp triennali (IT0005106049) hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,23%, prezzo di aggiudicazione 100,07 e rapporto di copertura 1,56 derivante da richieste per quasi 5,457 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005086886, emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 ottobre 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,74% nell’asta dello scorso 12 marzo.

Nella mattinata di lunedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,89%, prezzo di aggiudicazione 103,09 e rapporto di copertura 1,47 derivante da richieste per quasi 3,677 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0005024234, emissione 1° marzo 2014, scadenza 1° marzo 2030, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 45) sono offerti in dodicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento annuo lordo del 2,1% nell’asta dello scorso 12 febbraio.

Nella mattinata di lunedi i Btp 15 anni off-the-run (vita residua 15 anni) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,64%, prezzo di aggiudicazione 124,55 e rapporto di copertura 1,44 derivante da richieste per quasi 2,157 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e dei Btp 7 anni: “Asta 13 maggio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni”)

Asta 12 marzo 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni

Per giovedi 12 marzo 2015, in asta marginale e con regolamento 16 marzo 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e trentennali, e relativi ai Btp 7 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005058463, emissione 15 ottobre 2014, scadenza 15 gennaio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,75%, data pagamento cedola 15 luglio 2015, giorni dietimi 60) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,44% nell’asta dello scorso 12 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,15%, prezzo di aggiudicazione 101,71 e rapporto di copertura 1,88 derivante da richieste per oltre 4,689 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005086886, emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 aprile 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,215110% corrispondente ad un periodo di 58 gg. su un semestre di 182, scadenza cedole successive il 15 ottobre ed il 15 aprile di ogni anno, giorni dietimi 28) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,23% nell’asta dello scorso 12 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,74%, prezzo di aggiudicazione 104,40 e rapporto di copertura 1,49 derivante da richieste per quasi 4,464 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 30 anni (ISIN IT0005083057, emissione 1° settembre 2014, scadenza 1° settembre 2046, tasso d’interesse annuo lordo 3,25%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 15) sono offerti in seconda tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,25 miliardi di euro ad un massimo di 1,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo all’emissione del 3,291% nel collocamento sindacato dello scorso 15 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp trentennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa dell’1,86%, prezzo di aggiudicazione 133,20 e rapporto di copertura 1,57 derivante da richieste per oltre 2,756 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp triennali e settennali: “Asta 13 aprile 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni”)

(per la prossima asta dei Btp 30 anni: “Asta 13 maggio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni”)

Bot 12 mesi: asta 10 aprile 2014

Per giovedi 10 aprile 2014, con regolamento 14/04/2014, il MEF ha disposto l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro annuali col sistema di collocamento dell’asta competitiva.

I Bot 12 mesi (ISIN IT0005012411, emissione 14/04/2014, scadenza 14/04/2015, durata 365 giorni) sono offerti in prima tranche per un importo pari a 7,5 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari allo 0,592% nell’asta dello scorso 12 marzo.

I Bot annuali, nella mattinata di giovedi, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in discesa al minimo storico dello 0,589% e prezzo medio ponderato 99,406; la domanda è stata pari ad oltre 10,214 miliardi di euro e il bid-to-cover si è attestato a 1,36 (assegnato l’intero importo offerto).

Il rendimento semplice lordo scende al rendimento semplice netto minimo dello 0,217% una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime secondo Assiom Forex.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta Bot annuali del mese prossimo: “Bot 12 mesi: asta 12 maggio 2014“)

Bot 12 mesi: asta 12 marzo 2014

Per mercoledi 12 marzo 2014, con regolamento 14/03/2014, il MEF ha disposto l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro annuali col sistema di collocamento dell’asta competitiva.

I Bot 12 mesi (ISIN IT0005002990, emissione 14/03/2014, scadenza 13/03/2015, durata 364 giorni) sono offerti in prima tranche per un importo pari a 7 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari allo 0,676% nell’asta dello scorso 12 febbraio.

I Bot annuali, nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in discesa al minimo storico dello 0,592% e prezzo medio ponderato 99,405; la domanda è stata pari a quasi 10,701 miliardi di euro e il bid-to-cover si è attestato a 1,53 (assegnato l’intero importo offerto). Il rendimento semplice lordo scende al rendimento semplice netto minimo dello 0,218% una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime secondo Assiom Forex.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Bot annuali: “Bot 12 mesi: asta 10 aprile 2014“)

Bot 12 mesi e Bot 3 mesi nell’asta del 10 aprile 2013

Per mercoledi 10 aprile 2013, con regolamento 12/04/2013, il MEF ha disposto l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro annuali e trimestrali col sistema di collocamento dell’asta competitiva.

I Bot 12 mesi (ISIN IT0004909369, emissione 12/04/2013, scadenza 14/04/2014, durata 367 giorni) sono offerti in prima tranche per un importo pari a 8 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari all’1,28% nell’asta dello scorso 12 marzo.

I Bot annuali, nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in discesa allo 0,922% e prezzo medio ponderato 99,069; la domanda è stata pari a quasi 13,133 miliardi di euro e il bid-to-cover si è attestato a 1,64 (assegnato l’intero importo offerto). Il rendimento semplice lordo scende al rendimento semplice netto minimo dello 0,503% una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime secondo Assiom Forex.

I Bot 3 mesi (emissione 12/04/2013, scadenza 12/07/2013, durata 91 giorni) sono offerti in prima tranche per un importo pari a 3 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari allo 0,765% nell’asta dello scorso 10 ottobre 2012.

I Bot trimestrali (ISIN IT0004910243), nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in ribasso al minimo storico dello 0,243% e prezzo medio ponderato 99,939; la domanda è stata pari ad oltre 5,691 miliardi di euro e il bid-to-cover è arrivato a 1,9 (assegnato l’intero importo offerto). Il rendimento lordo scende al rendimento netto minimo (negativo) pari a -0,198% una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime secondo Assiom Forex; tuttavia, in ottemperanza alle disposizioni contenute nel “Decreto sulla Trasparenza”, non potranno essere applicati rendimenti negativi nei confronti della clientela bancaria.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Bot annuali: “Bot 12 mesi e Bot flessibili nell’asta del 10 maggio 2013“)