Archivi tag: 1/11/2010

Rendimenti in calo per i Btp triennali e decennali a gennaio 2011. Scendono anche i CCTeu

Asta del debito pubblico senza tensioni per l’Italia.

Scende al 3,12%, dal 3,25% di dicembre, il rendimento lordo annuo del Btp 3 anni (7° tranche, ISIN IT0004653108, emissione 01/11/2010, regolamento 01/02/2011, scadenza 01/11/2013) registrato al termine dell’asta del Tesoro del 28 gennaio 2011, con bid-to-cover a 1,39.

Cala anche il rendimento lordo del Btp 10 anni (collocato in 11° tranche,  ISIN IT0004634132, emissione 01/09/2010, regolamento 01/02/2011, scadenza 01/03/2021), questa mattina al 4,73% contro il 4,80% di dicembre 2010. Richiesti oltre 4,27 miliardi di euro, assegnati 3,25 miliardi.

Per i CCTeu (ISIN IT0004652175, 7° tranche, emissione 15/10/2010, scadenza 15/10/2017, regolamento 01/02/2011) il rendimento lordo è sceso al 2,55% (2,92% a dicembre). Oltre 2,3 miliardi di euro richiesti, assegnati quasi 1,4.

Fonte: Dipartimento del Tesoro.

(per l’asta del Tesoro su Btp triennali, decennali e CCTeu al 25 febbraio 2011 si veda http://www.questidenari.com/?p=3747)

(per la prossima asta dei Btp 10 anni a scadenza 2021 si legga “Asta del 30 gennaio 2012: Btp 5 anni e Btp quinquennali non più in corso d’emissione; Btp 10 anni e Btp decennali non più in corso d’emissione”)

In rialzo i rendimenti dei Btp a 5 e 15 anni al 13 gennaio

Complessivamente quest’oggi sono stati collocati in asta marginale dal Tesoro circa 6 miliardi di euro per i titoli obbligazionari con regolamento 17 gennaio 2011 (bid-to-cover immutato a 1,41 per la scadenza quinquennale – fonte: Reuters Italia).

I Btp 5 anni (decorrenza: 1° novembre 2010; scadenza: 1° novembre 2015; 3° tranche; ISIN: IT0004656275) hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 3,67%, contro il 3,24% di novembre.

Per i Btp 15 anni (decorrenza: 1° settembre 2010; 4° e 5° tranche; scadenza: 1° marzo 2026; ISIN: IT0004644735) il rendimento medio è salito al 5,06% dal 4,81% dello scorso 12 novembre.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta del Tesoro dei Btp 5 anni al 14 febbraio 2011: http://www.questidenari.com/?p=3678)

(per l’asta dei Btp 15 anni dell’11 marzo 2011 si veda http://www.questidenari.com/?p=3814)

Salgono a novembre i rendimenti dei Btp triennali e decennali. Collocata la terza tranche di CCTeu

Dal 2,32% di ottobre al 2,86% di novembre: sale ancora il rendimento lordo del Btp 3 anni (3° tranche, data emissione 01/11/2010, scadenza 01/11/2013 e regolamento 01/12/2010) con bid-to-cover all’1,37 al termine dell’asta del Tesoro del 29/11/2010.

Quest’oggi sale anche – in maniera apprezzabile al 4,43% dal 3,89% di ottobre – il rendimento lordo del Btp 10 anni collocato in 7° tranche (data emissione 01/09/2010, scadenza 01/03/2021 e regolamento 01/12/2010), con rapporto pari ad 1,27 tra l’importo richiesto e quello assegnato espressi in euro.

Al 2,3% (era al 2,069%) il rendimento lordo del CCTeu in 3° tranche, con data emissione 15/10/2010, scadenza 15/10/2017, regolamento 01/12/2010.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per il collocamento del Tesoro dei Btp 3 anni, Btp 10 anni e CCTeu al 30 dicembre 2010: http://www.questidenari.com/?p=3532)

Netto rialzo per il rendimento dei Btp 5 anni e Btp 15 anni. In asta anche il Btp 30 anni a novembre 2010

Nonostante le tensioni sul mercato secondario che hanno portato i giorni scorsi a nuovi massimi dei differenziali di tasso fra la Germania ed i Paesi periferici, la domanda dei titoli italiani collocati in asta del Tesoro del 12 novembre 2010 è da considerarsi buona (fonte: Reuters Italia).

Il Btp 5 anni – emissione 01/11/2010, scadenza 01/11/2015 e regolamento 16/11/2010 – ha fatto segnare un rendimento lordo al 3,24% (contro il 2,53% di ottobre) e bid-to-cover a 1,41.

Il Btp 15 anni – II° e III° tranche, emissione 01/09/2010, scadenza 01/03/2026 e regolamento 16/11/2010 – ha fatto segnare un rendimento lordo al 4,81% (era al 4,543% a settembre) con un bid-to-cover pari a 1,30.

Il Btp 30 anni (vita residua 24 anni) – emissione 01/08/2003, scadenza 01/08/2034 e regolamento 16/11/2010 – ha fatto registrare rendimento lordo al 5,12%.

La 1° tranche del Btp 15 anni era stata collocata a settembre 2010 con scadenza 01/03/2026, godimento 01/09/2010, tasso annuo 4,5% pagato in due cedole semestrali, regolamento 29/09/2010. Collocato al prezzo di 100.07, aveva fatto registrare rendimento lordo annuo del 4,543%.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la successiva asta del Tesoro al 13 gennaio 2011 – Btp 5 anni e Btp 15 anni – si legga http://www.questidenari.com/?p=3583)

(per l’asta dei Btp 30 anni al 14 febbraio 2011: http://www.questidenari.com/?p=3678)

(per la prossima asta dei Btp 30 anni con scadenza 2034: “Asta 13 maggio 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni (vita residua 20 e 23 anni)“)

Scendono i rendimenti dei Btp a 10 anni. Il nuovo Btp 3 anni all’asta del 28 ottobre

Accoglienza discreta nel complesso, ma inferiore alle attese per il triennale di nuova emissione, riservata ai Btp questa mattina del 28 ottobre 2010 in asta del Tesoro: nonostante il mercato abbia riscoperto le recenti diffidenze nei confronti degli emittenti periferici, la domanda per il debito italiano può considerarsi soddisfacente (fonte: Reuters Italia).

In particolare, il Btp 10 anni (V° tranche, data emissione 01/09/2010, scadenza 01/03/2021, regolamento 01/11/2010) ha fatto segnare rendimento lordo al 3,89% (praticamente uguale a quello di settembre al 3,90%) e rapporto 1,41 tra importi domandati e assegnati espressi in euro; il Btp 3 anni (I° tranche, data emissione e regolamento 01/11/2010, scadenza 01/11/2013) ha fatto registrare rendimento lordo al 2,32% (era al 2,21% sul vecchio triennale a settembre) e bid-to cover pari a 1,347 – fonte: Dipartimento del Tesoro.

(per l’asta Tesoro dei Btp triennali e decennali del 29 novembre 2010: http://www.questidenari.com/?p=3372)