Accoglienza discreta nel complesso, ma inferiore alle attese per il triennale di nuova emissione, riservata ai Btp questa mattina del 28 ottobre 2010 in asta del Tesoro: nonostante il mercato abbia riscoperto le recenti diffidenze nei confronti degli emittenti periferici, la domanda per il debito italiano può considerarsi soddisfacente (fonte: Reuters Italia).
In particolare, il Btp 10 anni (V° tranche, data emissione 01/09/2010, scadenza 01/03/2021, regolamento 01/11/2010) ha fatto segnare rendimento lordo al 3,89% (praticamente uguale a quello di settembre al 3,90%) e rapporto 1,41 tra importi domandati e assegnati espressi in euro; il Btp 3 anni (I° tranche, data emissione e regolamento 01/11/2010, scadenza 01/11/2013) ha fatto registrare rendimento lordo al 2,32% (era al 2,21% sul vecchio triennale a settembre) e bid-to cover pari a 1,347 – fonte: Dipartimento del Tesoro.
(per l’asta Tesoro dei Btp triennali e decennali del 29 novembre 2010: http://www.questidenari.com/?p=3372)