Archivi tag: 30/5/2014

Previsioni Euribor 3 mesi del 30 maggio 2014

 

L’andamento settimanale del mercato interbancario è stato caratterizzato da un lieve e generalizzato calo dei tassi: sempre adeguata la liquidità, con relativo eccesso (cresciuto per circa 50 miliardi di euro per effetto delle aste) che impedisce frizioni tra istituti di credito al momento degli scambi di denaro senza garanzia; sempre presenti, e addirittura rafforzate, le attese di intervento della Banca centrale europea che presto potrebbe operare in maniera duplice con manovre convenzionali e non convenzionali. Il taglio del tasso sulle operazioni principali di rifinanziamento (forse portato a 0,1% già nel mese di giugno) ed interventi mirati sul credito a sostegno delle imprese non dovrebbero trovare molta resistenza tra i membri del direttivo nel momento in cui deludono persino i dati sull’occupazione in Germania.

Euribor 3 mesi fissato a 0,311% il 30/05/2014; chiudono la settimana a 0,251%, 0,397% e 0,572% le scadenze 1-6-12 mesi (fonte dati: Aritma).

Se le uniche limature dei tassi future per le scadenze di quest’anno si sono verificate nella seduta di lunedi, quando il fixing è rimasto invariato rispetto alla settimana prima, significa che gli operatori del Liffe interpretano l’avanzata politica del fronte antieuropeo come incentivo ulteriore al rafforzamento del ruolo protagonistico della Bce in risposta al malcontento sociale.

La curva dei tassi Euribor 3 mesi, secondo le previsioni del 30 maggio 2014, subisce variazioni significative a partire dalla fine del 2016 per valori superiori allo 0,57%.

Sul tratto iniziale, invece, rimangono confermate le attese di intervento che farebbe scendere le quotazioni a 0,255% per metà giugno e a 0,2% per metà settembre; effetto trascinamento ancora per metà dicembre 2014, quando il tasso raggiungerebbe il minimo a 0,19%.

La manovra di politica monetaria per giovedi 5 giugno, tuttavia, non dovrebbe essere considerata né scontata, come mostrano i mercati (praticamente tutti), né efficace come lascerebbe supporre la lettura dei futures. Draghi, quando afferma che la Bce non sarà né troppo reattiva né troppo tollerante al permanere di condizioni di bassa inflazione e debolezza nel settore del credito, sembra escludere un nuovo programma di acquisto di titoli di Stato; il comunicato congiunto di Bce e BoE – favorevoli alle cartolarizzazioni per finanziare le imprese, trasmettere la politica monetaria e limitare i dubbi sui bilanci bancari (cfr. riduzione tasso base e spread) – rimarca il coinvolgimento di altre autorità a sostegno dell’iniziativa e la presenza di regole armonizzate, prima di procedere all’acquisto di ABS. Alla luce di queste considerazioni, le aspettative sul tratto iniziale della curva potrebbero essere considerate eccessivamente ribassiste.

Depositi giornalieri saliti giovedi a quota 33 miliardi di euro; rimborsi Ltro 2011 e 2012 di mercoledi prossimo per appena 1,79 miliardi di euro.

(per le attese della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor e Irs a giugno 2014“)

Asta Bot semestrali del 28 maggio 2014

Con regolamento 30/05/2014 e sistema di collocamento dell’asta competitiva, il MEF ha disposto per mercoledi 28 maggio 2014 l’emissione dei Buoni Ordinari del Tesoro semestrali.

I Bot 6 mesi (ISIN IT0005022212, emissione 30/05/2014, scadenza 28/11/2014, durata 182 giorni) sono offerti in prima tranche per un importo pari a 6,5 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento medio ponderato pari allo 0,594% nell’asta dello scorso 28 aprile.

Nella mattinata di mercoledi i Bot semestrali, assegnati per l’intero importo offerto, hanno fatto registrare rendimento medio ponderato in discesa allo 0,492%, prezzo medio ponderato 99,752 ed hanno ricevuto richieste per quasi 11,021 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,7). Il rendimento dei Bot 6 mesi scende al rendimento semplice netto minimo dello 0,04%, secondo Assiom Forex, una volta applicata la ritenuta fiscale e sottratte le commissioni bancarie massime.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Bot 6 mesi: “Asta Bot semestrali del 26 giugno 2014“)

 

Asta Ctz e BTP€i 5 anni del 27 maggio 2014

Con regolamento 30/05/2014 e sistema di collocamento dell’asta marginale, il MEF ha disposto per martedi 27 maggio 2014 l’emissione dei Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon” e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’Area Euro quinquennali.

I Ctz (ISIN IT0005020778, emissione 30 aprile 2014, scadenza 29 aprile 2016) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari allo 0,786% nell’asta dello scorso 24 aprile.

Nella mattinata di martedi i Ctz 24 mesi, assegnati per l’importo massimo offerto (rapporto di copertura 1,51 derivante da richieste per quasi 4,529 miliardi di euro), hanno fatto segnare rendimento lordo stabile allo 0,786% e prezzo di aggiudicazione pari a 98,51.

I BTP€i 5 anni (ISIN IT0004890882, emissione 31 gennaio 2013, scadenza 15 settembre 2018, cedola annuale 1,7% in pagamento il 15 settembre 2014, giorni dietimi 76) sono offerti in quindicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1 miliardo di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari all’1,2% nell’asta dello scorso 25 febbraio.

I BTP€i 5 anni, nella mattinata di martedi, hanno fatto segnare rendimento lordo in discesa allo 0,53%, prezzo di aggiudicazione 104,97 e rapporto di copertura 2,03 derivante da richieste per oltre 2,026 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Ctz: “Asta Ctz e BTP€i 10 anni del 25 giugno 2014“)

(per la prossima asta dei BTP€i 5 anni: “Asta Ctz, BTP€i 5 anni e BTP€i 15 anni del 28 luglio 2014“)

Asta 28 agosto: CTZ, BTP€i 5 anni e BTP€i 10 anni

Per martedi 28 agosto 2012, con regolamento 31/08/2012, il MEF ha disposto il collocamento in asta marginale dei Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon”, dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’Area Euro quinquennali e dei BTP€i 10 anni.

I Ctz (ISIN IT0004820251, decorrenza 31 maggio 2012, scadenza 30 maggio 2014) sono emessi in settima tranche per ammontare nominale da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 4,86% nell’asta dello scorso 26 luglio. Nella mattinata di martedi i Ctz 24 mesi, assegnati per l’importo massimo offerto (rapporto di copertura 1,95 derivante da richieste per quasi 5,856 miliardi di euro), hanno fatto segnare rendimento lordo in discesa al 3,064% e prezzo di aggiudicazione pari a 94,87.

I seguenti titoli sono offerti per ammontare complessivo dell’emissione da 500 a 750 milioni di euro.

I BTP€i 5 anni (ISIN IT0004682107, decorrenza 15 settembre 2010, scadenza 15 settembre 2016, cedola al tasso d’interesse reale 2,10% annuo pagabile semestralmente) sono offerti in tredicesima tranche ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 5,2% nell’asta dello scorso scorso 26 giugno. I BTP€i 5 anni, nella mattinata di martedi, hanno fatto segnare rendimento lordo al 3,69%, prezzo di aggiudicazione 94,19 e rapporto di copertura 2,34 derivante da richieste per oltre 1,064 miliardi di euro (importo assegnato pari a 455 milioni di euro).

I BTP€i 10 anni (ISIN IT0004380546, decorrenza 15 marzo 2008, scadenza 15 settembre 2019, cedola al tasso d’interesse reale 2,35% annuo pagabile semestralmente) sono offerti in ventottesima tranche ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 4,32% nell’asta dello scorso 24 aprile. I BTP€i decennali (vita residua 7 anni), nella mattinata di martedi, hanno fatto segnare rendimento lordo al 4,39%, prezzo di aggiudicazione 88,00 e rapporto di copertura 2,65 derivante da richieste per oltre 780 milioni di euro (importo assegnato per quasi 295 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Ctz e dei BTP€i 5 anni: “Asta 25 settembre 2012: CTZ, BTP€i 5 anni e BTP€i 10 anni“)

(per la prossima asta dei BTP€i 10 anni 15.9.2019: “Asta 27 novembre 2012: CTZ, BTP€i 10 anni e BTP€i 15 anni“)

Asta 26 luglio 2012: CTZ

Per giovedi 26 luglio 2012, con regolamento 31/07/2012, il MEF ha disposto il collocamento in asta marginale dei Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon”.

I Ctz (ISIN IT0004820251, decorrenza 31 maggio 2012, scadenza 30 maggio 2014) sono emessi in quinta tranche per ammontare nominale da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 4,712% nell’asta dello scorso 26 giugno. Nella mattinata di giovedi i Ctz 24 mesi, assegnati per l’importo massimo offerto (rapporto di copertura 1,78 derivante da richieste per oltre 4,44 miliardi di euro), hanno fatto segnare rendimento lordo in salita al 4,86% e prezzo di aggiudicazione pari a 91,681.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Ctz: “Asta 28 agosto: CTZ, BTP€i 5 anni e BTP€i 10 anni“)

Asta 26 giugno 2012: CTZ, BTP€i 5 anni e BTP€i 15 anni

Per martedi 26 giugno 2012, con regolamento 29/06/2012, il MEF ha disposto il collocamento in asta marginale dei Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon” e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’Area Euro quinquennali e a 15 anni.

I Ctz (ISIN IT0004820251, decorrenza 31 maggio 2012, scadenza 30 maggio 2014) sono emessi in terza tranche per ammontare nominale da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 4,037% nell’asta dello scorso 28 maggio. Nella mattinata di martedi i Ctz 24 mesi, assegnati per 2,991 miliardi di euro (rapporto di copertura 1,65 derivante da richieste per oltre 4,939 miliardi di euro), hanno fatto segnare rendimento lordo in salita al 4,712% e prezzo di aggiudicazione pari a 91,549.

I seguenti titoli di Stato sono offerti per ammontare complessivo dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1 miliardo di euro.

I BTP€i 5 anni (ISIN IT0004682107, decorrenza 15 settembre 2010, scadenza 15 settembre 2016, cedola al tasso d’interesse reale 2,10% annuo pagabile semestralmente) sono offerti in undicesima tranche ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 4,39% nell’asta dello scorso scorso 28 maggio. I BTP€i 5 anni, nella mattinata di martedi, hanno fatto segnare rendimento lordo al 5,2%, prezzo di aggiudicazione 88,64 e rapporto di copertura 2,22 derivante da richieste per 1,388 miliardi di euro (importo assegnato pari ad oltre 625 milioni di euro).

I BTP€i 15 anni (ISIN IT0004735152, decorrenza 15 marzo 2011, scadenza 15 settembre 2026, cedola al tasso d’interesse reale 3,10% annuo pagabile semestralmente) sono offerti in seconda tranche ed avevano fatto registrare rendimento lordo annuo reale pari al 3,121% a termine del collocamento dello scorso 8 giugno 2011. I BTP€i 15 anni, nella mattinata di martedi, hanno fatto segnare rendimento lordo al 5,29%, prezzo di aggiudicazione 78,90 e rapporto di copertura 2,43 derivante da richieste per oltre 704 milioni di euro (importo assegnato pari a 289,5 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Ctz: “Asta 26 luglio 2012: CTZ“)

(per la prossima asta dei BTP€i 5 anni: “Asta 28 agosto: CTZ, BTP€i 5 anni e BTP€i 10 anni“)

(per la prossima asta dei BTP€i 15 anni a scadenza 15 settembre 2026: “Asta 26 ottobre 2012: CTZ, BTP€i 10 anni e BTP€i 15 anni“)