Archivi tag: 21/10/2011

Previsioni Euribor 3 mesi del 28 ottobre 2011

L’attenzione della settimana passata è stata catalizzata dal vertice europeo di mercoledi notte che ha condotto all’accordo sulle misure di contenimento del deficit e all’intesa con i creditori privati circa la svalutazione della metà del debito pubblico della Grecia.

Le previsioni Euribor ne hanno risentito positivamente, anche se i valori dei tassi sono stati limati nella seduta successiva. Invece l’andamento dell’Euribor 3 mesi, sempre orientato al lieve rialzo fino a giungere al fixing di 1,592% venerdi scorso, si è confermato indipendente da fattori estranei alle dinamiche del circuito interbancario, dove è in aumento la tensione segnalata dalla crescita dei depositi presso l’istituto centrale (giovedi 27 ottobre a quota 218 miliardi di euro contro i 188 del giovedi prima).

Il movimento del tasso Euribor 3 mesi, opposto rispetto al trend delle aspettative, costringe nuovamente gli operatori ad aggiustare il valore atteso di novembre; per il resto, in data 28/10/2011 i futures sul Liffe restituiscono tassi impliciti allineati a quelli della settimana scorsa, col taglio del costo del denaro – di cui si dovrebbe parlare alla prossima riunione della Bce – rimandato all’anno prossimo.

(per le previsioni Euribor 3 mesi di giovedi 3 novembre 2011, dopo il taglio del tasso di riferimento di un quarto di punto, si veda http://www.questidenari.com/?p=5508)

(previsioni Euribor 3 mesi del 4 novembre 2011: http://www.questidenari.com/?p=5544)

Previsioni Euribor 3 mesi del 21 ottobre 2011

L’Euribor 3 mesi ha manifestato un lieve ma costante aumento nell’ultima settimana (fixing dall’1,578% di lunedi fino all’1,585% del venerdi 21 ottobre) a causa del surriscaldamento del circuito interbancario. Il dato trova corrispondenza nella crescita del volume dei depositi presso la Bce che giovedi ha superato quota 188 miliardi di euro contro i 165 di inizio settimana: ulteriore conferma che la liquidità, pur abbondante, non è distribuita al meglio fra gli istituti commerciali, e che le previsioni sui tassi, formulate al ribasso da diverse settimane, vengono di nuovo sconfessate.

In assenza di altre novità di rilievo, le attese degli operatori sul Liffe vengono corrette con la crescita del valore di novembre, al fine di avvicinarlo all’attuale livello dell’Euribor.

Al termine di una settimana in cui le previsioni dei tassi Euribor 3 mesi impliciti nei future sono apparse influenzate dall’andamento dei mercati azionari, la situazione si presenta praticamente immutata sul tratto iniziale della curva che scende fino ai minimi di metà 2012; soltanto sulle scadenze più lontane si manifestano sensibili variazioni rispetto a sette giorni prima.

(per le previsioni Euribor 3 mesi del 28 ottobre 2011: http://www.questidenari.com/?p=5486)