Archivi tag: 11/10/2013

Previsioni Euribor 3 mesi dell’11 ottobre 2013

Nella settimana in cui è stato stimato attorno ai 220 miliardi di euro l’eccesso di liquidità nel sistema, costantemente in riduzione ma ancora al di sopra della soglia ideale per la Bce, si verificano lievi increspature per l’Euribor 3 mesi (fissato a 0,227% in data 11/10/2013) e per le scadenze a 6 e 12 mesi (0,34% e 0,54%). Rimane fermo sulla quotazione di lunedi l’Euribor 1 mese (0,128%).

Rispetto allo stesso lunedi, chiude invariato l’Euribor 2-3 settimane (0,107% e 0,115%); perde un millesimo l’Euribor 1 settimana (0,098%).

Tassi future insensibili a metà settimana dopo la lettura dei dati sugli ordinativi della produzione industriale tedesca di agosto.

Sulla stabilità delle previsioni ha influito pure la nomina di Janet Yellen, prossimo numero uno della Federal Reserve e accorata sostenitrice della politica espansiva: una parte degli analisti ritiene che il momento del tapering americano possa traslare ai primi mesi dell’anno prossimo, quando Bernanke lascerà la carica.

La curva dei tassi impliciti nei derivati, che subisce variazioni massime di 4 centesimi rispetto a venerdi scorso, segnala l’Euribor 3 mesi a quota 0,28% per metà dicembre e rimane sotto quota 1% sino a inizio dell’anno 2016.

Brusco rallentamento per i rimborsi volontari Ltro: appena 847 milioni di euro annunciati per mercoledi prossimo, probabilmente per l’esaurimento della liquidità in eccesso detenuta dalle banche nell’Europa core e per la posizione attendista delle banche nella zona periferica potenziali beneficiarie di una prossima asta straordinaria.

Giovedi scorso: nel secondo giorno del periodo di mantenimento della riserva obbligatoria, sono scesi a 42 miliardi di euro i depositi overnight (contro i 59 del precedente periodo Rob); Eonia a 0,08%.

(per le previsioni della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor 3 mesi del 18 ottobre 2013“)

Asta 11 ottobre 2013: Btp 3 anni, Btp 15 anni e CCTeu

Per venerdi 11 ottobre 2013, in asta marginale e con regolamento 15/10/2013, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 15 anni ed ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor in corso di emissione.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004960826, emissione 16/09/2013, scadenza 15/11/2016, tasso d’interesse annuo lordo 2,75%, data pagamento cedola 15 novembre 2013, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,44837% corrispondente ad un periodo di 60 giorni su un semestre di 184 e scadenza cedole successive il 15 maggio ed il 15 novembre di ogni anno, giorni dietimi 29) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,72% nell’asta dello scorso 12 settembre.

Nella mattinata di venerdi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 2,25%, prezzo di aggiudicazione 101,53 e rapporto di copertura 1,41 derivante da richieste per oltre 4,94 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004889033, emissione 22 gennaio 2013, scadenza 1° settembre 2028, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%, data pagamento cedola 1° marzo 2014, giorni dietimi 44) sono offerti in decima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 750 milioni di euro ad un massimo di 1,25 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,88% nell’asta dello scorso 12 settembre.

Nella mattinata di venerdi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,59%, prezzo di aggiudicazione 102,29 e rapporto di copertura 1,59 derivante da richieste per quasi 1,986 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0004922909, decorrenza 01/05/2013, scadenza 01/11/2018, tasso annualizzato 2,117%, spread 1,8%, tasso cedolare semestrale 1,082%, cedola in pagamento il 1° novembre 2013, giorni dietimi 167) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 750 milioni di euro ad un massimo di 1,25 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,56% nell’asta dello scorso 12 settembre.

Nella mattinata di venerdi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari a 2,32%, il rapporto di copertura si è attestato a 1,67 derivante da richieste per oltre 2,086 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto) ed il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 99,10.

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp triennali e dei CCTeu: “Asta 13 novembre 2013: Btp 3 anni, Btp 30 anni e CCTeu“)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni: “Asta 13 gennaio 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni“)