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Obbligazioni MEDIOBANCA SINTESI in Euro 2013/2021 (ISIN IT0004924004)

In acquisto sul Mot dove sono quotate a partire da quest’oggi 27 maggio 2013 per la prima tranche, le obbligazioni non subordinate strutturate con opzioni digitali denominate “MEDIOBANCA SINTESI in Euro 2013/2021” (ISIN IT0004924004, rating emittente BBB+ espresso attualmente da Standard & Poor’s) si rivolgono alla clientela retail con un taglio minimo di 1.000 euro.

I bond sono emessi alla pari (prezzo corrispondente al 100% del valore nominale unitario) e prevedono il pagamento di interessi con cedola fissa semestrale posticipata che maturano dal 21 maggio 2013 (incluso) al 21 maggio 2014 (escluso) nella misura del tasso nominale annuo lordo al 5%. Successivamente la cedola variabile semestrale posticipata (periodo dal 21/05/2014 incluso al 21/11/2021 escluso) verrà pagata nella misura del 6% lordo solo se il valore rilevato dell’indice azionario Eurostoxx50® (valore finale pari alla media aritmetica semplice dei cinque livelli dell’indice alle singole date di rilevazione prestabilite) sarà superiore o uguale al valore (iniziale) dello stesso indice rilevato in data 22 maggio 2013; diversamente la cedola variabile non verrà pagata.

Con riferimento alla corresponsione della sola cedola fissa, il rendimento lordo annuo (minimo garantito) delle obbligazioni è pari allo 0,6% corrispondente al tasso interno di rendimento effettivo annuo dello 0,48% netto una volta applicata la ritenuta fiscale del 20% (il tasso di rendimento interno è calcolato ipotizzando che l’obbligazione sarà posseduta fino a scadenza e che i flussi intermedi verranno reinvestiti al medesimo tasso).

Le cedole fisse sono pagate il 21 novembre 2013 e 21 maggio 2014; le cedole variabili sono pagate il 21 maggio ed il 21 novembre di ogni anno a partire dal 21 novembre 2014 (incluso) e fino al 21 novembre 2021 (incluso). La data di godimento degli interessi è il 21 maggio 2013.

La data di emissione è il 21 maggio 2013. La data di scadenza, alla quale le obbligazioni saranno rimborsate alla pari in un’unica soluzione, è il 21 novembre 2021 (durata 8 anni e mezzo).

Atlantia TF 2012–2018 in offerta dal 19 novembre 2012: rendimento minimo mid swap 6 anni + 2,6%

Col comunicato stampa di ieri 14 novembre è stato reso noto che la Consob ha autorizzato la pubblicazione del prospetto relativo all’offerta pubblica e quotazione sul MOT delle obbligazioni del prestito “Atlantia TF 2012–2018 garantito da Autostrade per l’Italia S.p.A.”.

Le obbligazioni a tasso fisso riservate al pubblico indistinto (retail) in Italia, emesse da Atlantia S.p.A., saranno offerte nel periodo dal 19 novembre 2012 al 7 dicembre 2012, salvo chiusura anticipata o proroga; esse potranno essere sottoscritte senza l’aggravio di spese o commissioni per almeno 2.000 euro (lotto minimo) pari a 2 obbligazioni del valore nominale di 1.000 euro ciascuna, con possibili incrementi di almeno 1 obbligazione per un valore nominale di 1.000 euro ciascuna.

Le obbligazioni, per le quali è stata richiesta attribuzione del rating, hanno durata 6 anni (scadenza 2018), prevedono il rimborso integrale del capitale a scadenza e potranno essere negoziate sul MOT dai risparmiatori a partire dalla data iniziale stabilita da Borsa Italiana al termine del periodo di offerta.

Gli interessi saranno corrisposti attraverso cedole annuali posticipate.

Il rendimento delle obbligazioni, comunicato entro 5 giorni dalla conclusione del periodo di offerta e da intendersi al lordo dell’imposizione fiscale vigente al momento del pagamento della cedola, sarà determinato sommando al tasso mid swap a 6 anni (rilevato il 3° giorno lavorativo antecedente alla data di godimento delle obbligazioni) un ulteriore margine di rendimento non inferiore a 260 punti base (basis points); detto margine (spread) sarà definito al termine del periodo d’offerta.

A titolo d’esempio, col tasso mid swap 6 anni attorno all’1,03% in data 14/11/2012, il rendimento minimo delle obbligazioni Atlantia sarebbe poco superiore al 3,6%.

(per il prezzo di offerta ed il periodo di adesione: “Obbligazioni a tasso fisso Atlantia TF 2012–2018 (ISIN IT0004869985): prezzo e periodo di offerta“)

BTP Italia indicizzato all’inflazione italiana: sottoscrizione dal 19 al 22 marzo 2012

Attraverso l’home banking di casa propria abilitato alla funzione di trading on line, in alternativa alla prenotazione presso sportello bancario, dalle ore 9:00 del 19 marzo prossimo fino alle ore 17:30 del successivo giovedi 22 sarà possibile sottoscrivere il nuovo BTP Italia, la prima emissione del MEF relativa al titolo pubblico indicizzato all’inflazione italiana (indice ISTAT FOI ex tabacchi dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati).

Il BTP Italia, durata 4 anni, viene emesso alla pari (prezzo di emissione 100), senza commissioni, e collocato direttamente a prezzo fisso sul MOT col taglio minimo acquistabile di 1.000 euro (ulteriori acquisti per multipli di mille euro).

Nel corso della sua durata, ovvero fino alla scadenza del 26 marzo 2016, il titolo pubblico paga cedola semestrale posticipata sulla base di un tasso cedolare (reale) fisso annuo (maggiore o uguale al tasso cedolare reale minimo annuo garantito comunicato all’annuncio dell’emissione in data 16/03/2012) stabilito al termine del collocamento e applicato al capitale rivalutato per l’indice FOI senza tabacchi. In breve, la cedola risulta pari alla metà del tasso cedolare reale annuo moltiplicato per il capitale rivalutato, ottenuto applicando l’indice FOI ex tabacchi al valore nominale acquistato. Data di godimento e regolamento è il giorno 26 marzo 2012, a partire dal quale i titoli sono negoziabili liberamente sul MOT.

In caso di deflazione nel semestre, la relativa cedola (floor) si ottiene applicando il tasso reale minimo al capitale non rivalutato. In caso di inflazione nei semestri seguenti, la rivalutazione del capitale è riconosciuta solo se l’indice torna sopra il livello massimo raggiunto nel corso del periodo d’investimento.

A scadenza, in unica soluzione, avviene il rimborso del valore nominale non rivalutato.

Per gli investitori che mantengono il governativo in portafoglio fino a scadenza, è previsto un premio fedeltà quantificato nel 4 per mille lordo del valore nominale acquistato all’emissione dalle persone fisiche.

La tassazione prevista è commisurata all’aliquota del 12,5%.

(per il codice Isin ed il tasso reale minimo: “BTP Italia (ISIN IT0004806888): tasso minimo 2,25%“)

Obbligazioni Enel 2012-2018: tasso fisso sopra il mid-swap 6 anni e tasso variabile sopra l’Euribor 6 mesi

Con la nota di giovedi scorso, Enel S.p.A. ha comunicato il via libera della Consob alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’offerta pubblica e quotazione sul Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato (MOT) delle obbligazioni Enel S.p.A. a tasso fisso e a tasso variabile riservate al pubblico retail.

Il periodo d’offerta va dal 6 al 24 febbraio 2012, salvo chiusura anticipata o proroga, e la data di inizio delle negoziazioni sarà stabilita da Borsa Italiana dopo la chiusura del periodo di offerta.

Le obbligazioni, in ordine alle quali è previsto il rimborso integrale del capitale a scadenza 2018 (durata 6 anni), potranno essere sottoscritte con l’investimento minimo di 2.000 euro (lotto minimo), pari a 2 obbligazioni del valore nominale di 1.000 euro ciascuna, e con possibili incrementi pari ad almeno 1 obbligazione.

L’adesione all’offerta delle obbligazioni non comporterà il sostenimento di spese e commissioni di sottoscrizione, ed il rendimento maturato dalle obbligazioni è da intendersi al lordo dell’imposizione fiscale vigente al momento del pagamento della cedola (criterio dell’esigibilità).

Le obbligazioni a tasso fisso (ENEL TF 2012-2018) pagheranno interessi posticipati con cedola annuale ed il rendimento dei titoli sarà ottenuto sommando il tasso mid-swap a 6 anni, rilevato il 3° giorno lavorativo antecedente la data di godimento delle obbligazioni, ad uno spread definito al termine del periodo d’offerta in misura non inferiore al 3,1%. In data 02/02/2012, il mid-swap 6 anni quota poco sopra l’1,7%.

Le obbligazioni a tasso variabile (ENEL TV 2012-2018) pagheranno interessi posticipati con cedola semestrale ed il rendimento sarà ottenuto sommando il tasso Euribor a 6 mesi ad uno spread definito al termine del periodo d’offerta in misura non inferiore al 3,1%. In data 03/02/2012, l’Euribor 6 mesi quota 1,396%.

(seguiranno approfondimenti ed aggiornamenti sul tema: ENEL TF 2012-2018 (IT0004794142) e ENEL TV 2012-2018 (IT0004794159))

Bond Eni 2011/2017 collocato: rendimento del tasso fisso a 4,932%

Con l’avviso integrativo dell’8 ottobre scorso, Eni ha comunicato il collocamento dei bond a tasso fisso (ISIN IT0004760655) e a tasso variabile (ISIN IT0004760648) per i quali non si procederà a riparto.

Per entrambe le obbligazioni lo spread applicato è pari al 2,8%, la durata 6 anni, la data di emissione e godimento l’11 ottobre 2011 e la scadenza 11 ottobre 2017.

Le obbligazioni a tasso fisso (Eni TF 2011/2017) pagano cedola posticipata annua, calcolata aggiungendo lo spread al tasso mid-swap 6 anni (2,075%) rilevato il giorno 6 ottobre 2011, per un tasso di interesse nominale annuo lordo pari al 4,875%. Considerata l’emissione dei titoli sotto la pari al 99,71% del loro valore nominale, corrispondente al prezzo di euro 997,10 per ogni obbligazione, il rendimento annuo lordo effettivo a scadenza sale al 4,932%. La conversione in legge, con modificazioni, del D.L. 138/2011 comporta la tassazione col criterio pro-rata delle rendite finanziarie derivanti dal possesso di obbligazioni private quotate, secondo cui viene applicata l’aliquota del 12,5% sugli interessi maturati fino al 31 dicembre 2011 e l’aliquota del 20% sugli interessi maturati a decorrere dal 1° gennaio 2012. Il maggior carico fiscale, derivante dal passaggio alla nuova imposizione, è quantificato nella misura annua dello 0,365% circa in termini di minor rendimento del titolo Eni a tasso fisso.

Le obbligazioni a tasso variabile (Eni TV 2011/2017) pagano la prima cedola posticipata semestrale in data 11/04/2012, calcolata aggiungendo lo spread al tasso Euribor (con divisore 360) 6 mesi (1,765%) rilevato il giorno 7 ottobre 2011, per un tasso di interesse annuo lordo pari al 4,565%. I titoli sono emessi alla pari.

Continua l’offerta di obbligazioni Eni a tasso fisso e a tasso variabile

Con l’avviso integrativo pubblicato ieri 4 ottobre 2011, Eni S.p.A. ha comunicato di essersi avvalsa della facoltà di aumentare l’offerta fino all’importo complessivo massimo pari a 1,35 miliardi di euro.

L’incremento dell’ammontare dell’offerta pubblica di sottoscrizione e contestuale ammissione a quotazione sul mercato telematico delle obbligazioni (MOT) del prestito denominato Eni TF 2011/2017 e delle obbligazioni del prestito denominato Eni TV 2011/2017 deriva da una domanda soddisfacente di cui si è resa protagonista la clientela retail, con richieste per la tranche a tasso fisso giunte a quota 1.1 miliardi, mentre per la tranche a tasso variabile le richieste risultano al di sotto dei 250 milioni di euro (fonte: IlSole24Ore.com). L’orientamento della domanda per i bond a tasso fisso è senza dubbio condizionato dalle attuali prospettive economiche che influenzano al ribasso i tassi di mercato previsti.

I dati ufficiali della domanda, del prezzo e del rendimento lordo delle obbligazioni Eni con durata 6 anni saranno resi noti soltanto venerdi, ultimo giorno di offerta, anche se la società ha dichiarato l’intenzione di riconoscere uno spread generoso (più vicino al massimo di 2,8% che al minimo dell’1,8%) da aggiungere al tasso base al fine di rendere competitivi i titoli.

Indipendentemente dal differenziale riconosciuto, l’obbligazione a tasso fisso pagherebbe cedola in base al tasso mid swap 6 anni, ieri poco sopra il 2.03%, e l’obbligazione a tasso variabile pagherebbe cedola in base al tasso Euribor 6 mesi, fissato quest’oggi all’1,758%.

(per i rendimenti fissati al termine del collocamento delle obbligazioni Eni 2011/2017 a tasso fisso e a tasso variabile si legga http://www.questidenari.com/?p=5317)