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Asta 26 febbraio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per giovedi 26 febbraio 2015, in asta marginale e con regolamento 2 marzo 2015, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005069395, emissione 1° dicembre 2014, scadenza 1° dicembre 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,05%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 91) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,89% nell’asta dello scorso 29 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,56%, prezzo di aggiudicazione 102,31 e rapporto di copertura 1,59 derivante da richieste per quasi 3,984 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (decorrenza 2 marzo 2015, scadenza 1° giugno 2025, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,375000% corrispondente ad un periodo di 91 giorni su un semestre di 182 giorni, scadenza cedole successive il 1° dicembre ed il 1° giugno di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3,5 miliardi di euro ad un massimo di 4,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,62% nell’asta dello scorso 29 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp decennali (ISIN IT0005090318) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,36%, prezzo di aggiudicazione 101,40 e rapporto di copertura 1,53 derivante da richieste per quasi 6,886 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005056541, decorrenza 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2020, tasso annualizzato 0,979%, spread 0,8%, tasso cedolare semestrale 0,495%, cedola in pagamento il 15 giugno 2015, giorni dietimi 77) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,25 miliardi di euro ad un massimo di 1,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,87% nell’asta dello scorso 29 gennaio.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato in discesa al minimo storico dello 0,62%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 102,07 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,59 derivante da richieste per oltre 2,779 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 30 marzo 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

Asta 12 febbraio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni

Per giovedi 12 febbraio 2015, in asta marginale e con regolamento 16 febbraio 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 7 anni e ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005058463, emissione 15 ottobre 2014, scadenza 15 gennaio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,75%, data pagamento cedola 15 luglio 2015, giorni dietimi 32) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,62% nell’asta dello scorso 13 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,44%, prezzo di aggiudicazione 100,89 e rapporto di copertura 1,83 derivante da richieste per oltre 4,57 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 aprile 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,215110% corrispondente ad un periodo di 58 gg. su un semestre di 182, scadenza cedole successive il 15 ottobre ed il 15 aprile di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3,25 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,29% nell’asta dello scorso 13 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 7 anni (ISIN IT0005086886) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,23%, prezzo di aggiudicazione 100,80 e rapporto di copertura 1,44 derivante da richieste per oltre 5,761 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0005024234, emissione 1° marzo 2014, scadenza 1° marzo 2030, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° marzo 2015, giorni dietimi 168) sono offerti in decima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento annuo lordo del 2,46% nell’asta dello scorso 13 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,1%, prezzo di aggiudicazione 118,16 e rapporto di copertura 1,68 derivante da richieste per oltre 2,527 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e Btp 7 anni: “Asta 12 marzo 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni”)

(per il collocamento del nuovo BTP benchmark a 15 anni: “BTP 15 anni: collocamento 17 marzo 2015”)

(per la prossima asta dei Btp 15 anni a scadenza 2030: “Asta 13 aprile 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni”)

Asta 29 gennaio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per giovedi 29 gennaio 2015, in asta marginale e con regolamento 2 febbraio 2015, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005069395, emissione 1° dicembre 2014, scadenza 1° dicembre 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,05%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 63) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,98% nell’asta dello scorso 30 dicembre.

Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,89%, prezzo di aggiudicazione 100,74 e rapporto di copertura 1,4 derivante da richieste per quasi 4,194 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005045270, decorrenza 1° settembre 2014, scadenza 1° dicembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 63) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,89% nell’asta dello scorso 30 dicembre.

Nella mattinata di giovedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,62%, prezzo di aggiudicazione 108,04 e rapporto di copertura 1,38 derivante da richieste per quasi 4,822 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005056541, decorrenza 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2020, tasso annualizzato 0,979%, spread 0,8%, tasso cedolare semestrale 0,495%, cedola in pagamento il 15 giugno 2015, giorni dietimi 49) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,25 miliardi di euro ad un massimo di 1,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,96% nell’asta dello scorso 30 dicembre.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato in discesa al minimo storico dello 0,87%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 100,61 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,43 derivante da richieste per oltre 2,506 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 26 febbraio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

Asta 13 gennaio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni

Per martedi 13 gennaio 2015, in asta marginale e con regolamento 15 gennaio 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 7 anni e ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005058463, emissione 15 ottobre 2014, scadenza 15 gennaio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,75%, data pagamento cedola 15 luglio 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,77% nell’asta dello scorso 13 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa allo 0,62%, prezzo di aggiudicazione 100,43 e rapporto di copertura 1,64 derivante da richieste per quasi 4,934 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005028003, emissione 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2021, tasso d’interesse annuo lordo 2,15%, data pagamento cedola 15 giugno 2015, giorni dietimi 31) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,74% nell’asta dello scorso 13 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,29%, prezzo di aggiudicazione 105,69 e rapporto di copertura 1,51 derivante da richieste per quasi 3,778 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0005024234, emissione 1° marzo 2014, scadenza 1° marzo 2030, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° marzo 2015, giorni dietimi 136) sono offerti in ottava tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento annuo lordo del 2,97% nell’asta dello scorso 13 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,46%, prezzo di aggiudicazione 113,28 e rapporto di copertura 1,53 derivante da richieste per quasi 2,3 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp triennali, dei Btp 7 anni e dei Btp 15 anni: “Asta 12 febbraio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni”)

Asta 30 dicembre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per martedi 30 dicembre 2014, in asta marginale e con regolamento 2 gennaio 2015, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005069395, emissione 1° dicembre 2014, scadenza 1° dicembre 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,05%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 32) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,94% nell’asta dello scorso 27 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in aumento allo 0,98%, prezzo di aggiudicazione 100,34 e rapporto di copertura 1,37 derivante da richieste per oltre 3,895 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 2,846 miliardi di euro).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005045270, decorrenza 1° settembre 2014, scadenza 1° dicembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 32) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,08% nell’asta dello scorso 27 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,89%, prezzo di aggiudicazione 105,58 e rapporto di copertura 1,28 derivante da richieste per oltre 3,845 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 2,996 miliardi di euro).

I CCTeu (ISIN IT0005056541, decorrenza 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2020, tasso annualizzato 0,979%, spread 0,8%, tasso cedolare semestrale 0,495%, cedola in pagamento il 15 giugno 2015, giorni dietimi 18) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari all’1,1% nell’asta dello scorso 27 novembre.

Nella mattinata di martedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato in calo allo 0,96%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 100,09 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,67 derivante da richieste per oltre 2,51 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 29 gennaio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

Asta 27 novembre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per giovedi 27 novembre 2014, in asta marginale e con regolamento 1° dicembre 2014, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (emissione 1° dicembre 2014, scadenza 1° dicembre 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,05%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,23% nell’asta dello scorso 30 ottobre.

Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali (ISIN IT0005069395) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,94%, prezzo di aggiudicazione 100,53 e rapporto di copertura 1,46 derivante da richieste per quasi 5,122 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005045270, decorrenza 1° settembre 2014, scadenza 1° dicembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,44% nell’asta dello scorso 30 ottobre.

Nella mattinata di giovedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,08%, prezzo di aggiudicazione 103,87 e rapporto di copertura 1,58 derivante da richieste per quasi 3,167 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005056541, decorrenza 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2020, tasso annualizzato 1,133%, spread 0,8%, tasso cedolare semestrale 0,576%, cedola in pagamento il 15 dicembre 2014, giorni dietimi 169) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari all’1,25% nell’asta dello scorso 30 ottobre.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari all’1,1%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 100,19 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,59 derivante da richieste per oltre 2,386 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 30 dicembre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)