Archivi tag: 24/2/2012

Previsioni Euribor 3 mesi del 24 febbraio 2012

A poche ore dall’attesa asta straordinaria (LTRO a 36 mesi) di mercoledi prossimo, in previsione della quale le banche europee hanno cercato di conservare il maggior numero di collaterali disponibili, l’Euribor 3 mesi ha proseguito a diminuire arrivando al limite col tasso Bce (fixing 1,006% del 24/02/2012).

Per confermare se le previsioni degli operatori sul Liffe – che ieri hanno corretto al ribasso tutte le scadenze fino al 2017 e valutato una stabile discesa del tasso interbancario sotto lo 0,8% per metà anno – sono compatibili con l’attuale tasso di riferimento senza che vengano effettuate ulteriori manovre di politica monetaria, sarà necessario osservare gli effetti sulla circolazione di denaro nei circuiti bancari conseguenti proprio all’asta di fine mese, in occasione della quale dovrebbero attingere liquidità al tasso fisso dell’1% soprattutto le banche italiane. Un indicatore come lo spread Euribor-Ois, che segnala l’attitudine delle banche a concedersi prestiti reciprocamente, alcuni giorni fa ha confermato la tendenza alla normalizzazione raggiungendo il minimo di 68 punti base negli ultimi 5 mesi.

Col tasso Eonia stabile allo 0,364% giovedi scorso, giorno in cui sono stati registrati depositi overnight presso l’istituto centrale pari a 475,856 miliardi di euro (trend in salita dall’inizio dell’ultimo periodo di mantenimento della riserva obbligatoria), le previsioni Euribor 3 mesi del 24 febbraio implicite nei futures non evidenziano cambiamenti di rilievo fino al termine del 2014 rispetto ai valori della settimana prima, ma sono tutte in diminuzione. E’ impossibile, infatti, ipotizzare bruschi rialzi poco dopo il raggiungimento dell’accordo dell’Eurogruppo sul pacchetto di aiuti alla Grecia per 130 miliardi, l’approvazione dello swap sui bond e la comunicazione delle proiezioni negative sulla crescita dell’Unione europea (contrazione dello 0,3% e segno meno per quasi la metà degli Stati sovrani).

(per le previsioni sul Liffe della settimana prossima si legga “Previsioni Euribor 3 mesi del 2 marzo 2012”)

Ctz, BTP€i 5 anni e BTP€i 10 anni: asta del 24 febbraio 2012

Per venerdi 24 febbraio 2012, con regolamento 29/02/2012, il MEF ha disposto il collocamento in asta marginale dei Certificati di credito del Tesoro “Zero coupon” e dei Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’Area Euro quinquennali e decennali.

I Ctz (ISIN IT0004793045, decorrenza 31 gennaio 2012, scadenza 31 gennaio 2014) sono emessi in terza tranche per ammontare nominale da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 3,763% nell’asta dello scorso 26 gennaio. Nella mattinata di venerdi i Ctz 24 mesi, assegnati per l’importo massimo offerto (rapporto di copertura 1,93 derivante da richieste per quasi 5,804 miliardi di euro), hanno fatto segnare rendimento lordo in discesa al 3,013% e prezzo di aggiudicazione pari a 94,45.

I seguenti titoli di Stato sono offerti per ammontare complessivo da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro.

I BTP€i 5 anni (settima tranche, ISIN IT0004682107, decorrenza 15 settembre 2010, scadenza 15 settembre 2016, cedola al tasso d’interesse reale 2,10% annuo pagabile semestralmente) avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 1,9% nell’asta dello scorso 27 aprile. I BTP€i 5 anni, nella mattinata di venerdi, hanno fatto segnare rendimento lordo al 2,71%, prezzo di aggiudicazione 97,5 e rapporto di copertura 1,86 derivante da richieste per oltre 1,402 miliardi di euro (importo assegnato pari a 753,5 milioni di euro).

I BTP€i 10 anni (ventiduesima tranche, ISIN IT0004380546, decorrenza 15 marzo 2008, scadenza 15 settembre 2019, cedola al tasso d’interesse reale 2,35% annuo pagabile semestralmente) avevano fatto registrare rendimento lordo pari al 4,29% nell’asta dello scorso 28 settembre. I BTP€i 10 anni (vita residua 7 anni), nella mattinata di venerdi, hanno fatto segnare rendimento lordo al 3,19%, prezzo di aggiudicazione 94,55 e rapporto di copertura 1,85 derivante da richieste per 1,383 miliardi di euro (importo assegnato pari a 746,5 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Ctz e dei BTP€i 10 anni ISIN IT0004380546 si legga “Ctz e BTP€i 10 anni: asta del 27 marzo 2012“)

(per la prossima asta dei BTP€i 5 anni: “Asta 28 maggio 2012: CTZ, BTP€i 5 anni e BTP€i 10 anni”)

ENEL TF 2012-2018 (IT0004794142) e ENEL TV 2012-2018 (IT0004794159)

Dalla lettura del prospetto informativo relativo alla nuova emissione di bond Enel a scadenza 2018 si traggono ulteriori informazioni che accomunano o distinguono le due tranche di obbligazioni a tasso fisso e a tasso variabile (si legga anche “Obbligazioni Enel 2012-2018: tasso fisso sopra il mid-swap 6 anni e tasso variabile sopra l’Euribor 6 mesi”).

Entrambi i prestiti, infatti, hanno durata 6 anni con decorrenza dalla data di emissione, a partire dalla quale possono essere esercitati i diritti collegati alle obbligazioni (data di godimento) sino al termine dei settantadue mesi (data di scadenza). La data di godimento e la data di scadenza saranno comunicate entro 5 giorni dalla conclusione del periodo di offerta (che inizia alle ore 9:00 del 6 febbraio 2012 e termina alle ore 13:30 del 24 febbraio 2012, salvo chiusura anticipata). La data di emissione e godimento coincide con la data di pagamento delle obbligazioni, quando non saranno corrisposte commissioni o spese da parte del richiedente.

Tutte le obbligazioni costituiscono titoli al portatore e sono immesse al sistema di gestione accentrata presso Monte Titoli S.p.A. in regime di dematerializzazione, conferiscono diritto al rimborso alla pari del capitale ed alla percezione delle cedole dalla data di godimento a quella di scadenza.

Se l’investitore residente in Italia è una persona fisica che detiene le obbligazioni al di fuori dell’esercizio dell’attività d’impresa (e se non ha optato per il regime del risparmio gestito), gli interessi e le plusvalenze realizzate in occasione della vendita delle stesse sono soggetti ad imposta sostitutiva del 20%. Sul complessivo valore di mercato degli strumenti finanziari o, in mancanza, sul loro valore nominale o di rimborso, è applicata l’imposta di bollo nella misura dello 0,1% annuale per l’anno 2012 col minimo di euro 34,20.

In particolare, le obbligazioni a tasso fisso Enel TF 2012-2108 (codice ISIN IT0004794142) sono emesse ed offerte in sottoscrizione ad un prezzo compreso tra il 99% ed il 100% del loro valore nominale. Il relativo tasso di interesse nominale annuo lordo, pari al tasso di rendimento annuo lordo effettivo a scadenza, sarà comunicato entro 5 giorni lavorativi dalla conclusione del periodo di offerta. Gli interessi sono pagabili annualmente in via posticipata, con 1° pagamento alla scadenza del 1° anno dalla data di godimento e ultimo pagamento alla data di scadenza del prestito. Il tasso di rendimento annuo lordo effettivo a scadenza delle obbligazioni sarà reso noto, insieme al margine di rendimento effettivo (spread) ed al tasso mid swap a 6 anni, entro 5 giorni lavorativi dalla conclusione del periodo di offerta e sarà ottenuto dalla somma del margine (non inferiore a 310 p.b.) e del tasso (rilevato il terzo giorno lavorativo antecedente alla data di godimento).

Le obbligazioni a tasso variabile Enel TV 2012-2018 (codice ISIN IT0004794159) sono emesse ed offerte in sottoscrizione ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale. Il relativo tasso variabile sarà indicizzato all’Euribor 6 mesi (divisore 360) maggiorato di un margine (non inferiore a 310 p.b.) determinato e comunicato entro 5 giorni lavorativi dalla conclusione del periodo di offerta. Gli interessi sono pagabili semestralmente in via posticipata, con 1° pagamento alla scadenza del 6° mese dalla data di godimento e sino alla data di scadenza. Il tasso di rendimento annuo lordo effettivo a scadenza delle obbligazioni sarà variabile in dipendenza dell’andamento dell’Euribor a 6 mesi.

Ulteriori approfondimenti dal prospetto informativo che è possibile scaricare in formato pdf dal sito Enel.com.

(per il rendimento effettivo a scadenza dei titoli a tasso fisso e per la prima cedola dei titoli a tasso variabile si legga: “Obbligazioni Enel 2012-2018 a tasso fisso: rendimento al 4,885%. La cedola del bond a tasso variabile al 4,439%”)

Obbligazioni Enel 2012-2018: tasso fisso sopra il mid-swap 6 anni e tasso variabile sopra l’Euribor 6 mesi

Con la nota di giovedi scorso, Enel S.p.A. ha comunicato il via libera della Consob alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’offerta pubblica e quotazione sul Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato (MOT) delle obbligazioni Enel S.p.A. a tasso fisso e a tasso variabile riservate al pubblico retail.

Il periodo d’offerta va dal 6 al 24 febbraio 2012, salvo chiusura anticipata o proroga, e la data di inizio delle negoziazioni sarà stabilita da Borsa Italiana dopo la chiusura del periodo di offerta.

Le obbligazioni, in ordine alle quali è previsto il rimborso integrale del capitale a scadenza 2018 (durata 6 anni), potranno essere sottoscritte con l’investimento minimo di 2.000 euro (lotto minimo), pari a 2 obbligazioni del valore nominale di 1.000 euro ciascuna, e con possibili incrementi pari ad almeno 1 obbligazione.

L’adesione all’offerta delle obbligazioni non comporterà il sostenimento di spese e commissioni di sottoscrizione, ed il rendimento maturato dalle obbligazioni è da intendersi al lordo dell’imposizione fiscale vigente al momento del pagamento della cedola (criterio dell’esigibilità).

Le obbligazioni a tasso fisso (ENEL TF 2012-2018) pagheranno interessi posticipati con cedola annuale ed il rendimento dei titoli sarà ottenuto sommando il tasso mid-swap a 6 anni, rilevato il 3° giorno lavorativo antecedente la data di godimento delle obbligazioni, ad uno spread definito al termine del periodo d’offerta in misura non inferiore al 3,1%. In data 02/02/2012, il mid-swap 6 anni quota poco sopra l’1,7%.

Le obbligazioni a tasso variabile (ENEL TV 2012-2018) pagheranno interessi posticipati con cedola semestrale ed il rendimento sarà ottenuto sommando il tasso Euribor a 6 mesi ad uno spread definito al termine del periodo d’offerta in misura non inferiore al 3,1%. In data 03/02/2012, l’Euribor 6 mesi quota 1,396%.

(seguiranno approfondimenti ed aggiornamenti sul tema: ENEL TF 2012-2018 (IT0004794142) e ENEL TV 2012-2018 (IT0004794159))