Archivi tag: 2/4/2013

Asta 30 luglio 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni

Il MEF ha disposto per martedi 30 luglio 2013, in asta marginale e con regolamento 1° agosto 2013, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali.

I Btp 5 anni (ISIN IT0004907843, decorrenza 02/04/2013, scadenza 01/06/2018, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° dicembre 2013, giorni dietimi 61) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,47% nell’asta dello scorso 27 giugno. Nella mattinata di martedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in ribasso al 3,22%, prezzo di aggiudicazione 101,34 e rapporto di copertura 1,36 derivante da richieste per oltre 4,084 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (decorrenza 01/08/2013, scadenza 01/3/2024, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%, data pagamento cedola 1° settembre 2013, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,379076% corrispondente ad un periodo di 31 giorni su un semestre di 184, scadenza cedole successive il 1° marzo ed il 1° settembre di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,55% nell’asta dello scorso 27 giugno. Nella mattinata di martedi i Btp decennali (ISIN IT0004953417) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,46%, prezzo di aggiudicazione 100,77 e rapporto di copertura 1,32 derivante da richieste per oltre 4,957 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 29 agosto 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni“)

Asta del 27 giugno 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni

Il MEF ha disposto per giovedi 27 giugno 2013, in asta marginale e con regolamento 1° luglio 2013, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali.

I Btp 5 anni (ISIN IT0004907843, decorrenza 02/04/2013, scadenza 01/06/2018, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° dicembre 2013, giorni dietimi 30) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,01% nell’asta dello scorso 30 maggio. Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in rialzo al 3,47%, prezzo di aggiudicazione 100,26 e rapporto di copertura 1,3 derivante da richieste per oltre 3,254 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004898034, decorrenza 01/03/2013, scadenza 01/5/2023, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%, data pagamento cedola 1° novembre 2013, giorni dietimi 61) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,14% nell’asta dello scorso 30 maggio. Nella mattinata di giovedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 4,55%, prezzo di aggiudicazione 100,00 e rapporto di copertura 1,46 derivante da richieste per quasi 3,657 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 30 luglio 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni“)

Asta del 30 maggio 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni

Il MEF ha disposto per giovedi 30 maggio 2013, in asta marginale e con regolamento 3 giugno 2013, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali.

I Btp 5 anni (ISIN IT0004907843, decorrenza 02/04/2013, scadenza 01/06/2018, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° dicembre 2013, giorni dietimi 2) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,84% nella precedente asta dello scorso 29 aprile. Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in rialzo al 3,01%, prezzo di aggiudicazione 102,36 e rapporto di copertura 1,4 derivante da richieste per oltre 3,853 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004898034, decorrenza 01/03/2013, scadenza 01/5/2023, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%, data pagamento cedola 1° novembre 2013, giorni dietimi 33) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,94% nella precedente asta dello scorso 29 aprile. Nella mattinata di giovedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 4,14%, prezzo di aggiudicazione 103,23 e rapporto di copertura 1,38 derivante da richieste per oltre 4,148 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 5 anni e dei Btp 10 anni: “Asta del 27 giugno 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni“)

Asta del 29 aprile 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni

Il MEF ha disposto per lunedi 29 aprile 2013, in asta marginale e con regolamento 2 maggio 2013, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali.

I Btp 5 anni (ISIN IT0004907843, decorrenza 02/04/2013, scadenza 01/06/2018, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2013, prima cedola corta con tasso lordo 0,576923% corrispondente ad un periodo di 60 gg. su un semestre di 182, scadenza cedole successive 1° dicembre e 1° giugno di ogni anno, giorni dietimi 30) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,65% nella precedente asta dello scorso 27 marzo. Nella mattinata di lunedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in ribasso al 2,84%, prezzo di aggiudicazione 103,21 e rapporto di copertura 1,36 derivante da richieste per 4,082 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004898034, decorrenza 01/03/2013, scadenza 01/5/2023, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%, data pagamento cedola 1° novembre 2013, giorni dietimi 1) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,66% nella precedente asta dello scorso 27 marzo. I Btp decennali, nella mattinata di lunedi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 3,94%, prezzo di aggiudicazione 104,93 e rapporto di copertura 1,42 derivante da richieste per oltre 4,267 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp quinquennali e decennali: “Asta del 30 maggio 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni“)

Risoluzione n. 22/E del 2 aprile 2013: scambio sul posto, ritiro dedicato e documentazione necessaria per detrazione 50% in caso di acquisto e installazione di impianto fotovoltaico per il risparmio energetico

Con la risoluzione n. 22/E del 2 aprile 2013 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in merito all’applicabilità della detrazione fiscale 36% (art. 16-bis del Tuir) alle spese di acquisto e installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Per le spese documentate relative agli interventi di cui all’art. 16-bis, comma 1°, sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, la detrazione d’imposta è stata aumentata al 50% ed il limite massimo di spesa su cui applicare la detrazione è salito a 96.000 euro per unità immobiliare (si legga “D.L. 83/2012: detrazione 50% per intervento di ristrutturazione edilizia e bonifico” ed i successivi articoli).

L’articolo 16-bis del TUIR ha reso permanente la detrazione dall’Irpef delle spese sostenute per interventi di recupero del patrimonio edilizio ed in particolare quelli (lett. h) che possono essere realizzati acquisendo idonea documentazione attestante il conseguimento di risparmi energetici.

La risoluzione n. 22/E, in merito a detta documentazione, rimarca che non si rende necessaria specifica attestazione dell’entità del risparmio energetico ma è sufficiente “conservare la documentazione comprovante l’avvenuto acquisto e installazione dell’impianto a servizio di un edificio residenziale”. In ogni caso i soggetti che intendono avvalersi della detrazione di imposta dovranno conservare le abilitazioni amministrative richieste dalla legislazione edilizia “ovvero, nel caso in cui la normativa non preveda alcun titolo abilitativo, un’apposita dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445” (c.d. Legge Bassanini quater).

La detrazione in esame è compatibile (cfr. cumulabilità dei benefici) con il meccanismo dello scambio sul posto e del ritiro dedicato ed inoltre l’installazione di un impianto fotovoltaico diretto alla produzione di energia elettrica, ai fini della stessa detrazione, deve avvenire essenzialmente per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione dell’utente (usi domestici, di illuminazione, alimentazione di apparecchi elettrici etc.). Pertanto rimane esclusa la possibilità di fruire della detrazione “quando la cessione dell’energia prodotta in eccesso configuri esercizio di attività commerciale”.

Asta del 27 marzo 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni

Il MEF ha disposto per mercoledi 27 marzo 2013, in asta marginale e con regolamento 2 aprile 2013, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali quinquennali e decennali.

I Btp 5 anni (decorrenza 02/04/2013, scadenza 01/06/2018, tasso d’interesse annuo lordo 3,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2013, prima cedola corta con tasso lordo 0,576923% corrispondente ad un periodo di 60 gg. su un semestre di 182 giorni, scadenza cedole successive 1° dicembre e 1° giugno di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,59% nella precedente asta dello scorso 27 febbraio. Nella mattinata di mercoledi i Btp quinquennali (ISIN IT0004907843) hanno fatto registrare rendimento lordo in rialzo al 3,65%, prezzo di aggiudicazione 99,44 e rapporto di copertura 1,22 derivante da richieste per oltre 4,766 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 3,91 miliardi di euro).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004898034, decorrenza 01/03/2013, scadenza 01/05/2023, tasso d’interesse annuo lordo 4,5%, data pagamento cedola 1° maggio 2013, giorni dietimi 32, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,758287% corrispondente ad un periodo di 61 gg. su un semestre di 181 giorni, scadenza cedole successive 1° novembre e 1° maggio di ogni anno) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,83% nella precedente asta dello scorso 27 febbraio. I Btp decennali, nella mattinata di mercoledi, hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,66%, prezzo di aggiudicazione 99,10 e rapporto di copertura 1,33 derivante da richieste per oltre 3,993 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 5 quinquennali e dei Btp decennali: “Asta del 29 aprile 2013: Btp 5 anni e Btp 10 anni“)