Archivi tag: 18/9/2015

Previsioni Euribor del 18 settembre 2015

curva dei tassi Euribor 3 mesi previsti fino al 2021 (Liffe, 18 settembre 2018)

Il mercato Liffe, fino a giovedi, è apparso attendere gli sviluppi della politica monetaria Usa senza alterare le aspettative sui tassi europei di breve termine.

A partire da dicembre 2016, invece, i rialzi dei rendimenti che hanno interessato il mercato obbligazionario dei titoli core e periferici sono stati ribaltati e distribuiti sulla curva dei tassi previsti con le dovute proporzioni.tassi Euribor 3 mesi previsti fino al 2021 (Liffe, 18 settembre 2018)

Per questo motivo né il crollo dell’indice Zew che misura la fiducia delle imprese tedesche a settembre né la revisione al ribasso dell’inflazione finale in zona euro di agosto hanno potuto impedire sostanziosi rialzi dell’Euribor 3 mesi, riassorbiti in buona parte venerdi dopo il riposizionamento di chi aveva scommesso sul ritocco verso l’alto dei tassi americani.

Secondo attese del 18 settembre 2015, salirà a 0,28% l’Euribor 3 mesi a metà dell’anno 2018 mentre, con la maggiorazione di sei centesimi sul dato a sette giorni, la prima previsione disponibile per il 2021 è pari a 1,16%.

Rimarrà sempre negativo l’Euribor 3 mesi a metà dicembre prossimo (-0,035%), in linea col fixing -0,037% del 18/09/2015 che guadagna un millesimo sul venerdi precedente.

Limature, invece, per tutti gli altri tassi del mercato interbancario che in settimana ha visto scendere fino a -0,102% l’Euribor 1 mese.

Euribor 6-12 mesi rispettivamente a 0,036% e 0,154% (fonte dati: Aritma).

Brevissimo stabile, con l’Euribor 1 settimana sempre poco sopra -0,15%.

Depositi overnight usati giovedi per 143 miliardi di euro e conti correnti presso Bce per 465 miliardi: le cifre in calo inglobano la diminuzione dell’eccesso di liquidità sistemica per circa dieci miliardi di euro dovuta ai riversamenti fiscali italiani.

(per le attese della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor del 25 settembre 2015”)