Archivi tag: 1/4/2011

CCTeu a scadenza 2015 e 2018, Btp 3 anni e Btp 10 anni: asta del 28 giugno 2011

Il MEF ha disposto per martedi 28 giugno 2011, in asta marginale e con regolamento 1° luglio 2011, l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor a sei mesi e relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e decennali.

I CCTeu (ISIN IT0004716319, decorrenza 15/04/2011, scadenza 15/04/2018, tasso d’interesse semestrale lordo pari all’Euribor 6 mesi maggiorato dell’1% e cedola semestrale in corso, con scadenza 15 ottobre 2011, pari all’1,335% con tasso annualizzato lordo 2,626%) sono offerti in quinta tranche e, nella precedente asta del 30 maggio scorso, avevano fatto segnare rendimento lordo del 3%. I CCTeu a scadenza 2018 in corso di emissione sono offerti con ammontare nominale da un minimo di 750 milioni di euro ad un massimo di 1,25 miliardi di euro. Il rendimento lordo dei CCTeu, nella mattinata di martedi, è risultato pari al 3,38% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,59 derivante da richieste per 1,987 miliardi di euro (importo massimo offerto interamente assegnato).

I CCTeu (ISIN IT0004620305, decorrenza 15/06/2010, scadenza 15/12/2015, tasso d’interesse semestrale lordo pari all’Euribor 6 mesi maggiorato dello 0,8% e cedola semestrale in corso, con scadenza 15 dicembre 2011, pari all’1,291% con tasso annualizzato lordo 2,539%) sono offerti in undicesima tranche e, nella precedente asta del 30 dicembre 2010, avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,8%. I CCTeu a scadenza 2015 non più in corso di emissione sono offerti con ammontare nominale da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1 miliardo di euro. Il rendimento lordo dei CCTeu (vita residua: 4 anni), nella mattinata di martedi, è risultato pari al 3,17% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,63 derivante da richieste per oltre 1,613 miliardi di euro (importo assegnato pari a 991,32 milioni di euro).

I Btp 3 anni (ISIN IT0004707995, decorrenza 01/04/2011, scadenza 01/04/2014, tasso d’interesse annuo lordo 3%) sono offerti in settima tranche e, nella precedente asta del 30 maggio scorso, avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,43%. I Btp triennali sono offerti con ammontare nominale da un minimo di 1,75 miliardi di euro ad un massimo di 2,75 miliardi di euro. Il rendimento lordo dei Btp triennali, nella mattinata di martedi, è risultato in aumento al 3,68% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,39 derivante da richieste per oltre 3,663 miliardi di euro (assegnati oltre 2,644 miliardi di euro).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004695075, decorrenza 01/03/2011, scadenza 01/09/2021, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in nona tranche e, nella precedente asta del 30 maggio scorso, avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,73%. I Btp decennali sono offerti con ammontare nominale da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro. Il rendimento lordo dei Btp decennali, nella mattinata di martedi, è risultato in aumento al 4,94% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,33 derivante da richieste per oltre 4,001 miliardi di euro (importo massimo offerto interamente assegnato).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta datata 28 luglio 2011 dei titoli Btp triennali e decennali, e dei titoli CCTeu a scadenza 2015 e 2018 si legga http://www.questidenari.com/?p=4745)

CCTeu, Btp 3 anni e Btp 10 anni nell’asta del 30 maggio 2011

Il MEF ha disposto per lunedi 30 maggio 2011, in asta marginale e con regolamento 1° giugno 2011, l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor a sei mesi e relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e decennali.

I CCTeu (ISIN IT0004716319, decorrenza 15/04/2011, scadenza 15/04/2018, tasso d’interesse semestrale lordo pari all’Euribor 6 mesi maggiorato dell’1% e cedola in corso, con scadenza 15 ottobre 2011, pari all’1,335% con tasso annualizzato lordo 2,626%) sono offerti in 3° tranche con ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro e, nella precedente asta del 28 aprile scorso, avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,89%. Il rendimento lordo dei CCTeu, nella mattinata di lunedi, è risultato pari al 3% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,59 derivante da richieste per 2,919 miliardi di euro (importo assegnato superiore a 1,833 miliardi di euro).

I Btp 3 anni (ISIN IT0004707995, decorrenza 01/04/2011, scadenza 01/04/2014, tasso d’interesse annuo lordo 3%) sono offerti in 5° tranche con ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro e, nella precedente asta del 28 aprile scorso, avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,45%. Il rendimento lordo dei Btp triennali, nella mattinata di lunedi, è risultato in lieve discesa al 3,43% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,34 derivante da richieste per oltre 4,68 miliardi di euro (offerta massima interamente assegnata).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004695075, decorrenza 01/03/2011, scadenza 01/09/2021, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in 7° tranche con ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro e, nella precedente asta del 28 aprile scorso, avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,84%. Il rendimento lordo dei Btp decennali, nella mattinata di lunedi, è risultato in calo al 4,73% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,5 derivante da richieste per quasi 4,439 miliardi di euro (assegnati quasi 2,951 miliardi di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la successiva asta del 28 giugno 2011 relativa ai CCTeu e ai BTP triennali e decennali: http://www.questidenari.com/?p=4474)

Btp 3 anni, Btp 10 anni e CCTeu in asta al 28 aprile 2011

Il MEF ha disposto per oggi 28 aprile 2011, in asta marginale e con regolamento 2 maggio 2011, l’emissione di titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali (triennali e decennali) ed ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor a sei mesi.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004707995, decorrenza 01/04/2011, scadenza 01/04/2014, tasso d’interesse annuo lordo 3%), che al marzo scorso avevano fatto segnare rendimento lordo 3,24%, sono offerti in 3° tranche con ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro. Il rendimento lordo del Btp triennale è risultato in aumento al 3,45% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,58 derivante da richieste per oltre 5,06 miliardi di euro (contro gli oltre 3,21 miliardi assegnati).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004695075, decorrenza 01/03/2011, scadenza 01/09/2021, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%), che al marzo scorso avevano fatto segnare rendimento lordo 4,8%, sono offerti in 5° tranche con ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro. Il rendimento lordo del Btp decennale è risultato in aumento al 4,84% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,41 derivante da richieste per oltre 4,74 miliardi di euro (contro gli oltre 3,35 miliardi assegnati).

I CCTeu (ISIN IT0004716319, decorrenza 15/04/2011, scadenza 15/04/2018, tasso d’interesse semestrale lordo pari all’Euribor 6 mesi maggiorato dell’1% e cedola in corso, con scadenza 15 ottobre 2011, pari all’1,335%) avevano fatto segnare rendimento lordo 2,33% a marzo, ed oggi sono offerti in 1° tranche con ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro. Il rendimento lordo del CCTeu è risultato pari al 2,89% ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,46 derivante da richieste per oltre 5,09 miliardi di euro (contro l’importo massimo assegnato di 3,5 miliardi).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la successiva asta dei CCTeu, Btp 3 anni e Btp 10 anni alla data del 30 maggio 2011 si legga http://www.questidenari.com/?p=4319)

Sanzione a partire da 555 euro per chi guida il ciclomotore senza foglio rosa

Le modalità di conseguimento del Certificato di Idoneità alla Guida del Ciclomotore (CIGC) sono state oggetto di innovazione con gli interventi normativi di cui all’art. 17 della L. 120/2010 e all’art. 2, comma 1-quater della L. 10/2011.

In particolare, sono stabiliti un’ora di lezione circa le “elementari conoscenze sul funzionamento dei ciclomotori in caso di emergenza” (nell’ambito dei corsi di preparazione alla prova di controllo delle cognizioni: c.d. prova teorica), il rilascio di un’autorizzazione ad esercitarsi alla guida del ciclomotore, e la previsione (dopo il superamento della prova teorica) di una prova pratica di guida ai fini del conseguimento del CIGC.

Il rilascio dell’autorizzazione (foglio rosa per motorini http://www.questidenari.com/?tag=motorini e minicar) ha validità per sei mesi, durante i quali il candidato può sostenere la prova pratica di guida al massimo per due volte, e la stessa viene ritirata in caso di esito negativo della seconda prova pratica. Come stabilito dal “Milleproroghe” convertito in legge (decreto legge n° 225 del 29/12/2010 convertito nella legge n° 10 del 26/02/2011 pubblicata su Supplemento Ordinario n° 53 alla Gazzetta Ufficiale n°47 del 26 febbraio 2011), il conducente che si esercita alla guida di un ciclomotore senza aver ottenuto la prescritta autorizzazione, ovvero con autorizzazione scaduta, è punito ai sensi dell’art. 116, comma 13-bis, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n° 285, e successive modificazioni, con la multa a partire da euro 555:

Art. 116 del Codice della Strada, comma 13-bis: “I conducenti di cui ai commi 1-bis e 1-ter che, non muniti di patente, guidano ciclomotori senza aver conseguito il certificato di idoneità di cui al comma 11-bis sono soggetti alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 555 a euro 2.220”.

Ai fini della disciplina applicativa, sono stati predisposti il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 1 marzo 2011 ed il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, del 23 marzo 2011: entrambi i decreti entrano in vigore il 1° aprile 2011 e le relative disposizioni sono applicabili alle istanze di conseguimento del CIGC presentate a decorrere dalla stessa data.

L’istanza di conseguimento del CIGC è redatta su modello TT2112 che, modificato a seconda della specifica casistica, può prevedere indicazione del tipo di veicolo col quale si intende sostenere la prova pratica di guida fra ciclomotore a due ruote, ovvero ciclomotore a tre ruote o quadriciclo leggero.

Ulteriori informazioni e documenti da scaricare dalla fonte web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

(per le novità 2012 su targa e certificato di circolazione dei ciclomotori si legga “Motorini e microcar immatricolati prima del 2006: multa da 519,67 euro per chi viaggia senza targa e certificato di circolazione dopo il 12 febbraio 2012”)

Le aste del 29 e 30 marzo 2011: BTP€i quinquennali, Btp a 3 e 10 anni, CCTeu

Ieri il Tesoro ha assegnato in asta del 29/03/2011 la 3° tranche del  BTP€i 5 ANNI col capitale rivalutato in base al tasso d’inflazione europeo.

Il titolo (ISIN IT0004682107, cedola 2,1%, data emissione 15/09/2010, scadenza 15/09/2016 e regolamento 31/03/2011) ha fatto registrare rendimento lordo pari a 1,66% e rapporto di copertura 1,53 grazie a richieste superiori ai 2,6 miliardi di euro.

Inoltre quest’oggi, nell’asta marginale del 30 marzo 2011, sono emessi CCTeu e Btp triennali e decennali con regolamento 01/04/2011.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004707995, decorrenza 01/04/2011, scadenza 01/04/2014, 1° tranche) sono offerti con il tasso d’interesse annuo lordo facciale alzato al 3%. Le richieste del Btp triennale, che hanno superato i 5,8 miliardi di euro (copertura 1,3), hanno determinato rendimento lordo pari a 3,24% (in rialzo rispetto al 3,11% di febbraio).

I Btp 10 anni (ISIN IT0004695075, decorrenza 01/03/2011, scadenza 01/09/2021, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%) sono offerti in 3° tranche. Le richieste del Btp decennale, che hanno superato i 4,87 miliardi di euro (buona copertura a 1,5), hanno determinato rendimento lordo pari a 4,8% (in lieve calo rispetto al 4,84% di febbraio).

I CCTeu (ISIN IT0004652175, decorrenza 15/10/2010, scadenza 15/10/2017, tasso d’interesse semestrale lordo pari all’Euribor 6 mesi maggiorato dello 0,8%, cedola a scadenza 15 aprile 2011 pari a 1,016%) sono offerti in 11° tranche. Le richieste del CCTeu, che hanno superato di poco i 2,39 miliardi di euro (copertura 1,64), hanno determinato rendimento lordo pari a 2,33% (in ribasso rispetto al 2,57% di febbraio).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta 27 aprile 2011 dei BTP€i 5 ANNI e dei BTP€i 10 ANNI si veda http://www.questidenari.com/?p=4085)

(per l’asta del 28 aprile 2011 su Btp 3 anni, Btp 10 anni e CCTeu si legga http://www.questidenari.com/?p=4092)

(per l’asta dei CCTeu del 28 ottobre 2011: http://www.questidenari.com/?p=5404)