Nel complesso delle sedute settimanali, quattro volte l’Euribor 12 mesi (0,487%) e tre volte l’Euribor 6 mesi (0,305%) hanno mantenuto invariata la quotazione sul mercato interbancario dove fattori autonomi, flussi negativi delle operazioni pronti contro termine e rimborsi Ltro hanno eroso l’eccesso di liquidità.
Se i meccanismi autoregolatori del mercato continuassero ad agire nella stessa misura, sarebbe prossima alla fine la discesa dell’Euribor 3 mesi, fissato venerdi 11 luglio 2014 allo 0,203%: un millesimo sopra la quotazione di giovedi ed uno sotto quella della settimana prima. Chiude a 0,093% l’Euribor 1 settimana (fonte dati: Aritma). Molto stabile anche il brevissimo.
Al generalizzato rallentamento nella discesa dei tassi, in un contesto dove la liquidità immunizza comunque il mercato dalle turbolenze dell’obbligazionario, è imputabile l’increspatura che mercoledi ha colpito le prime tre scadenze nella scaletta dei tassi future: prima della lieve correzione delle aspettative prossime, gli operatori del Liffe avevano abbassato i valori attesi fino a 4 centesimi sul tratto a medio termine a causa della riduzione superiore alle previsioni del dato sulla produzione industriale tedesca nell’ultimo mese.
I tassi Euribor 3 mesi impliciti nei derivati dell’11/07/2014 segnalano quota 0,195% per metà settembre, l’allontanamento del punto di minimo a marzo dell’anno prossimo (0,175%) per via delle ultime rassicurazioni di Draghi sul mantenimento della politica accomodante per molto tempo ed il raggiungimento di quota 1% per settembre 2018, quando le attese rialziste si fanno più contenute (variazione negativa dello 0,07%).
Martedi scorso si è concluso il primo periodo Rob dell’epoca a tasso negativo sui depositi giornalieri: fermi nelle casse Eurotower 241 miliardi di euro (30 per i depositi e 211 per i conti correnti Bce) contro i 229 mld dello scorso 10 giugno (39 per i depositi che erano a tasso zero e 190 per i conti correnti). Giovedi depositi overnight utilizzati per 19 miliardi di euro.
Regolare il flusso di restituzioni volontarie Ltro 2011 e 2012 annunciate per mercoledi prossimo in quota 3,737 miliardi di euro.
(per le attese della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor 3 mesi del 18 luglio 2014“)