Asta 13 marzo 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni

Per giovedi 13 marzo 2014, in asta marginale e con regolamento 17/03/2014, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 7 anni, ai Btp 15 anni e ai Btp 30 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004987191, emissione 15/01/2014, scadenza 15/12/2016, tasso d’interesse annuo lordo 1,50%, data pagamento cedola 15 giugno 2014, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,622253% corrispondente ad un periodo di 151 giorni su un semestre di 182 e scadenza cedole successive il 15 dicembre e 15 giugno di ogni anno, giorni dietimi 61) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,41% nell’asta dello scorso 13 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,12%, prezzo di aggiudicazione 101,04 e rapporto di copertura 1,44 derivante da richieste per oltre 5,057 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0004966401, emissione 16 ottobre 2013, scadenza 1° maggio 2021, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%, data pagamento cedola 1° maggio 2014, giorni dietimi 136) sono offerti in sesta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,02% nell’asta dello scorso 13 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 2,71%, prezzo di aggiudicazione 106,79 e rapporto di copertura 1,63 derivante da richieste per quasi 3,269 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004889033, emissione 22 gennaio 2013, scadenza 1° settembre 2028, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%, data pagamento cedola 1° settembre 2014, giorni dietimi 16) sono offerti in quattordicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,26% nell’asta dello scorso 13 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 3,85% dall’introduzione dell’euro, prezzo di aggiudicazione 110,31 e rapporto di copertura 1,47 derivante da richieste per oltre 2,21 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 30 anni con vita residua 23 anni (ISIN IT0003934657, decorrenza 1° agosto 2005, scadenza 1° febbraio 2037, tasso d’interesse annuo lordo 4%, data pagamento cedola 1° agosto 2014, giorni dietimi 44) sono offerti in ventiduesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 750 milioni di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,53% nella precedente asta del 14 ottobre 2010.

Nella mattinata di giovedi i Btp trentennali off-the-run hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,01%, prezzo di aggiudicazione 100,38 e rapporto di copertura 1,82 derivante da richieste per oltre 1,366 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e dei Btp 7 anni: “Asta 11 aprile 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni“)

(per la prossima asta dei Btp 30 anni con scadenza 2037: “Asta 13 maggio 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni (vita residua 20 e 23 anni)“)

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