Archivi tag: 1/9/2014

Asta 13 maggio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni

Per mercoledi 13 maggio 2015, in asta marginale e con regolamento 15 maggio 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, settennali, trentennali e relativi ai Btp 15 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005106049, emissione 15 aprile 2015, scadenza 15 maggio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,25%, data pagamento cedola 15 novembre 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,23% nell’asta dello scorso 13 aprile.

Nella mattinata di mercoledi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita allo 0,32%, prezzo di aggiudicazione 99,78 e rapporto di copertura 1,49 derivante da richieste per quasi 4,469 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005086886, emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 ottobre 2015, giorni dietimi 30) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,89% nell’asta dello scorso 13 aprile.

Nella mattinata di mercoledi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita all’1,31%, prezzo di aggiudicazione 100,29 e rapporto di copertura 1,47 derivante da richieste per quasi 3,68 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli sono offerti per ammontare complessivo dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro.

I Btp 15 anni (ISIN IT0005094088, emissione 1° marzo 2015, scadenza 1° marzo 2032, tasso d’interesse annuo lordo 1,65%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 75) sono offerti in seconda tranche ed avevano fatto segnare rendimento annuo lordo all’emissione dell’1,691% nel collocamento dello scorso 17 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,32%, prezzo di aggiudicazione 90,96 e rapporto di copertura 1,76 derivante da richieste per oltre 1,32 miliardi di euro (assegnato un importo pari a quasi 750 milioni di euro).

I Btp 30 anni (ISIN IT0005083057, emissione 1° settembre 2014, scadenza 1° settembre 2046, tasso d’interesse annuo lordo 3,25%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 75) sono offerti in quarta tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,86% nell’asta dello scorso 12 marzo.

Nella mattinata di mercoledi i Btp trentennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,92%, prezzo di aggiudicazione 107,25 e rapporto di copertura 1,72 derivante da richieste per oltre 1,292 miliardi di euro (assegnato un importo superiore a 750 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

Asta 12 marzo 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni

Per giovedi 12 marzo 2015, in asta marginale e con regolamento 16 marzo 2015, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali e trentennali, e relativi ai Btp 7 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0005058463, emissione 15 ottobre 2014, scadenza 15 gennaio 2018, tasso d’interesse annuo lordo 0,75%, data pagamento cedola 15 luglio 2015, giorni dietimi 60) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,44% nell’asta dello scorso 12 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,15%, prezzo di aggiudicazione 101,71 e rapporto di copertura 1,88 derivante da richieste per oltre 4,689 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0005086886, emissione 16 febbraio 2015, scadenza 15 aprile 2022, tasso d’interesse annuo lordo 1,35%, data pagamento cedola 15 aprile 2015, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,215110% corrispondente ad un periodo di 58 gg. su un semestre di 182, scadenza cedole successive il 15 ottobre ed il 15 aprile di ogni anno, giorni dietimi 28) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,23% nell’asta dello scorso 12 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,74%, prezzo di aggiudicazione 104,40 e rapporto di copertura 1,49 derivante da richieste per quasi 4,464 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 30 anni (ISIN IT0005083057, emissione 1° settembre 2014, scadenza 1° settembre 2046, tasso d’interesse annuo lordo 3,25%, data pagamento cedola 1° settembre 2015, giorni dietimi 15) sono offerti in seconda tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,25 miliardi di euro ad un massimo di 1,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo all’emissione del 3,291% nel collocamento sindacato dello scorso 15 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp trentennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa dell’1,86%, prezzo di aggiudicazione 133,20 e rapporto di copertura 1,57 derivante da richieste per oltre 2,756 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp triennali e settennali: “Asta 13 aprile 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 15 anni”)

(per la prossima asta dei Btp 30 anni: “Asta 13 maggio 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni”)

Asta 29 gennaio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per giovedi 29 gennaio 2015, in asta marginale e con regolamento 2 febbraio 2015, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005069395, emissione 1° dicembre 2014, scadenza 1° dicembre 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,05%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 63) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,98% nell’asta dello scorso 30 dicembre.

Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,89%, prezzo di aggiudicazione 100,74 e rapporto di copertura 1,4 derivante da richieste per quasi 4,194 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005045270, decorrenza 1° settembre 2014, scadenza 1° dicembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 63) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,89% nell’asta dello scorso 30 dicembre.

Nella mattinata di giovedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,62%, prezzo di aggiudicazione 108,04 e rapporto di copertura 1,38 derivante da richieste per quasi 4,822 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005056541, decorrenza 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2020, tasso annualizzato 0,979%, spread 0,8%, tasso cedolare semestrale 0,495%, cedola in pagamento il 15 giugno 2015, giorni dietimi 49) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,25 miliardi di euro ad un massimo di 1,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari allo 0,96% nell’asta dello scorso 30 dicembre.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato in discesa al minimo storico dello 0,87%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 100,61 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,43 derivante da richieste per oltre 2,506 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 26 febbraio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

BTP 30 anni (ISIN IT0005083057): collocamento 15 gennaio 2015

Giovedi 15 gennaio 2015, con regolamento 22 gennaio 2015, mediante sindacato è stata collocata la prima tranche del nuovo titolo Btp trentennale.

I Btp 30 anni (ISIN IT0005083057; emissione e godimento 1° settembre 2014; scadenza 1° settembre 2046; tasso d’interesse annuo lordo 3,25% pagato in due cedole semestrali) hanno fatto registrare rendimento annuo lordo all’emissione del 3,291% (base 365 gg.) derivante dal prezzo di aggiudicazione (prezzo di collocamento) 99,707, richieste per oltre 13,172 miliardi di euro e sono stati assegnati (emessi) per l’importo di 6,5 miliardi di euro.

Fonte: MEF

(per la prossima asta dei Btp 30 anni: “Asta 12 marzo 2015: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni”)

Asta 30 dicembre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per martedi 30 dicembre 2014, in asta marginale e con regolamento 2 gennaio 2015, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005069395, emissione 1° dicembre 2014, scadenza 1° dicembre 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,05%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 32) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,94% nell’asta dello scorso 27 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in aumento allo 0,98%, prezzo di aggiudicazione 100,34 e rapporto di copertura 1,37 derivante da richieste per oltre 3,895 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 2,846 miliardi di euro).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005045270, decorrenza 1° settembre 2014, scadenza 1° dicembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 32) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,08% nell’asta dello scorso 27 novembre.

Nella mattinata di martedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,89%, prezzo di aggiudicazione 105,58 e rapporto di copertura 1,28 derivante da richieste per oltre 3,845 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 2,996 miliardi di euro).

I CCTeu (ISIN IT0005056541, decorrenza 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2020, tasso annualizzato 0,979%, spread 0,8%, tasso cedolare semestrale 0,495%, cedola in pagamento il 15 giugno 2015, giorni dietimi 18) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari all’1,1% nell’asta dello scorso 27 novembre.

Nella mattinata di martedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato in calo allo 0,96%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 100,09 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,67 derivante da richieste per oltre 2,51 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 29 gennaio 2015: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

Asta 27 novembre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per giovedi 27 novembre 2014, in asta marginale e con regolamento 1° dicembre 2014, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (emissione 1° dicembre 2014, scadenza 1° dicembre 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,05%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,23% nell’asta dello scorso 30 ottobre.

Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali (ISIN IT0005069395) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dello 0,94%, prezzo di aggiudicazione 100,53 e rapporto di copertura 1,46 derivante da richieste per quasi 5,122 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005045270, decorrenza 1° settembre 2014, scadenza 1° dicembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° giugno 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,44% nell’asta dello scorso 30 ottobre.

Nella mattinata di giovedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,08%, prezzo di aggiudicazione 103,87 e rapporto di copertura 1,58 derivante da richieste per quasi 3,167 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005056541, decorrenza 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2020, tasso annualizzato 1,133%, spread 0,8%, tasso cedolare semestrale 0,576%, cedola in pagamento il 15 dicembre 2014, giorni dietimi 169) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari all’1,25% nell’asta dello scorso 30 ottobre.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari all’1,1%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 100,19 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,59 derivante da richieste per oltre 2,386 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 30 dicembre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)