Archivi tag: 1/8/2014

Previsioni Euribor 3 mesi del 1° agosto 2014

Le prime quattro sedute della settimana sono state caratterizzate dall’Euribor 3 mesi fermo sulla quotazione di venerdi scorso, alla quale ha fatto eco la conferma dei tassi future sulle scadenze rimanenti del 2014: nessun influsso sul Liffe esercitato mercoledi dalla lettura preliminare dell’inflazione tedesca in calo a luglio né dalla rilevazione di giovedi relativa all’inflazione nell’Eurozona, in rallentamento il mese scorso allo 0,4% (sotto lo 0,5% tendenziale di giugno).

Le quotazioni sul mercato interbancario sono apparse molto stabili grazie alle abbondanti richieste di denaro che, avanzate nel corso dei due p/t, hanno risollevato l’eccesso di liquidità nel sistema per circa 30 miliardi di euro: soltanto in data 01/08/2014 l’Euribor 3 mesi perde un millesimo, fissato a 0,208%; congelato l’Euribor 12 mesi a 0,489%; chiudono a 0,097% e 0,308% le scadenze a 1 e 6 mesi (fonte dati: Aritma). Brevissimo in discesa con l’Euribor 1 settimana sotto lo 0,05%.

Venerdi, quando viene confermata la ripresa manifatturiera nell’Eurozona a luglio secondo i dati finali Markit Pmi e ribassano fino a tre centesimi le aspettative di medio termine, i valori restano praticamente immutati sul confronto a sette giorni. Quota 1% superata a fine 2018.

Invariate anche le attese per la prossima riunione Bce di giovedi 7, quando non verranno modificati i tassi base: il 1° agosto 2014 rimane piatto il tratto iniziale della curva dei tassi Euribor 3 mesi, previsti poco sopra quota 0,2% fino a metà dicembre. Minimo a marzo 2015 rivisto a 0,19%.

Depositi overnight giovedi scorso utilizzati per 20 miliardi di euro (conti correnti Bce a quota 225).

Rimborsi Ltro per complessivi 3,21 miliardi di euro mercoledi prossimo.

(per le attese della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor e Irs ad agosto 2014“)

Asta 27 giugno 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per venerdi 27 giugno 2014, in asta marginale e con regolamento 1° luglio 2014, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (emissione 1° luglio 2014, scadenza 1° agosto 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° agosto 2014, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,128453% corrispondente ad un periodo di 31 giorni su un semestre di 181, scadenza cedole successive al 1° febbraio e 1° agosto di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,62% nell’asta dello scorso 29 maggio.

Nella mattinata di venerdi i Btp quinquennali (ISIN IT0005030504) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,35%, prezzo di aggiudicazione 100,74 e rapporto di copertura 1,31 derivante da richieste per oltre 5,223 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005001547, decorrenza 1° marzo 2014, scadenza 1° settembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%, data pagamento cedola 1° settembre 2014, giorni dietimi 122) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,01% nell’asta dello scorso 29 maggio.

Nella mattinata di venerdi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,81%, prezzo di aggiudicazione 108,42 e rapporto di copertura 1,41 derivante da richieste per quasi 3,513 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005009839, decorrenza 15 novembre 2013, scadenza 15 novembre 2019, tasso annualizzato 1,629%, spread 1,2%, tasso cedolare semestrale 0,833%, cedola in pagamento il 15 novembre 2014, giorni dietimi 47) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,38% nell’asta dello scorso 29 maggio.

Nella mattinata di venerdi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari all’1,24%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 102,10 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,56 derivante da richieste per oltre 2,263 miliardi di euro (assegnato un importo poco inferiore a 1,449 miliardi di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 30 luglio 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu“)

Asta 13 maggio 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni (vita residua 20 e 23 anni)

Per martedi 13 maggio 2014, in asta marginale e con regolamento 15/05/2014, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 7 anni e ai Btp 30 anni non più in corso d’emissione.

I Btp 3 anni (emissione 15/05/2014, scadenza 15/05/2017, tasso d’interesse annuo lordo 1,15%, data pagamento cedola 15 novembre 2014, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3,5 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dello 0,93% nell’asta dello scorso 11 aprile.

Nella mattinata di martedi i Btp triennali (ISIN IT0005023459) hanno fatto registrare rendimento lordo in salita all’1,07%, prezzo di aggiudicazione 100,25 e rapporto di copertura 1,53 derivante da richieste per oltre 6,1 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0004966401, emissione 16 ottobre 2013, scadenza 1° maggio 2021, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%, data pagamento cedola 1° novembre 2014, giorni dietimi 14) sono offerti in decima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,75 miliardi di euro ad un massimo di 2,25 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,44% nell’asta dello scorso 11 aprile.

Nella mattinata di martedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 2,29%, prezzo di aggiudicazione 109,44 e rapporto di copertura 1,53 derivante da richieste per quasi 3,442 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I seguenti titoli sono offerti per ammontare nominale dell’emissione complessivamente da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 1 miliardo di euro.

I Btp 30 anni con vita residua 23 anni (ISIN IT0003934657, decorrenza 1° agosto 2005, scadenza 1° febbraio 2037, tasso d’interesse annuo lordo 4%, data pagamento cedola 1° agosto 2014, giorni dietimi 103) sono offerti in ventiquattresima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,01% nell’asta dello scorso 13 marzo.

Nella mattinata di martedi i Btp trentennali off-the-run hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 3,68%, prezzo di aggiudicazione 105,43 e rapporto di copertura 2 derivante da richieste per oltre 1,215 miliardi di euro (assegnato un importo pari a quasi 608 milioni di euro).

I Btp 30 anni con vita residua 20 anni (ISIN IT0003535157, decorrenza 1° agosto 2003, scadenza 1° agosto 2034, tasso d’interesse annuo lordo 5%, data pagamento cedola 1° agosto 2014, giorni dietimi 103) sono offerti in tredicesima tranche ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 5,12% nella precedente asta del 12 novembre 2010.

Nella mattinata di martedi i Btp trentennali off-the-run a scadenza 2034 hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 3,75%, prezzo di aggiudicazione 118,07 e rapporto di copertura 2,73 derivante da richieste per 1,071 miliardi di euro (assegnato un importo superiore a 392 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e dei Btp 7 anni: “Asta 12 giugno 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni“)

Asta 13 marzo 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni, Btp 15 anni e Btp 30 anni

Per giovedi 13 marzo 2014, in asta marginale e con regolamento 17/03/2014, il MEF ha disposto l’emissione dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, ai Btp 7 anni, ai Btp 15 anni e ai Btp 30 anni.

I Btp 3 anni (ISIN IT0004987191, emissione 15/01/2014, scadenza 15/12/2016, tasso d’interesse annuo lordo 1,50%, data pagamento cedola 15 giugno 2014, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,622253% corrispondente ad un periodo di 151 giorni su un semestre di 182 e scadenza cedole successive il 15 dicembre e 15 giugno di ogni anno, giorni dietimi 61) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 3,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,41% nell’asta dello scorso 13 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp triennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,12%, prezzo di aggiudicazione 101,04 e rapporto di copertura 1,44 derivante da richieste per oltre 5,057 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 7 anni (ISIN IT0004966401, emissione 16 ottobre 2013, scadenza 1° maggio 2021, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%, data pagamento cedola 1° maggio 2014, giorni dietimi 136) sono offerti in sesta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,02% nell’asta dello scorso 13 febbraio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 7 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 2,71%, prezzo di aggiudicazione 106,79 e rapporto di copertura 1,63 derivante da richieste per quasi 3,269 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 15 anni (ISIN IT0004889033, emissione 22 gennaio 2013, scadenza 1° settembre 2028, tasso d’interesse annuo lordo 4,75%, data pagamento cedola 1° settembre 2014, giorni dietimi 16) sono offerti in quattordicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,26% nell’asta dello scorso 13 gennaio.

Nella mattinata di giovedi i Btp 15 anni hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 3,85% dall’introduzione dell’euro, prezzo di aggiudicazione 110,31 e rapporto di copertura 1,47 derivante da richieste per oltre 2,21 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 30 anni con vita residua 23 anni (ISIN IT0003934657, decorrenza 1° agosto 2005, scadenza 1° febbraio 2037, tasso d’interesse annuo lordo 4%, data pagamento cedola 1° agosto 2014, giorni dietimi 44) sono offerti in ventiduesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 500 milioni di euro ad un massimo di 750 milioni di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 4,53% nella precedente asta del 14 ottobre 2010.

Nella mattinata di giovedi i Btp trentennali off-the-run hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 4,01%, prezzo di aggiudicazione 100,38 e rapporto di copertura 1,82 derivante da richieste per oltre 1,366 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 3 anni e dei Btp 7 anni: “Asta 11 aprile 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni“)

(per la prossima asta dei Btp 30 anni con scadenza 2037: “Asta 13 maggio 2014: Btp 3 anni, Btp 7 anni e Btp 30 anni (vita residua 20 e 23 anni)“)