Archivi tag: 1/7/2014

Asta 30 ottobre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per giovedi 30 ottobre 2014, in asta marginale e con regolamento 3 novembre 2014, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005030504, emissione 1° luglio 2014, scadenza 1° agosto 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° febbraio 2015, giorni dietimi 94) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,06% nell’asta dello scorso 29 settembre.

Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita all’1,23%, prezzo di aggiudicazione 101,26 e rapporto di copertura 1,45 derivante da richieste per oltre 3,629 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005045270, decorrenza 1° settembre 2014, scadenza 1° dicembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° dicembre 2014 e prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,621585% corrispondente ad un periodo di 91 giorni su un semestre di 183 gg., scadenza cedole successive al 1° giugno e 1° dicembre di ogni anno, giorni dietimi 63) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,75 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,45% nell’asta dello scorso 29 settembre.

Nella mattinata di giovedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al 2,44%, prezzo di aggiudicazione 100,66 e rapporto di copertura 1,48 derivante da richieste per oltre 4,068 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005056541, decorrenza 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2020, tasso annualizzato 1,133%, spread 0,8%, tasso cedolare semestrale 0,576%, cedola in pagamento il 15 dicembre 2014, giorni dietimi 141) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1,5 miliardi di euro ad un massimo di 2 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari all’1,08% nell’asta dello scorso 29 settembre.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari all’1,25%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 99,29 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,43 derivante da richieste per oltre 2,8 miliardi di euro (assegnato un importo superiore a 1,955 miliardi di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 27 novembre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

Asta 29 settembre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per lunedi 29 settembre 2014, in asta marginale e con regolamento 1° ottobre 2014, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005030504, emissione 1° luglio 2014, scadenza 1° agosto 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° febbraio 2015, giorni dietimi 61) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,1% nell’asta dello scorso 28 agosto.

Nella mattinata di lunedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,06%, prezzo di aggiudicazione 102,08 e rapporto di copertura 1,48 derivante da richieste per oltre 3,703 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005045270, decorrenza 1° settembre 2014, scadenza 1° dicembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° dicembre 2014 e prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,621585% corrispondente ad un periodo di 91 giorni su un semestre di 183 gg., scadenza cedole successive al 1° giugno e 1° dicembre di ogni anno, giorni dietimi 30) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,39% nell’asta dello scorso 28 agosto.

Nella mattinata di lunedi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in salita al 2,45%, prezzo di aggiudicazione 100,59 e rapporto di copertura 1,34 derivante da richieste per oltre 4,009 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (decorrenza 15 giugno 2014, scadenza 15 dicembre 2020, tasso annualizzato 1,133%, spread 0,8%, tasso cedolare semestrale 0,576%, cedola in pagamento il 15 dicembre 2014, giorni dietimi 108) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari all’1,16% nell’asta dello scorso 28 agosto.

Nella mattinata di lunedi il rendimento lordo dei CCTeu (ISIN IT0005056541) è risultato pari all’1,08%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 100,34 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,36 derivante da richieste per oltre 3,952 miliardi di euro (assegnato l’importo di quasi 2,907 miliardi di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 30 ottobre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu”)

Asta 28 agosto 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per giovedi 28 agosto 2014, in asta marginale e con regolamento 1° settembre 2014, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005030504, emissione 1° luglio 2014, scadenza 1° agosto 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° febbraio 2015, giorni dietimi 31) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,2% nell’asta dello scorso 30 luglio.

Nella mattinata di giovedi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,1%, prezzo di aggiudicazione 101,92 e rapporto di copertura 1,51 derivante da richieste per oltre 3,777 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (decorrenza 1° settembre 2014, scadenza 1° dicembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 2,5%, data pagamento cedola 1° dicembre 2014 e prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,621585% corrispondente ad un periodo di 91 giorni su un semestre di 183 gg., scadenza cedole successive al 1° giugno e 1° dicembre di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3,5 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,6% nell’asta dello scorso 30 luglio.

Nella mattinata di giovedi i Btp decennali (ISIN IT0005045270) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,39%, prezzo di aggiudicazione 101,14 e rapporto di copertura 1,26 derivante da richieste per oltre 5,055 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005009839, decorrenza 15 novembre 2013, scadenza 15 novembre 2019, tasso annualizzato 1,629%, spread 1,2%, tasso cedolare semestrale 0,833%, cedola in pagamento il 15 novembre 2014, giorni dietimi 109) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari all’1,12% nell’asta dello scorso 30 luglio.

Nella mattinata di giovedi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari all’1,16%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 102,45 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,42 derivante da richieste per oltre 2,13 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 29 settembre 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu“)

Asta 30 luglio 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per mercoledi 30 luglio 2014, in asta marginale e con regolamento 1° agosto 2014, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (ISIN IT0005030504, emissione 1° luglio 2014, scadenza 1° agosto 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° febbraio 2015, giorni dietimi 0) sono offerti in terza tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2,5 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,35% nell’asta dello scorso 27 giugno.

Nella mattinata di mercoledi i Btp quinquennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,2%, prezzo di aggiudicazione 101,48 e rapporto di copertura 1,45 derivante da richieste per quasi 4,363 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005001547, decorrenza 1° marzo 2014, scadenza 1° settembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%, data pagamento cedola 1° settembre 2014, giorni dietimi 153) sono offerti in undicesima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 2,81% nell’asta dello scorso 27 giugno.

Nella mattinata di mercoledi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,6%, prezzo di aggiudicazione 110,29 e rapporto di copertura 1,45 derivante da richieste per quasi 3,618 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005009839, decorrenza 15 novembre 2013, scadenza 15 novembre 2019, tasso annualizzato 1,629%, spread 1,2%, tasso cedolare semestrale 0,833%, cedola in pagamento il 15 novembre 2014, giorni dietimi 78) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo pari all’1,24% nell’asta dello scorso 27 giugno.

Nella mattinata di mercoledi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari all’1,12%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 102,72 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,54 derivante da richieste per quasi 2,304 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei Btp 5 anni, dei Btp 10 anni e dei CCTeu: “Asta 28 agosto 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu“)

Asta 27 giugno 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu

Il MEF ha disposto per venerdi 27 giugno 2014, in asta marginale e con regolamento 1° luglio 2014, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali, quinquennali e decennali, e relativi ai Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor.

I Btp 5 anni (emissione 1° luglio 2014, scadenza 1° agosto 2019, tasso d’interesse annuo lordo 1,5%, data pagamento cedola 1° agosto 2014, prima cedola corta con tasso lordo pari a 0,128453% corrispondente ad un periodo di 31 giorni su un semestre di 181, scadenza cedole successive al 1° febbraio e 1° agosto di ogni anno, giorni dietimi 0) sono offerti in prima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 3 miliardi di euro ad un massimo di 4 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,62% nell’asta dello scorso 29 maggio.

Nella mattinata di venerdi i Btp quinquennali (ISIN IT0005030504) hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico dell’1,35%, prezzo di aggiudicazione 100,74 e rapporto di copertura 1,31 derivante da richieste per oltre 5,223 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp 10 anni (ISIN IT0005001547, decorrenza 1° marzo 2014, scadenza 1° settembre 2024, tasso d’interesse annuo lordo 3,75%, data pagamento cedola 1° settembre 2014, giorni dietimi 122) sono offerti in nona tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 2,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo del 3,01% nell’asta dello scorso 29 maggio.

Nella mattinata di venerdi i Btp decennali hanno fatto registrare rendimento lordo in discesa al minimo storico del 2,81%, prezzo di aggiudicazione 108,42 e rapporto di copertura 1,41 derivante da richieste per quasi 3,513 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I CCTeu (ISIN IT0005009839, decorrenza 15 novembre 2013, scadenza 15 novembre 2019, tasso annualizzato 1,629%, spread 1,2%, tasso cedolare semestrale 0,833%, cedola in pagamento il 15 novembre 2014, giorni dietimi 47) sono offerti in settima tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,5 miliardi di euro ed avevano fatto segnare rendimento lordo dell’1,38% nell’asta dello scorso 29 maggio.

Nella mattinata di venerdi il rendimento lordo dei CCTeu è risultato pari all’1,24%, il prezzo di aggiudicazione è stato pari a 102,10 ed il rapporto di copertura si è attestato a 1,56 derivante da richieste per oltre 2,263 miliardi di euro (assegnato un importo poco inferiore a 1,449 miliardi di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per la prossima asta dei CCTeu e dei Btp quinquennali e decennali: “Asta 30 luglio 2014: BTP 5 anni, BTP 10 anni e CCTeu“)

Asta del 13 gennaio 2012: Btp 3 anni, Btp 3 anni e Btp 10 anni non più in corso d’emissione

Il MEF ha disposto per venerdi 13/01/2012, in asta marginale e con regolamento 17 gennaio 2012, il collocamento dei titoli di Stato relativi ai Buoni del Tesoro Poliennali triennali, triennali non più in corso d’emissione e decennali non più in corso d’emissione.

Btp 3 anni (ISIN IT0004780380, decorrenza 15/11/2011, scadenza 15/11/2014, tasso d’interesse annuo lordo al 6%) sono offerti in quinta tranche per ammontare nominale dell’emissione da un minimo di 2 miliardi di euro ad un massimo di 3 miliardi di euro e, nella precedente asta del 29 dicembre 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,62%. I Btp triennali, nella mattinata di venerdi, hanno fatto registrare rendimento lordo in calo al 4,83%, prezzo di aggiudicazione 103,19 e rapporto di copertura 1,22 derivante da richieste per oltre 3,652 miliardi di euro (assegnato l’importo massimo offerto).

I Btp non più in corso d’emissione sono offerti per ammontare complessivo da un minimo di 1 miliardo di euro ad un massimo di 1,75 miliardi di euro.

Btp 3 anni off-the-run (ISIN IT0004750409, decorrenza 1° luglio 2011, scadenza 1° luglio 2014, tasso d’interesse annuo lordo al 4,25%) sono offerti in nona tranche e, nella precedente asta del 28 ottobre 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 4,93%. I Btp 3 anni (vita residua 2 anni), nella mattinata di venerdi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 4,29%, prezzo di aggiudicazione 100,00 e rapporto di copertura 2,28 con richieste per oltre 1,773 miliardi di euro (assegnati quasi 779 milioni di euro).

Btp 10 anni off-the-run (ISIN IT0004361041, decorrenza 1° febbraio 2008, scadenza 1° agosto 2018, tasso d’interesse annuo lordo al 4,50%) sono offerti in diciassettesima tranche e, nella precedente asta del 13 ottobre 2011, avevano fatto segnare rendimento lordo al 5,62%. I Btp 10 anni (vita residua 6 anni), nella mattinata di venerdi, hanno fatto registrare rendimento lordo al 5,75%, prezzo di aggiudicazione 93,69 e rapporto di copertura 1,61 con richieste per quasi 1,559 miliardi di euro (assegnati oltre 971 milioni di euro).

Fonte: Dipartimento del Tesoro

(per l’asta dei Btp 3 anni di febbraio si legga “Asta del 14 febbraio 2012: Btp 3 anni, Btp 5 anni e Btp 10 anni non più in corso d’emissione”)

(per la prossima asta dei Btp 10 anni a scadenza 1° agosto 2018: “Asta 11 ottobre 2012: Btp 3 anni; Btp 5 anni, Btp 10 anni e Btp 15 anni non più in corso d’emissione“)