Al termine della terza settimana del mese, rispetto alla chiusura precedente al ferragosto, si registra una situazione pressoché immutata sulle scadenze ravvicinate fino al minimo di giugno 2012 (1,04%).
L’estensione a tutto l’orizzonte temporale delle previsioni pessimistiche degli operatori nel Liffe, che abbassano la curva dei tassi Euribor 3 mesi previsti fino al 2017, è l’effetto del temuto contesto recessivo e deflattivo al quale si avvicina l’Europa caratterizzata dalla crisi del debito pubblico.
Col fixing dell’Euribor trimestrale all’1,533% in data 19/08/2011, le previsioni dei tassi al ribasso suonano come una bocciatura delle scelte di politica monetaria operata dalla Bce, decisioni che gli stessi operatori di mercato giudicavano corrette fino a poche settimane fa e sulle quali, presumibilmente, l’istituto centrale non ritornerà evitando così di riportare il costo del denaro all’1%.
(per le previsioni Euribor 3 mesi del 26 agosto 2011 si legga http://www.questidenari.com/?p=4993)