Previsioni Euribor 3 mesi del 27 giugno 2014

In discesa moderata, e con la sola marginale risalita di giovedi priva di ripercussioni sul mercato Liffe, l’Euribor 3 mesi si attesta a quota 0,207%% il 27 giugno 2014, cinque millesimi in meno rispetto al venerdi precedente. Nella settimana caratterizzata da tassi interbancari in lieve aumento sul brevissimo per motivi tecnici, l’ulteriore rafforzamento dell’eccesso di liquidità trascina in basso anche l’Euribor 1 mese (0,101%) e l’Euribor 6 mesi (0,303%); perde appena un millesimo l’Euribor 12 mesi (0,488%) – fonte dati: Aritma.

Lunedi scorso il rallentamento dell’indice composito Pmi, secondo la stima flash di Markit su manifatturiero e terziario nell’Eurozona a giugno, ha provocato lievi limature sul tratto a medio termine della curva dei tassi attesi. Martedi, invece, operatori sul Liffe ancor meno reattivi al calo dell’indice di fiducia delle imprese tedesche per la crisi in Ucraina ed Iraq (Ifo praticamente trascurato come era accaduto per l’indice Zew la settimana passata).

Dopo la lettura preliminare dell’inflazione in Germania a giugno, in risalita a +0,4% su base mensile, gli operatori di Londra mostrano di nutrire ulteriore fiducia nelle possibilità di riduzione dell’Euribor 3 mesi che a metà settembre è visto aumentare le distanze dal fixing con quota 0,18%; i futures del 27/06/2014 restituiscono valori in discesa fino alla metà di dicembre (minimo ritoccato a 0,17%) e poi indicano tassi impliciti in salita graduale con incremento positivo attorno allo 0,1% annuo a partire da marzo 2015. Nel corso della prossima riunione del consiglio direttivo Bce, da tenersi il 3 luglio, ci sarà probabilmente una valutazione degli effetti delle misure esistenti, annunciate il mese scorso ed in parte già operative, piuttosto che la comunicazione di nuove manovre.

Con i limiti di una statistica non ancora significativa e con il condizionamento di una generale situazione di aumento della liquidità, è possibile effettuare un primo bilancio riguardante l’applicazione del tasso -0,1% sui depositi giornalieri al fine di incoraggiare la fuoriuscita del denaro dai forzieri Eurotower a vantaggio dell’economia reale. Le cifre degli utilizzi registrati giovedi scorso descrivono condizioni di indifferenza: circa 23 miliardi di euro per i depositi e 218 per i conti correnti presso Bce il 26 giugno, contro i circa 33 miliardi per i depositi e 207 per i conti correnti di fine maggio (quando veniva applicato il tasso 0% sui depositi overnight).

Annunciati rimborsi volontari Ltro 2011 e 2012 pari a 4,48 miliardi di euro per mercoledi prossimo.

(per le attese della prossima settimana sui tassi variabili di mutui e obbligazioni: “Previsioni Euribor e Irs a luglio 2014“)

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